Six

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Pov's Annina

Mi sto dirigendo adesso verso la scuola di danza e, appena entro, mi accolgono salutandomi.

-Ciao a tutti! Arrivo subito, vado a cambiarmi.-

Mi preparo e raggiungo gli altri in mezzo alla sala per il riscaldamento. Stranamente il mio partner è già pronto quando io arrivo.

-Ciao!- gli dico gentilmente, ma lui si allontana. -Volevo solo essere gentile, tu sei la persona più sgarbata che conosco.-

Si ferma istintivamente e poi si volta per guardarmi. Si avvicina lentamente e si posiziona a pochi centimetri da me.

-Chiediti il perché, allora.-
-È quello che mi domando da tanto tempo, da quando ti ho visto per la prima volta, ma solo tu puoi darmi una risposta. Sentiamo, è per attirare l'attenzione? È perché devi essere l'esatto opposto di tuo fratello? O perché non hai ancora capito che voglio solo esserti amica?- Lo inzigo.
-La risposta la devi trovare da sola, io non ti aiuto.-
-Ho capito. Tu vuoi attirare l'attenzione su te stesso per far vedere che sei il boss della situazione, ma non sei capace perché la stai attirando nel modo sbagliato.-

Tutti si iniziano ad insospettire della nostra conversazione e si girano a fissarci meravigliati.

-Hei amico, tutto bene?- chiede Jacob a Tinus.
-Sì, tutto bene. Solo una ragazza ignorante di molte azioni da lei fatte.-
-Allora fammele ricordare, Gunnarsen.-
-Ti lascio soffrire col pensiero.-

Squoto la testa in segno di disapprovazione e mi muovo fino al gruppetto di ragazze per il riscaldamento.

-Certo che si comporta male solo con te. Secondo me non vuole attirare la nostra attenzione, ma la tua.- commenta una delle ragazze.

Ci riscaldiamo e poi ci dividiamo, il gruppo e poi io ed il ragazzo.

-Allora, facciamo come dico io. Tu sei qui dietro di me ed io inizio facendo dei passi come questi.- dice muovendosi davanti a me. -Tu poi ti sposti qui e fai dei passi che si possano contraddistinguere con i miei in modo da creare un conflitto che sia identico al nostro rapporto: io stronzo e tu ingenua.-
-Ingenua sarà la tua cagna. Mi dispiace, ma io sono tutto tranne ingenua. Prova ancora a dirlo e ti butto a terra.-
-Oh, non penso che una ragazza come te sia in grado di atterrare un ragazzo come me.-
-Lasciami due settimane e ti stendo al suolo.-
-Ecco qua, tu farai l'ingenua e l'illusa.-

Lo guardo dal basso all'altro, anche perché non potrei fare altrimenti in quanto gli arrivo col naso al petto, e mi posiziono a braccia conserte.

-Non sei spiritoso. Se io faccio la parte dell'illusa e dell'ingenua, tu farai la parte del ragazzo stronzo, patetico e manipolatore che sei.-
-Li prendo come complimenti. Su, proviamo che dopo devo andare a prendere il vestito per la festa.-
-Ah. Con quel carattere di merda sei pure riuscito a trovare una ragazza che ti accompagna. Mi meravigli, Gunnarsen.-
-Beh, mi meraviglierei se tu avessi trovato un ragazzo che ti accompagni. Oh, ho toccato un tasto dolente.-
-Lo sai che ci vado già con qualcuno.-
-Allora svela il tuo segreto probabilmente fasullo. Sentiamo un po' chi ti accompagna, così come sei.-
-Mi dispiace infrangere i tuoi sogni, illuso, ma ci vado con tuo fratello. Oh, ho toccato un tasto dolente.-

Apre la bocca per cercare di dirmi qualcosa, ma poi la richiude posizionandosi davanti a me con le spalle verso la mia faccia. Poi inizia a fare i suoi movimenti e, appena si ferma, proseguo io con altri di questi.

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Oggi è stato soddisfacente insultare in quel modo Martinus, davvero mi rallegro al solo pensarci.

