IMPREVEDIBILE - oltre l'oceano ✔

72. RICORDANDO IL PASSATO

Parte del capitolo è stato scritto con la collaborazione di: DaddaTaras
Passate nell'angolo autrice prima di chiudere il capitolo 🎶

"RICORDANDO IL PASSATO"

«Scarlett, dobbiamo scoprire di più sul tuo ragazzo» si impose Brooke, guardandomi fissa negli occhi.

Curiosa come era voleva sapere di cosa stavo parlando con Lara in piscina prima che ci interrompesse, e non la smetteva di impicciarsi. Che poi, si era dimenticata di chiedere quest'informazione per lei importantissima per qualche giorno, poi finalmente ci ritrovammo e boom, ecco che l'Uragano Brooke ripartì con le sue fisse di voler sapere tutto.

Sbuffai. «Sarebbe magnifico, Brooke. Vorrei sapere anche io che diamine è successo, ma Lara ha detto che spetta a Sam parlarmene. Ora, non per fare la guastafeste, ma mi tocca aspettare. In America forse parlerà, boh, non so.»

«NO!» gridò, facendomi fare un sobbalzo.

«Scar, stai rischiando grosso» mi canzonò Suwa mangiando delle patatine, come sempre d'oltretutto.

Ma la riccia non gli prestò ascoltò e indicandomi, cominciò a minacciarmi pure con lo sguardo. «Tu dovrai scoprire qualcosa e domani per di più andrete al Lago Bumbunga, non sprecare quest'occasione divina!»

«Secondo me dovresti provare» si intromise ancora il Rosso.

Roteai gli occhi non sopportandoli più. «Ti ci metti anche tu ora? Non mi basta lei? Sono solo una povera anima.»

«Povera solo perché ancora non sai nulla sul tuo ragazzo, per il resto puoi solo sognarti di avere la mia clemenza» si scaldò, incrociando le braccia sotto al seno.

Sospirai volendole mettere un tappo in bocca. Maledetto il giorno in cui diventammo migliori amiche. «Vedremo dai, intanto Ethan ci ha invitati per far vedere l'Australia alla cugina di Sam e vorrei anche godermi questa vacanza senza corrodermi dal voler sapere.»

E come predetto, il giorno successivo eravamo in viaggio per andare al Lago Bumbunga, noto per il fatto che cambiava colore nel corso dell'anno dal rosa, al bianco, al blu, a seconda della salinità dell'acqua. Si trovava a un'ora e quaranta minuti d'auto da Adelaide, la città natale dei Parfit a quanto avevano detto durante il tragitto. Purtroppo questo lago non diventava rosa come invece lo era il Lago Hillier, conosciuto come il lago più rosa al mondo e che si trovava a Middle Island, un'isola situata nell'arcipelago Recherche nel Western Australia. Era impressionante come la natura poteva essere tanto affascinante.

Per prima cosa, in mattinata eravamo andati a casa dei Parfit, dove Amanda ci aspettava tutta sorridente e contenta, ma improvvisamente ricordai dell'ultima volta che ci avevo messo piede. Quel Jake diventava sempre più traumatico ogni volta che lo beccavo, praticamente appena appariva ecco che si presentava un nuovo problema, e appunto, riguardo a questo...

«Verranno anche Jake e Taylor con noi, è un problema?» domando la donna, guardandoci negli occhi come per voler questo favore da parte nostra.

Osservai Sam cercare di non cedere, sapevamo tutti che aveva un debole per Jennifer Aniston e questa sua sosia creava sempre scompiglio.
Doveva prendere da qualcuno suo figlio.
Danno due percezioni diverse, ma sì, forse è una caratteristica che li accomuna nella buona e nella cattiva sorte.

«Sta per scoppiare?» mi bisbigliò Lara, ovviamente non sapendo il perché Sammy stesse esitando.

«Jake è un procuratore di casini» le riferii a bassa voce e successivamente guardai la signora Parfit scuotendo il capo. «Non preoccuparti, Amanda. In fin dei conti ci ospiterai nella tua villa, il minimo che possiamo fare è acconsentire.»