Capitolo 48: "Passerà"

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Il cellulare suona insistentemente...

"Ciao Danielle, il dottor Carter mi ha chiesto se puoi passare da lui in studio verso le 10.00 stamattina..."

"È successo qualcosa Franca?"

" Credo siano pronti gli esiti della terapia sperimentale..."

"Ah... ok sì digli che ci sarò"

Accidenti... gli esiti, non ci stavo più pensando, chissà perché Ethan non mi ha chiamata, strano di solito lo fa sempre, c'è qualcosa che non va, sicuramente non saranno buone notizie... ma che penso... magari è solo  perché la mattinata è stata piena di impegni e allora ha demandato. Sì sicuramente sarà così, devo smetterla di pensare sempre negativamente.
Adesso mi vesto tra mezz'oretta dovrei essere lì.

Percorro a passo svelto il corridoio della nefrologia, mi siedo in sala d'attesa, aspetto che qualche infermiera mi veda e gli comunichi che sono qui.
Finalmente... Carla chiama il mio nome.

"Ciao Ethan!"

"Danielle buongiorno, accomodati pure"

Spalanco gli occhi, lo guardo implorando una muta preghiera che non cade al vento:

"Carla vai pure, quando avrò bisogno ti farò chiamare. Grazie"

"Come desidera dottore"

Appena la porta si chiude non resisto e la punzecchio:

"Contenta adesso?"

"Tranquilla, sicura perché la mia privacy è salva. So che non accetti di buon grado di comunicare con il non verbale, ma ammetterai che in situazioni così è veramente utile"

"Non lo posso negare, lei potrebbe essere tra le migliori infermiere del reparto se solo non fosse così..."

"Chiacchierona?"

"Sì e aggiungerei impicciona"

"Il Dottor Carter non perdona..."

"Certo il cattivo sono sempre io, ma posso rimediare... vuoi che la richiami?"

"Coosa? No certo che no!"

"Chi è la cattiva ora?"

"Touchè"

Non posso più aspettare... devo dirglielo, ho temporeggiato, anche se so che non renderò più semplice la cosa.

"Veniamo a noi..."

"Sono arrivati gli esiti della terapia sperimentale?"

Lo anticipo impaziente ....

"Già!"

"E allora? Non tenermi sulle spine!"

"La terapia non funziona..."

"Come non funziona... che cosa significa?"

"Significa che se prima sortiva l'effetto sperato, rallentando la malattia, adesso quest'ultima sta progredendo..."

"Oh. Certo."

"Purtroppo qualcosa nel tuo fisico è cambiato, dopo l'ultimo intervento per fermare l'emorragia addominale, non c'è una causa effettiva... non so se mi spiego"

"Certo dottore è tutto chiaro. Ho capito perfettamente. È ora di  arrenderci"

"Arrendersi non è una parola che rientra nel mio vocabolario, semplicemente dobbiamo cambiare strategia"

"In pratica cosa fare?"

"Accorciare il tempo di intermezzo tra un'emodialisi e l'altra, sperando che il tuo fisico si stabilizzi"

"I Colori del tuo sorriso..."Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora