"I Colori del tuo sorriso..."

Capitolo 37: "Clara Bonetti parte 1"

Ma che caos infernale c'è qui a Milano? E sono solo le 6:35... ok sono arrivata in zona, ora l'importante è trovare quel benedetto ospedale che a detta delle istruzioni ricevute sembra trovarsi qui dietro l'angolo, mentre a me sembra di stare a girare in tondo.
Ecco quella sembra la mia via.

"Ma noo è chiusa per lavori... ma che cavolo!!!... devo accostare e chiedere indicazioni, sì ma dove? Ecco lì... perfetto! C'è anche un vigile che si avvicina... meglio così"

"Signorina cosa sta facendo?"

"Io mi sono persa..."

"Non l'ha visto il cartello di divieto di sosta?"

"No! Mi scusi..."

Dico mesta.

"Dov'è diretta?"

"Al Santa Tecla inizio oggi il mio primo giorno di lavoro"

Lo vedo sorridermi con compassione:

"Al primo semaforo dritta, al secondo a destra e se lo trova di fronte"

"Grazie, davvero grazie"

"Prego. Faccia attenzione"

Riparto, seguo attentamente le istruzioni e finalmente trovo parcheggio.

Adesso devo ritirare il cartellino, poi dovrò scaricare la macchina, cavolo spero di riuscire a far tutto per tempo, mi hanno detto che il medico che mi affiancherà è molto esigente e che è fissato con gli orari, quindi meglio cercare di arrivare in anticipo.

Mi avvicino al banco delle informazioni e chiedo:

"Sono Clara Bonetti, sono una psicomotricista, mi aspetta la signora Baiadini per ritirare il badge"

"Ascensore decimo piano, prima porta sulla sinistra"

"Grazie"

Eseguo le istruzioni, mi trovo un ufficio di fronte, dietro la scrivania un'anziana signora:

"Signorina Bonetti Clara?"

"Sì sono io. Buongiorno"

"A lei. Io sono Carla Baiadini dell'amministrazione, questo è il suo badge, il suo referente sarà il dottor Ethan Carter di nefrologia, questi sono documenti da compilare, questi solo da firmare, questo è il contratto, queste le divise e le calzature. Se non ha domande... ben venuta e buon lavoro. Ah dimenticavo... può uscire qui fuori, compilare e riconsegnare appena a finito a me. Grazie"

"Compilo qui fuori..."

Mentre sto uscendo i
mi scontro con una giovane ragazza... i fogli si spargono sul pavimento, io resto per un secondo in piedi incapace di realizzare, mentre lei si getta a terra incominciando a raccoglierli.

"Scusami oggi è il mio primo giorno, sono una disastro..."

"La colpa è mia, sono entrata di corsa, tu eri piena di cose e non potevi né vedermi né evitarmi"

"Danieelle? Ecco la cartellina per Alberti"

"Arrivo Carla!"

Poi si gira verso di me e dice:

"Torno subito"

Un attimo dopo con il sorriso solare ritorna e mi dice:

"Io sono Danielle De Martino, tu devi essere quella nuova..."

"Mi chiamo Clara Bonetti, sono la psicomotricista..."

"Sei agitata?"

"Si vede così tanto?"