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Se ne andato un'altra volta. Se pensa che stavolta lo inseguo ha sbagliato di grosso. Non inseguirò nessuno. Se vuole tornare la strada è sempre la stessa. Sono stanca di passare sempre io per la cattiva. Solo perché in questo momento voglio pensare a me. Vedo Ada allontanarsi con i bambini. Spero non abbiano sentito molto di ciò che successo. Mi siedo sulla panchina è fisso sul cielo. Era ciò che non volevo. Quello che accaduto anche a me, i continui litigi dei miei genitori, il mio star male a vederli così.
«Didi» salto in aria è soltanto Ada che mi riporta alla realtà.
«che c'è? Non chiedermi di andare da lui. Non è il momento»
«i bambini hanno sentito tutto. » sbuffo. Mi alzo con il peso del pancione. I piedi gonfi. Ma lei mi ferma. «aspetta elo, ragiona adesso sei arrabbiata. C'ho già pensato io si sono tranquillizzati»
«Ada vorrei un po' di pace. Chiedo solo questo. Ho avuto una notizia che mi ha sconvolto. Il bambino è seduto dovrò affrontare un Cesario s non so nemmeno se resterò viva, se perderò sangue. Che cazzo devo dire ancora di più. Se non mi capisce non è colpa mia!» sono nervosa. È forse parlo pure con troppa rabbia.
«Elodie, ascoltami è mesi che pensi al parto a come potrebbe andare. Ti ho cercato di tranquillizzarti ma tu non mi hai ascoltato. Io capisco che questa notizia ti abbia sconvolto, ma ti ricordo che non sei da sola. Sei qua con lui e se non condividi queste cose con chi ti ama con chi vuoi dirle. Siete due cocciuti. Adesso lui è arrabbiato. »
«gli passa. Non mi interessa Ada. Io ora non posso pensare pure ai suoi cazzi. Ho passato anni a pensare soltanto a lui. Alle sue crisi. Ai suoi dischi. Ai suoi dolori. Mi posso concedere una volta a pensare a me stessa?» dico. Mi appoggia una mano sulla spalla mi guarda in faccia. Mi fa capire che sto sbagliando io adesso. Ma non mi importa. Non esiste solo lui a questo mondo.
«non ho detto che non devi pensare a te stessa. Ti ho solo detto che ti devi aprire»
«lui non lo ha mai fatto. Perché lo devo fare io eh?»
«sei sua moglie cazzo Elodie! Smettila di fare la bambina. Vi state comportando come due idioti. Volete mandare in aria un matrimonio è una famiglia? Pensate di risolvere i vostri problemi non guardandovi in faccia eh? Pensate che scappando risolvete tutto? » scuoto la testa. Sono stanca. La testa mi scoppia.
«basta ti prego!»
«finché non capirete dove sbagliate non andrete mai da nessuna parte. Non fare gli stessi errori dei tuoi genitori elodie. Voi vi amate. Parlate, parlate perché poi i silenzi diventano dei muri e dall'essere marito e moglie vi trovate a divorziare e sfasciare una famiglia.
Elodie non ve lo potete permettere questo bambino doveva unirvi è non sta facendo altro che allontanarvi» se ne va. Senza darmi diritto di replica. Niente. Sono di nuovo sola. Come avevo chiesto sola. Sento Delle risate in casa è sicuramente sono quelle dei bambini con la zia.

Sento il mare dentro a una conchiglia 🐚Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora