Capitolo 60: "k.o. parte 1"

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La mia storia con Ethan procede splendidamente, quando sono con lui, tutto sembra semplice e i problemi sembrano scomparire.
Nel frattempo ho dato un senso alle mie giornate:

Le chiavi nella toppa sarà Ethan che finalmente rincasa...

"Ciao bellissima tutto bene? Le bambine?"

"Aurora e Lea hanno cenato e stanno guardando i cartoni, a Letizia stavo dando la pappa!"

"Piccolina... fammi un bel sorriso!"

Appena lo vede inizia a dire una serie di sillabe una in fila all'altra e lui si gonfia come un pavone.

"Ma quanto sei diventata brava?!?"

"Ethan è brava il giusto!"

"Naaa questa principessa è spec..."

"Ethaaaan- Ethaaaan ciao"

"Ciao bimbe Come state oggi?"

"Auri ha la febbre, io sto bene"

"Non è colpa mia" risponde lei.

"Fammi sentire la fronte"

"Mmm sei ancora calda piccolina. Danielle ha già preso l'antipiretico?"

"No, ma è quasi ora..."

Suonano alla porta...

"Ci penso io"

Un attimo dopo lascio Letizia ad Ethan e vado ad aprire la porta d'ingresso:

"Bambine è arrivata mamma"

"Danielle cara... tutto bene? Sono state brave?"

"Silvia sai che sono tre angioletti. Purtroppo Aurora ha ancora la febbre, Lea sta meglio e Letizia per ora è indenne"

"Grazie, scusa per il ritardo, ma a studio è arrivato una minore... il patrigno abusava di lei.... era un fiume in piena... non ho potuto interromperla"

"Silvia non ti devi giustificare, sei la migliore psicologa infantile che io conosca..."

"Mamma, mammaaaa, andiamo a casa?"

"Si bimbe salutate Danielle per domani starete con nonna Rosi"

"Noooo, la nonna nooo."

"Oh sì bimbe, nonna Rosi vi adora"

Rispondo io.

"Grazie di tutto ci vediamo dopodomani"

Chiudo la porta alle mie spalle, vado a farmi una doccia, poi mi infilo a nanna.

Oggi sono veramente stanca, più del solito e pensare che domani ho l'ennesimo ciclo di dialisi non aiuta.
Da quando non frequento più l'università, faccio la babysitter di Aurora e Lea, che aiuto nello svolgimento dei compiti, e della loro sorellina di soli cinque mesi Letizia, è un'attività che svolgo a tempo pieno e che mi impegna moltissimo...

"Sei già a nanna?"

"Sì sono stanchissima, quelle bambine sono adorabili, ma sono impegnative"

"Sicura che sia semplice stanchezza? Nient'altro?"

"Sì tranquillo, non perdere altro tempo, so che il lavoro ti aspetta!"

"Il lavoro può aspettare, tu sei più importante, come stai?"

"Domani avrai tutto il tempo di visitarmi e di fare il dottore con me, adesso ho solo sonno"

"Ok, ok buona notte"

"I Colori del tuo sorriso..."Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora