Entriamo nella nostra saletta con tanto di pianoforte trovandola vuota. Neanche l'ombra dei due ragazzi.
Improvvisamente si sentono dei passi di corsa varcare la soglia della porta e qualcuno col fiatone avvicinarsi a noi.
-Scusate il ritardo, non mi piace molto la corsa e mia madre si è dimenticata di venirmi a prendere e portarmi qua.- annuncia di fretta e furia uno dei due. -Vedo doppio?-
Ci giriamo a guardarlo e vediamo solo Marcus leggermente confuso. Per vederci doppio ce ne vuole dato che abbiamo i capelli di due colori differenti.
-Ma ciao anche a te, Marcus. No, non ci vedi doppio, è che, semplicemente, questa cosa la facciamo ogni anno lo stesso giorno, ovvero l'undici di novembre.- risponde mia sorella mettendosi a braccia conserte.
-Giusto, mi aveva avvertito Tinus che oggi è il vostro compleanno. Auguri, gemelle Reid.-Viene verso di me e mi abbraccia forte per poi staccarsi ed andare verso Arianna, ma si ferma a guardarla. Noto una piccola aurea di imbarazzo da parte di entrambi. Ebbene, anche Ari è a disagio sul da farsi e non sa come reagire.
Mi avvicino all'orecchio di Arianna e gli sussurro un debole "Dopo mi ringrazierai" e la spingo fino a far aderire i loro corpi in una specie di abbraccio.
Leggo attentamente le labbra di mia sorella pronunciare un "Ti odio" muto mentre osservo lo sguardo di Marcus misto tra il confuso e lo stupito.
-Mi sono perso qualcosa?- domanda una quarta voce.
Da dietro la coppia di piccioncini spunta la testa di Martinus sorridente che fa sciogliere l'abbraccio dei due. E anche me, ma questo è un altro conto...
-È colpa di Annina!- annuncia mia sorella additandomi.
-Vorresti dire che è grazie ad Annina. Si vede da lontano che vi piacete a vicenda!- esclama lui affiancandosi a me.
-E voi due, allora? Quando vi guardate negli occhi vi mangiate col pensiero!-
-So di essere stupendamente fantastico, quindi quello del mangiarmi col pensiero è una cosa da tutti.-
-Prova solo a far soffrire di nuovo mia sorella e preparati a riordinare le ossa, almeno spera di essere bravo in anatomia.-In tutto ciò non ho ancora sentito gli auguri da parte sua, cosa strana dato che Marcus ha accennato del fatto che lui sapeva.
-Che ne dite di provare? Magari ci rimane del tempo per far provare anche a noi due con una base già fatta.- accenno ad interrompere la loro discussione.
-Credo che sia un'ottima idea!- mi prende dal braccio Marcus ricevendo un'occhiata maligna da parte del gemello.Mi siedo al piano e riscaldo le dita suonando un po' della mia canzone che, tra l'altro, sono riuscita a finire.
-Dunque, da quello che ho capito, questa canzone farà parte dello spettacolo e tu la canterai e suonerai mentre mio fratello la ballerà, corretto?-
-Esattamente. Spero solo di non sbagliare né questa, né la vostra.-
-Ma stai scherzando? Sei bravissima a suonare e la riusciresti anche a fare ad occhi chiusi.-Sorrido all'affermazione del giovane e sento nello stesso momento suo fratello tossire per attirare l'attenzione.
-Vogliamo cominciare? Spero solo di non aver interrotto niente.- commenta mettendosi a braccia conserte, come al suo solito.
-Su, prendiamo a scaldare la voce.-###
Alle prove di coro c'era una grand aria di sfida, tutta da parte del fratello più piccolo dei due gemelli, ovvero Tinus.
-Ora che siamo soli te lo posso chiedere. Ti va di andare in centro assieme questa sera? Non so, una pizza per cena ed un gelato o solo un gelato dopo cena.- mi propone il ragazzo accanto a me.
-Beh, devo vedere perché oggi è una giornata speciale per me e forse mia madre mi cucina il mio piatto preferito, che tra l'altro è anche quello di mia sorella, ma presumo che per un gelato si possa fare. Perché questa offerta?-
-Proprio perché è un giorno speciale per te. Non pensare che mi fossi dimenticato il tuo sedicesimo compleanno. Auguri, principessa.-Si abbassa quanto basta per lasciare un bacio sulla mia guancia sinistra e poi sorride. Sinceramente non ci speravo più, però mi fa venire un senso favoloso quanto orribile nello stomaco, come se avessi una scuola di danza nello stomaco (frase casualmente presa dalla canzone di Coez).
