Capitolo 35: "Anche questo anche"

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Mi siedo sul divano ed utilizzo il mio cellulare per ripassare degli appunti per l'esame che ormai è alle porte.

"Dannazione. Ma com'è possibile? No, no, no, questo programma è un caos infernale..."

Sghignazzo sotto voce.

È esilarante vedere che anche i super uomini hanno delle difficoltà...
Lo sguardo di Ethan è concentrato, quasi timoroso nello schiacciare i tasti e nel vedere come il pc risponde al suo comando. Ora ha gli occhi sgranati e le braccia immobili quasi paralizzate...

"Ti serve una mano?"

"No tranquilla è solo che questo nuovo programma è un caos infernale"

Mi alzo e lo raggiungo.

"Ethan non devi continuare a cliccare in modo convulso e a casaccio."

"Come scusa? convulso?!? A casaccio?!? Accomodati profff."

"Ok devi tabulare giusto?"

"Esatto"

"Ad una o più entrate?"

"Più! Qui vedi? Si sposta tutto"

"Ti mostro come devi fare"

"Clicchi questo, imposti, regoli, poi lavori con questi semplici sei tasti... vedi?"

In men che non si dica sul monitor appare un lavoro perfetto.

"Vuoi darmi le diciture così le inserisco?

Leggo il foglio...

"Che c'è scritto? Oddìo questo è marzianese"

"Sono sigle di farmaci"

"Se lo dici tu..."

Mi guarda risentito...

"Toglimi una curiosità, come fai a saper usare questo programma?"

"L'anno scorso ho dato due esami di informatica generale, e informatica in ambito medico..."

"Avrai preso un voto altissimo..."

"In effetti..."

"Spara..."

"Dai, che ti importa... è acqua passata"

"Piccola genietta, sono solo curioso!"

"Trenta in entrambi... contento?"

"Sì molto... anche se mi servirebbe ancora una mano con questi dati... magari quando starai meglio potresti spiegarmi bene come si fa"

"Magari visto che sto benino posso farlo subito."

"Devi riposarti!"

"Sono semplicemente seduta e sto usando un pc... non è fatica... è far passare il tempo. Allora sei pronto? Prendi appunti..."

Passiamo il resto della mattinata tra domande, spiegazioni, schemi ed esercitazioni.

"Sei stato bravo, ma devi allenarti specie con le curve percentuali"

"Già sono vecchio per tutta questa nuova tecnologia"

"Bugia, se il nefrologo più all'avanguardia del Santa Tecla... vorrà pur dire qualcosa no?!?"

"Adesso preparo il pranzo, sarai affamata"

"Sì effettivamente..."

Pranziamo serenamente, ma mi sento ancora debole, quindi dopo un tempo ragionevole mi sdraio sul divano e com'era prevedibile mi addormento.

"I Colori del tuo sorriso..."Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora