11 capitolo

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Ci divertiamo in piscina fino alle 16, finché arriva Marika.
.a è possibile che ogni volta che mi sento bene, deve arrivare lei a rovinare tutto?!.
Non scappare più, affrontala
Per una volta hai detto qualcosa di giusto vocina.
Grazie lo so.
Marika entra, e si leva il suo vestito, mostrando un "costume" giallo fluo.
Una parola: ORRORE.
Si guarda intorno e appena vede me è Valentina sul lettino, fa un sorriso malefico.
Marika:" ma quei costumi, ve l'ha cuciti la nonna?!"
Io:" amore meglio questi costumi della nonna, che quel costume mezzo coprente giallo fluo che assomiglia all'uccellino Titti, si aspetta, ti faccio sprecare il fiato, ora dirai almeno io ho un padre bla bla bla...tu avrai pure un padre, ma non hai un cuore e sopratutto un cervello amore mio" dico soddisfatta delle mie parole.
Lei si gira, e cammina verso l'uscita, ma inciampa e cade in acqua.
Scoppiamo a ridere, e quando emerge dall'acqua, ha tutto il trucco colato, sembra un panda, anzi no loro sono belli e coccolosi lei è solo una poco di buono.
Marika:" Camy vieni ad aiutarmi, ORA"
Lui sbuffa, le porge una mano, e quando lei sta per prenderla la ritira subito.
CAM:" mi chiamo cameron, non Camy, io non prendo ordini da nessuno tanto meno da te e ultima cosa esci da sola dall'acqua per me puoi stare qui per sempre" dice mentre esce dalla stanza.
Tutti ci guardiamo per capire cosa diavolo è successo.
Mi giro e vedo Marika cercare di salire, e quando è salita viene verso di me, ovviamente darà la colpa a me.
Marika:" è solo colpa tua"
Come immaginavo, la ignoro ed esco dalla stanza, e vado subito in camera di Cam, busso.
Cam:" chiunque tu sia vattene, SUBITO!"
Io ignoro la sua proposta ed entro lo stesso.
Cam:" ti avevo det..."
Io:" non me ne frega un cazzo, di quello che hai detto okey"
!si gira e appena mi vede fa una faccia sorpresa.
Cam:" tu che diavolo ci fai qui?"
Io:" Jennifer come mai sei qui? Stai bene? Cam sono qui perché mi ero preoccupata per te e si sto bene e tu come stai " dico ironica.
Cam:" si sto bene, grazie per essere passata, vattene"
Io:" Cam vai a fanculo" dico sbattendo la porta.
Ecco cosa si guadagna ad essere bravi con le persone, un bel niente.
Ora Cameron giochiamo, ma con le mie regole.
Vado nella mia stanza e mi butto subito sul letto, e mi addormento così vestita.
.......................
Val:" Jen noi andiamo al bar, vieni?"
Io:" sisi *sbadiglio* vi raggiungo lì"
Val sorride ed esce.
Okeu Jemnifer alzati, e preparati.
Mi alzo e scelgo un jeans a vita alta con sopra un top dell'adidas con sopra la felpa uguale al top.
Mi preparo e vado al bar, quando vedo che al tavolo c'è anche cameron, mi siedo a un tavolo, distante da loro, il cameriere si avviccina e prende la mia ordinazione.
X:" ehy, posso sedermi?"
Alzo lo sguardo, e noto Stefan.
io annuisco sorridente.
Iniziamo a parlare, e il cameriere porta il mio ordine.
Lo ringrazio e inizio a magiare.
Stefan:" vogliamo fare qualcosa oggi?"
Io:" okey, ma cosa?"
Stefan:" vieni in camera mia, 370, verso le 16 e decidiamo".
Io:" perfetto"
Andiamo a pagare, e insiste anche per pagare la mia colazione, dopo aver litigato, lo ringrazio.
Vado in camera mia, e inizio a disegnare, è l'unica cosa che posso fare.
X:" spiegami che hai?! Mi hai ignorato, anzi ignorati tutti!"
!alzo lo sguardo e vedo Kevin, bruno, matt, vale e Trevis.
Io:" ehm no"
Trevis:" Jennifer! Parla."
Io:" non volevo stare al tavolo con Cameron, poi posso fare quello che voglio"
Trevis:" ma ti sei drogata?"
Io:" si, ora mi lasci in pace?"
Scuote la testa, e io sbuffo mi alzo ed esco, sincero non so cosa ho, vado sulla terrazza, e mi siedo sul cornicione.
È bello a volta stare soli, e riflettere, sulle cose che teniamo dentro, ma non abbiamo coraggio di affrontare.

15:40
Non riesco a trovare questa dannata stanza! Ora chiedo a qualcuno basta.
Io:" scusate qualcuno mi spiega dov'è la stanza 370?" Chiedo ad un gruppo di ragazzi ( 3 ragazzi e una ragazza)
X:" noi stavamo andando da quella parte, se vuoi puoi venire con noi" dice la ragazza
Io:" se non creo disturbo"
X:" nessun disturbo" dice il ragazzo.
Sorrido e ci avviamo.
X:" io sono Anastasia, e loro sono Paul, Aldo e Jordan"
Io:" io sono Jennifer"
Parliamo per un po', e ad un certo punto passiamo per il bar, e vedo il mio gruppo che mi Guarda, con una faccia stupita, ehm okey qua sono tutti strani.
Anastasia:" aspettate, vado a prendere una bottiglia d'acqua"
Ci fermiamo, sento i loro sguardi addosso.
Paul:" Jennifer da dove vieni?"
Io:" Da Miami voi?"
Paul:" Tutti da Londra, tranne Jordan che viene da Miami"
Io:" non ti ho mai visto"
Jordan:" nemmeno io, strano però"
Anastasia:" fatto andiamo"
Inziamo a camminare, e sento una presa sul braccio...mi giro e vedo tutto il il gruppi dietro di lui...dietro Dallas.

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