-Grazie, anche se dovrei essere l'orco di turno.- Lo ringrazio con questa affermazione iperbolica.
-Osa dirlo un'altra volta e ti prendo in braccio e non ti lascio più scendere.-
-Ma è vero!-
-L'hai voluto tu...- e fa come ha detto. -Per caso volevi che ti tenessi in braccio?-
-Era una scusa perfetta per non camminare. Dai! Mettimi giù!-
-Non se ne parla, io mantengo la parola!-Mi lamento per tutto il viaggio continuando a parlare da sola, in quanto non mi risponde, ed entriamo nella scuola di danza sotto lo sguardo soddisfatto dei presenti che ci osservano.
-Vi siete decisi, allora?- domanda una ragazza rossa con le lentiggini.
-Oh, siamo solo amici!- esclama Tinus mettendomi, finalmente, a terra.Già... solo amici...
-Vi conviene aprire gli occhi, soprattutto tu, amico. Annina non lo direbbe a nessuno, ma ha la corte che le va dietro.- commenta Jacob.
-Primo, non dire baggianate. Secondo, meglio che ti sbrighi prima che perdi per sempre Cira.-
-Reid, questi colpi bassi non sono ammessi.-
-Non sono ammesse nemmeno le bugie, eppure tu ne hai detta una bella grande.-
-Di sicuro conosco due ragazzi della scuola che ti fanno il filo. C'è il tedesco, Bücher, e Collins.-Giro gli occhi al cielo ed entro nella sala mia e di Tinus sedendomi al piano, ma prima che tocchi anche un tasto, Edward mi avverte del fatto che oggi si fa la dimostrazione davanti a tutti, dunque devo anche ballare.
Mi alzo dallo sgabello e mi dirigo verso lo spogliatoio per poi uscirne vestita con una canotta e dei calzoni larghi entrambi bianchi (e per fortuna che li ho presi con me!)
-Annina! Muoviti che manchi solo tu!- mi urla dall'esterno una ragazza.
-Sono pronta!-Mi sposto nella sala più grande portando il pianoforte per la mia canzone per poi sedermi sopra allo sgabello su cui mi ero alzata in precedenza.
-Ciao ragazzi! Allora, io direi di iniziare con la sfida tra Martinus ed Annina, poi facciamo l'esibizione del gruppo ed infine il secondo del duo.- Entra anche la madre di Cira nella sala, la signora Morgan, con un leggero passetto di corsa, come se fosse un attimo in ritardo.
-Ottimo, spero solo di ricordarmi le mosse.- commento io facendo nascere un sorriso contagioso tra tutti.Ci mettiamo in posizione e la signora Morgan accende la musica. Cominciamo a muoverci a ritmo e, nella parte dove Tinus avvicina il suo viso al mio, avevo la tentazione di lasciarlo fare, ma alla fine l’ho dovuto allontanare come da copione e abbiamo continuato a ballare.
Cavoli, volevo sapere com'era baciare le sue labbra e scoprire di che sapore sa...
♧♧♧
BUON GIORGIO!
Ho ancora rete e allora pubblico haha
So, Arianna e Marcus parcheggiati sotto un pino, si guardano i fanali e si scambiano un bacino! Cit. Cars haha
No, comunque il loro abbraccio mi è piaciuto scriverlo e sinceramente sono soddisfatta perché comunque non si vede tutti i giorni Arianna abbracciare un essere vivente che consuma la sua stessa aria(nna :)
Poi c'è Annina che quasi cade in tentazione, ma riesce a resistere.
E credo sia tutto...
Ma Ciancio alle bande ci si vede al prossimo capitulo!
STAI LEGGENDO
Listen To My Music And Dance //M.G.//
Teen FictionLas Vegas, una città assai luminosa che ospita questi ragazzi dubbiosi sui loro sentimenti. Un gruppetto di ragazzi formato da due coppie di gemelli che si incontrano in una sala prove di un coro dove tutto inizia...