Capitolo 71: "Visite"

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💙 La notte è trascorsa serena, tra poco il primario verrà a visitarla mi auguro che si svegli presto e da sola... ecco forse ci siamo...

La testa mi gira e quel fastidiosissimo ronzio non smette un attimo, nonostante tutto sto bene qui al caldo vorrei sapere come mai Ethan non spegne la sveglia...

La osservo muoversi lentamente, apre gli occhi appena, allunga la mano quasi a cercare qualcosa, le accarezzo la mano e si calma all'istante.

"Danielle... buongiorno!"

"Io... sonno"

"Piccola svegliati"

"Mmmm"

"Danielle!"

Riconosco questa voce autoritaria, Ethan... non mi spiego perché la utilizzi qui in cas... aspetta ...

Apro gli occhi: la luce che penetra dalla finestra mi fa sbattere le palpebre più volte, porto una mano in viso a proteggermi dalla luce penetrante, cerco di muovermi, ma le sue mani mi bloccano...

...La seguo delicatamente trattenendola il giusto, finché i miei occhi non incontrano i suoi fantastici occhioni spalancati e silenziosamente interrogativi:

"Piano! Ricordi cos'è successo?"

"Io...l'intervento!"

"Esatto" rispondo sorridendole.

Sposta lo sguardo, in un punto indefinito della stanza:

"Amore che c'è?"

"Io..."

"L'intervento tecnicamente è riuscito alla perfezione, ora non resta che aspettare"

"Davvero?!?" Chiede incredula.

"Davvero! Sent..."

Un trambusto fuori dalla camera ci interrompe.

"Tesoro come stai?"

Danielle guarda i due sconosciuti interrogativa poi mi fissa stranita:

"Mammaaa Papà! Non potete stare qui!"

"L'abbiamo sentita parlare... vogliamo sapere come sta!"

"Più tardi potrete salut..."

"Mamma e papà?!? Ethan!"

"Ieri sera si sono presentati qui e hanno sostato tutta notte in corridoio"

Sua madre si avvicina mi accarezza e con una dolcezza infinita mi sorride, poi aggiunge:

"Piccolina, come ti senti?"

"Io sono...Bene...buono... Ethan per favore..."

"Mamma sta bene, ma parlare in una lingua straniera è uno sforzo per lei"

È suo padre a rispondere:

"Certo, ovvio, stai tranquilla avremo tempo"

Poi mi abbraccia stringendomi. Gemo.

"Papààà!" - "Caro! Fermati"

Danielle tossisce appena e una tonalità di rosa intenso le colora le guance.

"Grazie!" Risponde titubante

"Di nulla tesoro!"

È il coro di risposta dei genitori.

La osservo: gli occhi le si riempiono d'acqua, mentre abbassa lo sguardo, il respiro si intensifica, e le mani asciugano le lacrime che cercano invano una via di fuga. Devo fare qualcosa:

"I Colori del tuo sorriso..."Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora