"I Colori del tuo sorriso..."

Capitolo 53: "Oggi è Natale!"

"Tanti auguri di Buon Natale Danielle"

"Tanti auguri anche a te Ethan"

Lo abbraccio, lui cerca le mie labbra con tenerezza, finiamo la nostra colazione, mentre decidiamo il da farsi:

"Danielle siamo un po' disorganizzati, ma ho sentito Tommy ed Emy... possono raggiungere casa tua e se ci sbrighiamo possiamo preparare un pranzo degno di questo nome"

"Direi che il programma mi piace"

"Solo dalla fretta... non ho pensato di passare a casa tua per prenderti un vestito decente per la festa di oggi..."

"A casa ho tutto quello che mi serve, sbrighiamoci!"

"E il tuo regalo?!?"

"Cavolo me n'ero completamente dimenticata..."

"È sotto l'albero... scatola blu, fiocco rosso!"

"Quanta roba c'è qui sotto?"

"La fortuna di essere un bravo medico che i pazienti viziano con cesti gastronomici di ogni genere"

"Noto! Hai già tutto quello che ti serve per il cenone di capodanno"

"Sì è vero, mancano solo due abili mani che lo cucinino tutto quel cibo! Ma dai apri il tuo regalo..."

Tolgo il coperchio con curiosità e quando capisco cosa contiene, mi zittisco.

"Come mai non dici nulla? Non ti piace?"

"Come hai fatto? È il completo intimo che c'era in vetrina in quel negozio in centro, ma non ti ho mai rivelato che mi piacesse"

"Non ce n'era bisogno. Hai divorato il manichino con gli occhi era impossibile sbagliare"

Sorrido.

"C'è anche quello per te!"

Dice indicando un pacchetto... lo prendo tra le mani, lo scuoto, sembra fragile, Ethan mi osserva di sottecchi e quando i nostri guardi si incontrano, abbassa lo sguardo...

che si sarà mai qui dentro?

Mi affretto ad aprirlo: strappo la carta con frenesia e resto senza parole: davanti ai miei occhi la stampa incorniciata di uno degli autoscatti  fatti in pineta... mi soffermo sognante:

"Non posso crederci... siamo noi..."

Guardiamo l'obiettivo e sorridiamo.

"È il mio scatto preferito!"

"È stupendo! troverò sicuramente un posto speciale in casa"

Sorride baciandomi dolcemente.

"Ehi non distrarmi... anche io ho un regalo per te, vado a prenderlo!"

Quando torno gli porgo un piccolo pacchetto:

"Per me?"

"Certo, avevo pensato di dartelo ieri sera prima che tu uscissi dal Santa Tecla... poi mi sono trovata a casa tua...Che aspetti? Aprilo!"

"Certo, lo faccio subito"

Tolgo la carta e nelle mie mani un astuccio di velluto blu, quando lo apro sorrido:

"È bellissima grazie"

"È una Parker ingenuity S de luxe etc..etc... è un'edizione limitata... così forse la smetterai di girare per il reparto con penne anonime che un po' scrivono e un po' no! Un minimo di cura dell'immagine caro il mio vice primario."

"Beccato! Oh. c'è anche un'incisione: Tu: il mio dottore stranamore... Wow!"

"È appropriata, per ricordarti di noi"