63 capitolo

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Sono in camera, non ho fame, e quindi sono sul letto a disegnare, era da tempo che non prendevo il mio album...sto ancora pensando alla scena di oggi in bagno con Cameron, sembrava così sincero, sto pensando veramente di darli una seconda possibilità, però ho paura di rimanere delusa di nuovo, ho paura che mi farà soffrire e non credo di riuscire a sopportare un'altra delusione da parte sua, quando mi ha detto che oggi voleva chiamare la mamma per cambiare istituto, mi sono sentita così male, se se ne andasse non so cosa proverei, a svegliarmi da questi pensieri, sono dei rumori.
Bussano alla porta, e vado ad aprire lasciando il mio album sul letto.
Apro ed Austin e Trevis entrano.
Trevis:" ma dov'eri finita? Ti abbiamo cercato ovunque" dice Trevis in tono alterato.
Io:" Calmati Trevis, non mi sentivo bene"
Austin:" ora come stai?" Dice lui in modo dolce, questa è una delle cose che mi piace di lui, il suo essere così dolce sempre, e altruista con tutti.
Io:" Bene Austin, grazie"
Mi fa un sorriso e lo guardo.
Trevis:" potresti anche ascoltarmi mentre ti parlo, invece di guardare Austin" dice con un sorriso malizioso
Io:" Ma cosa dici?! Sei il solito cretino!" Dico mentre divento rossa in viso come un peperone.
Trevis:" Ma che ore sono?"
Io:" sono le 13.30"
Trevis:" MERDA!" e corre via dalla stanza, lasciando me ed Austin soli.
Io:" Ma che ha?"
Austin:" Deve andare a parlare con la prof di spagnolo"
Io:" il solito" e faccio una risata.
Austin:" andiamo a farci un giro?"
Io:" Certo aspetta che prendo una felpa"
Austin:" prendi questa"
Si leva la felpa e me la porge, rimanendo con una maglietta bianca, che mostra i suoi addominali.
Io:" G-grazie" e usciamo dalla stanza.
Parliamo per un po'.
Io:" Andiamo agli spalti?"
Austin:" come mai lì?"
Io:" Si sta bene, è tutto così tranquillo"
E subito ripenso a quel ragazzo, così misterioso, che dice di sapere la mia storia.
Austin:" Va bene piccola" e mi rivolge un sorriso dolcissimo, che fa sorridere anche me...è un amico veramente speciale.
E andiamo sugli spalti, e ci sediamo sul punto più alto, è così rilassante stare qui sopra, non c'è mai nessuno.
Ma sotto di noi, c'è una scena...che forse mi ha distrutto definitivamente...una scena peggio di così forse non poteva succedere...Cameron e Caroline che si baciavano...

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