3 capitolo

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Io:" non ne posso più"
Siamo a lezione di matematica, ed è passato solo mezz'ora.
Kevin:" guarda il lato positivo"
Io:" cioè?"
Kevin:" hai me come compagno di banco"
Io:" scemo" scoppio a ridere
Prof:" Rosee, qualche problema?"
Io:"nono"
Prof:" perché rideva?"
Io:" mi stavo annoiando, e ho pensato a qualcosa"
Prof:" io ti stavo annoiando?"
Il:" si, prof"
Il prof mi guarda male, e inizia a cercare qualcosa sul libro.
Kevin:" Jennifer, cosa hai combinato?! Quello ti uccide"
Faccio spallucce.
Prof:" venga alla lavagna, questo esercizio vale come interrogazione, cara signorina Rosee"
Mi da la traccia, e noto che è uno dei più difficili.
In 10 minuti lo svolgo, guarda il procedimento, ed è giusto.
Io:" allora caro prof, posso andare a sedermi?"
Prof:" come diavolo è possibile? Io non ho mai spietato questo problema..."
Io:" tutto talento" la campanella suona, e vado a prendere lo zaino ed esco dalla classe, ma prima.
Io:" arrivederci prof"
Ed esco dalla classe.
X:" TU SEI STATA GRANDE!DICO SUL SERIO!"
Io:" Kevin calmati!" Dico ridendo.
Cam:" bella mossa" dice uscendo dalla classe.
Lo ignoro, come faccio sempre.
Insieme ci avviamo a storia, e con grande piacere noto Valentina, cloe e gli altri.
Kevin:" ragazzi dovevare vedere come Jennifer ha smerdato il prof"
Kevin inzia a racconta mentre io mi siedo, in un posto qualsiasi.
Guardo fuori dal finestrino.
Mi manca tanto Miami, non avevo amici, solo un migliore amico, quando morì mio padre allontanai tutti, ci provai anche con lui, ma non si arrese, eravamo sempre insieme, la cosa che mi ha fatto più male, e che non mi venne a salutare.
X:" ehy, tutto okey?"
Io:" si, Vale, grazie"
Vale mi sorride.
X:" la prof è assente, per motivi di salute, quindi avrete un'ora libera, prima dell'ultima lezione"
Mi alzo ed esco dalla classe, senza guardare nessuno.
X:" ragazzina dove vai?"
Io:" mi devi lasciare in pace, sei il ragazzo più fastidioso che io abbia mai conosciuto Cameron"
Cam:" calmati oh, hai il ciclo"
Sbuffo, e vado avanti, decido di saltare l'ultima lezione, mi sembra chimica, e vado dritta in camera.
Mi butto sul letto, cercando di dormire, ma non ci riuscivo, pensavo a tante cose, senti delle voci per il corridoio.
X:" Non la sopporto, mi ignora, ogni volta che le parlo, ho sbuffa o va via!"
X:" cam di la verità ti da fastidio"
Cam:" Lucas, nessuno mi ha mai ignorato o parlato in quel modo, così sa superiore, è appena arrivata e si crede la padrona"
Apro la porta della stanza in totale silenzio, e Lucas appena mi vede sgrana gli occhi, gli faccio il segno di stare zitta.
Cam:" è cosi...è così, che nervi"
Io:" Rilassati Dallas, non ti fa bene arrabbiarti"
Cam raddrizza le spalle, e lentamente si gira verso di me.
Io:" se devi dirmi qualcosa, almeno dimmelo in faccia" faccio l'occhiolino.
Ed entro nella mia stanza.
Mi buttai nel letto, e mentre pensavo a mio padre, mi addormentai.
X:" JENNIFER ROSEE, DOV'ERI, CI HAI FATTO PRENDERE UNO SPAVENTO TI RENDI CONTO?!"
Lentamente apro gli occhi.
Io:" Valentina cosa urli, non sono mica sorda, che ore sono?"
Bruno:" le 16"
Io:" è presto, perché mi hai svegliato, stavo sognando una bellissima e grandissima ciambella"
Val:" TU STAI SCHERZANDO, IO MI PREOCCUPO E TU SOGNI UNA CIAMBELLA?! IO TU STROZZO CON LA CIAM..."
La faccio stare zitta, tirandole un cuscino.
Io:" sei peggio della pentola di Carmela" dico mentre mi giro dall'altra parte.
Qualcuno bussa.
X:" Chi è Valentina Dallas?"
Mi alzo dal letto immediatamente.
Io:" COSA?! DALLAS? TU SEI LA SORELLA DI QUELLO?! CIOÈ, ASPETTA, RIPETO, COS...?"
Valentina mi lancia un cuscino, e tutti ridono.
E da qui non ascolto più la conversazione.
Lei è la sorella di Cameron, sono Praticamente diversi in tutto.
Val:" volevo dirtelo, solo che tu non lo sopporti e non volevo che tu pensavi che ero uguale a lui..."
Io:" tranquilla"
Bruno:" ci vediamo alle 19 in mensa okey?"
Valetina annuisce, e i ragazzi escono dalla stanza.
Io:" okey tra due ore svegliamo"
Val:" tu vuoi dorm..."
E dopo nemmeno 5 minuti, mi addormento.
E i mei incubi, mi vengono a trovare.
Vedo quello sguardo di quella persona che uccise a mio padre, in banca, durante una rapina....quello sguardo gelido, che si nutriva del mio dolore...
X:" Jen, svegliati!"
Io apro gli occhi subito, sembrava ieri, e invece successe esattamente 2 anni fa...
Val:" dobbiamo andare, sono le 18:55"
Insieme entriamo nella mensa, e ci andiamo a sedere nel tavolo di oggi, ma stavolta c'è anche Cloe, Lucas e... Cameron.
Non mi da pace questo ragazzo.
Cam:" Vale, mamma vuole che la chiami"
I io continuo a non crederci, è impossibile, ti rendi conto, ceh guardali, sono esattamente l'opposto
Cam:" Grazie Jennifer"
Io:" per cosa?"
Cretina hai parlato a voce alta
Faccio spallucce.
Entra la preside, e tutti si alzano.
Devi alzarti snche tu!
Ah vero, quindi mi alzo.
Cameron si trattiene dal ridere.
Preside:" ragazzi, domani non ci sarà lezione, quindi siete liberi di fare quello che volete, ma è vietato lasciare l'Istituto"
Tutti inziano ad esulatare.
Val:" cosa facciamo Jen?"
Io:" per me è uguale"
Kevin:" perché non preparate una ciambella?"
Io:" si, è un'ottima idea, ne facciamo una grande al cioccolato, per me, e poi una per voi"
Tutti si mettono a ridere.
Io:" io sono seria"
Dopo aver ceneta andiamo in camera
Val:" Jennifer i tuoi che lavoro fanno?"
A quella frase guardo il vuoto, tanti ricordi mi passano per la testa...
Io:" mia madre fa la chirurga"
Val:" è tuo padre?"
Deglutisco.
Io:" mio padre é morto..."
Val sbianca immediatamente, e vediamo un'ombra davanti alla porta, ma non ci faccio caso.
Val:" io mi dispiace..."
Io:" tranquilla"
Una settimana dopo
Finalemente è Venerdì, e domani posso dormire, questo settimana è andata bene cioè, normalmente.
Ora siamo in palestra, questa è l'ultima lezione.
Stiamo giocando a pallavolo quando lancio la palla, e senza farlo apposta la palla colpisce Marika







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