Ormai il palco diventa sempre più spazioso in base agli stadi in cui siamo ospiti.
Benvenuti a Los Angeles, dove il palco su cui ci esibiremo è grande quanto il pian terreno della villa in cui abitavo con mamma e papà.
Lo spazio per il pubblico, invece, è ampio come uno stadio di baseball dove infatti ci troviamo. Ovviamente hanno messo un telo di protezione sul campo, ma lo spazio rimane quello.
-Questa è la nostra ultima tappa americana e tra qualche giorno saremo diretti a Parigi, la famigerata città dell'amore.- fantastico prendendolo a braccetto ed accoccolando il mio viso sulle sua spalla.
-Se tu mi dessi da scegliere qualcosa di dolce o qualcosa di aspro, io sceglierei assolutamente la seconda opzione.- raccomanda lui sorridendo sotto i baffi.
-Ma dai! Mac è riuscito a far scegliere ad Arianna una tavoletta di cioccolato ai suoi preziosi crackers, dunque io riuscirò a farti scegliere una fetta di foresta nera al posto di un dannato limone.-
-Io credo in te e nelle tue doti, ma sappi che sarà dura. Pronta?-Tremo leggermente come faccio ad ogni concerto prima di salire e lui, come sempre, prende la mia mano e mi sorride con gli occhi rassicurandomi.
Entriamo in scena correndo con i microfoni in mano e cominciamo ad invogliare tutti a cantare.
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-Bene, ora possiamo concludere con la nostra ultima canzone, una cover di Halleluja!- esclama Tinus sorridendo col microfono alla bocca.
-Già! Oggi è la nostra ultima tappa americana e vorremmo renderla indimenticabile cantando una canzone che ci ha resi legati l'un l'altro. Siete pronti a cantare con noi?-Un urlo di gioia da parte dei nostri fans ci fa dedurre che non stanno nella pelle e dunque Tinus comincia a cantare la sua parte e quella che spettava a Marcus. Poi, appena termina la sua parte, inizio io con la vecchia parte di mia sorella e di seguito la mia. Infine, come di consuetudine, scattiano un selfie col pubblico da postare sulle nostre pagine dei social network.
Salutiamo tutti con un grosso bacio indirizzato a tutti e ci rifugiamo dietro alle quinte del palco dove incontriamo per puro caso mia sorela ed il fratello di mio marito.
-Ma buona sera! A cosa devo la vostra presenza?- domanda il biondo accanto a me.
-Beh, è possibile che noi abbiamo una confessione da farvi e spero che la prenderete bene.- ci risponde Ari portandosi una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
-Ok, però sputa il rospo prima che entri in ansia.-
-Beh, sono contento di annunciarvi l'arrivo di un nipotino!- esclama euforico Mac col sorriso stampato sulle labbra ed accarezzando il tessuto della maglia di mia sorella all'altezza dell'ombelico.Mi sento come una statua di gesso in questo momento per la meraviglia e la felicità che provo. Diventerò zia! Cioè, sono assai allegra e anche di più. Al momento lascio l'euforia al futuro padre.
-Ma che notizia favolosa! Scommetto che sarà tutto lo zio!- commenta divertito Tinus.
-Beh, questo perché sarà tutto il papà.- ribatte il fratello.Si punzecchiano a vicenda finché non arriva io momento dei saluti dove gli abbracci sono i più forti di tutti quelli dati nell'arco della vita. Ok, forse sto esagerando, ma il concetto è quello.
-Ci vediamo al giorno del ringraziamento, sorellina.- le dico lasciandole un bacio sulla guancia.
-Sì, ma il bacio te lo potevi risparmiare: troppo contatto fisico.- risponde lei lavandosi la guancia.Squoto ripetutamente la testa per poi lasciarli andare e rimanere solo io e Tinus.
I momenti dove siamo solo io e lui sono diventati sempre più rari da quando abbiamo iniziato a cantare e questo mi dispiace un po' dato che comunque continuo ad amarlo e dei momenti intimi sarebbero anche graditi presumo da parte di tutti e due.
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Listen To My Music And Dance //M.G.//
Teen FictionLas Vegas, una città assai luminosa che ospita questi ragazzi dubbiosi sui loro sentimenti. Un gruppetto di ragazzi formato da due coppie di gemelli che si incontrano in una sala prove di un coro dove tutto inizia...