-Sentiamo cos'hai combinato oggi col mio futuro collaboratore di crimini.- mi dice Ari sedendosi accanto a me sul mio letto.
-È possibile che io abbia fatto un colpo basso. Mi ha detto che ha trovato qualcuno da invitare al ballo e non ci credevo, poi lui mi ha detto che sicuramente sarei andata da sola ed infine gli ho detto che ci vado con suo fratello. Ti giuro che a descrivere la sua faccia adesso mi viene da ridere.-
-Cosa sta succedendo al tuo corpo? Passi troppo tempo con me, non va bene.-
-Ho perso la pazienza. Cosa positiva: la coreografia si sta creando pezzo per pezzo.-
-Uh! Me lo vedo come scoop in conservatorio: Reid e Gunnarsen, due nemici per la pelle che creano una composizione di passi da ballare in un duo composto da loro. Una coppia che scoppia!-
-Ma io ti prendo a calci. Taci che il feeling più presente sicuramente è tra te e Mister Spray.-
-Ma vogliamo parlare di te ed il Gunnarsen diabetico? Vincerete sicuramente.-
-Vanne convinta. Dai, voglio iniziare a fare un poco di boxe.-

Scoppiano istintivamente a ridere come se fosse posseduta e si asciuga una lacrima.

-Tu? Boxe? Due linee parallele. La caratteristica è che non si incontreranno mai.-
-Allora facciamola diventare una linea leggermente curva, no? Iniziamo domani dopo scuola, non ho niente da fare oltre il coro.-
-Preparati all'inferno.-

Ad entrambe suona il telefono per una notifica di WhatsApp dove c'è scritto il seguente messaggio:

"Signorine Reid, dato che questa sera ci incontriamo per fare disastri, vi svelo anche chi mi ha invitata al ballo e che ho accettato l'invito."

-Annina, deve essere importante per lei questa faccenda.- Mi fissa mia sorella.
-Perché? Perché ci ha chiamate signorine Reid?-
-Anche, ma perché ha messo il punto alla fine della frase.-

Ma può essere così?

A quanto pare sì...

Esce dalla mia stanza andando in camera sua a prepararsi per uscire dato che oggi passiamo la cena a Las Vegas assieme alla Morgan.

-Mamma! Io ed Ari andiamo in centri con Cira!- annuncio facendoli passare oltre la soglia del portone.
-E non mi avvisate prima?-
-In realtà te lo hanno già detto ieri e tu hai confermato. Divertitevi sorelline!- Ci risponde Spancer.

Esco pure io e chiudo la porta alle mie spalle normalmente sentendo infine mia madre urlare un forte "Arianna! Impara da tua sorella!"

Camminiamo l'una accanto all'altra fino al portone di casa Morgan dove Arianna suona il campanello.

-Prego! Oh, ciao ragazze! È da un bel po' di tempo che non vi vedo. L'ultima volta eravate almeno dieci centimetri più basse. Come sta vostro fratello?- domanda un ragazzo di circa ventisei anni; Derek, il fratello di Cira.
-Ciao, Derek. Spancer è come al solito, una enciclopedia fatta persona ed è ancora imbattibile nello scacchi, nel poker e in tutti quei giochi dove devi usare la logica. Tu invece?-
-Io sto bene, quest'anno ho iniziato a frequentare i corsi di criminologia e l'anno prossimo voglio entrare a far parte dell'ufficio analisi comportamentali della FBI, o meglio conosciuta come il settore BAU. Altri diplomi?-
-Si sta preparando per quella di medicina.-
-Ottimo! Ora vado a chiamare mia sorella, ci si vede in giro!-
-Senz'altro!-

Derek è molto spiritoso ed è la persona che attrae più ragazze che io conosco. L'ultima volta che l'ho visto è stata ad una cena del vicinato e tutte le ragazze si voltavano a fissarlo per poi mangiarlo letteralmente con gli occhi.

-Eccomi! Perdonate, ma il mio cane mi ha nascosto la scarpa sotto al letto e non la trovavo più. Andiamo?- Si scusa la ragazza uscendo di casa.
-Prima tappa, cibo oppure vi sbrano io.- commenta Ari.
-E mentre andiamo in là, tu ci puoi parlare del tuo accompagnatore. Raccontaci!- esclamo.
-Beh, lo conoscete, è biondo, alto, occhi scuri, lentiggini ed un neo sopra il labbro.-
-Non dirmi che si tratta di Martinus Gunnarsen. Tutti, ma non lui.-
-È proprio lui! E poi che c'è di male? È persino bello!-
-Sì, ma è simpatico come del pepe negli occhi perché il dito in culo c'è a chi piace.-

♧♧♧

BUON GIORGIO!

Questo capitolo parla quasi esclusivamente di Hip Hop, tranne il finale che parla del fatto che Martinus abbia invitato CIRAAAAAAAA alla festa.

E niente, concludo sempre i capitoli con frasi deliziose (questa del pepe e quella dei sogni sono le mie due preferite :)

Non ho altro da dire.

Ma Ciancio alle bande ci si vede al prossimo capitulo!

Listen To My Music And Dance //M.G.//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora