The Marauders - The seventh year

Capitolo 35

Capitolo 35

"No, aspetta un secondo" disse Sirius, corrugando le sopracciglia, "Che accidenti significa che il disegno è stato fatto da Faith?!.

I quattro malandrini osservarono Mary con sguardi stralunati.

La grifondoro si strinse nelle spalle e picchiettò con l'indice sul ritratto in carboncino: "Non esiste nessun dipinto che mostri Godric Grifondoro da giovane. Pensateci: si hanno delle testimonianze solo successive alla fondazione di Hogwarts, quando probabilmente i quattro fondatori erano quasi trentenni. Non vi siete mai accorti che i quadri o le statue dei quattro li riportino solamente con i blasoni delle Case? Comè possibile che nel suo diario personale Faith conservi un disegno a mano di Grifondoro?".

"Cioè, fammi capire" intervenne James, "Tu stai dicendo che Faith – la ragazza che frequenta i corsi con noi, che ha la nostra età, sventuratamente imparentata con la serpe più viscida che io abbia mai conosciuto, alias Ambros, e che sembra la personificazione di una bambola – è vissuta qualcosa come mille anni fa?".

"Non è più probabile che quello sia un disegno tramandatole da qualcuno che l'ha conosciuto di persona?" commentò Remus con voce calma.

La McDonald scosse la testa insistentemente: "Perché dovrebbe conservare un ritratto da giovane di Godric Grifondoro nel suo diario personale? Per non parlare di tutte le rune che non ho ancora decifrato e del fatto che il suo baule si apre solo con il nome del Fondatore".

"Effettivamente questo avvalora di molto la sua tesi" ammise Sirius.

"Certo, ma cerchiamo di rimanere razionali. Non è possibile che Faith abbia conosciuto Godric Grifondoro" disse Remus, "Nemmeno Nicholas Flamel è tanto vecchio... e lui è in vita solo grazie alla Pietra Filosofale!".

"E se fosse una specie di... demone?" fece Peter con un gemito. "O un vampiro? Ho letto che i vampiri diventano immortali cambiando la propria pelle con quella delle vittime".

James alzò gli occhi al cielo: "Tranquillo, Peter. I vampiri non sono immortali e sicuramente non sono interessati alla pelle della gente. Semmai al sangue... e solo a quello buono".

"Però il ragionamento di Peter quadra" sussurrò Felpato, chinandosi in avanti e lasciando che i lunghi capelli corvini spiovessero sul volto principesco, "Magari non è un vampiro... ma se fosse un demone?" e, all'occhiata di Remus, aggiunse: "O comunque una qualsiasi altra creatura magica?".

"Tipo un elfo?".

"Non credo esistano" commentò Ramoso e Peter esalò un sospiro di sollievo.

"Una fata? Una sirena? Una banshee? Un...".

"Per le calze di Merlino, Pete, non lo so!".

"Perché adesso siamo convinti che sia stata proprio lei a fare il disegno?" tentò nuovamente Lunastorta, "Magari è la bis, bis, bis, bis, bis, bis, bis nipote di Godric Grifondoro".

"Certo, e Ambros è il bis, bis, bis, bis, bis, bis, bis nipote di Godric Grifondoro. Ma per favore! È più grifondoro Voldemort" fece Sirius.

"Okey, abbiamo capito il concetto, ma ciò non toglie che la teoria di una Faith di mille anni sia alquanto improbabile".

"Perché?" domandò Mary, e tutta l'attenzione si spostò sulla sua esile figura, "Insomma, pensaci: l'hai mai vista compiere una magia? O, in generale, l'hai mai vita estrarre la bacchetta? O seguire una lezione? Compare sempre nei momenti più opportuni, sembra saperne una in più di Silente e non fa altro che comportarsi in maniera misteriosa. Perché dovrebbe essere improbabile che abbia conosciuto Godric Grifondoro quando dà tutti gli indizi per pensare il contrario?".