14 capitolo

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Io:" dimmi Trevis"
Trevis:" Spiegami che hai? Da quando sono qui, non mi consideri più di che, mi tratti male e tutto, ti dispiace che io sia arrivato qui, per te?"
Io:" Trevis ma cosa cazzo dici, sei il mio migliore Amico, la persona più importante per me, e lo sai, ti devo per caso ricordare quel periodo di merda, che non volevo vedere nessuno, tranne che te, ma si vede che non ti ricordi, si vede che forse per te non sono importante, come tu lo sei per me "
Trevis:" va bene Jennifer, ho capito tutto, tra un mese me ne vado, ognuno per la sua"
Io:" no Tre..."
Ma si alza e se ne va, prima che io possa finire di parlare.
Non avevamo mai litigato così, mi sento così male, l'idea di averlo perso mi devasta, non so cosa fare.
Io:" mi dispiace" sussurro.
Vado in camera, con l'intenzione di starci per tutta la settimana.
Litigare con il mio migliore amico, mi fa stare tanto male.
Mi butto sul letto, e il vuoto che sentivo nello stomaco si allargava.
Ho  litigato sia con Cam, che con Trevis, e mi sento tanto male.
X:" Jen, andiamo in mensa, sono le 12;45"
Io:" cosa?! Di già!?"
Lei annuisce, dopo esserci sistemate al tavolo, con il nostro vassoio, noto che Trevis, ci passa accanto e va a sederci in un altro tavolo.
Abbasso lo sguardo, e trattengo le lacrime.
No Jemnifer Rosee, non devi piangere, fallo per tuo padre, ricorda la promessa.
Prendo un bel respiro, e inizio a magiare, ma la fame mi è totalmente passata, quindi spingo il vassoio un po" lontano da me.
Taylor:" non lo mangi"? Mi chiede con la bocca ancora piena.
Scuoto la testa divertita.
Taylor:" posso mangiare?"
Annuisco, scoppiando in una risata.
È un tipo molto simpatico, ogni giorno ha una bandana diversa, oggi ne ha una nera con uno strano disegno.
Trevis passa dietro di me.
Kevin:" ehy Amico, perché non vieni qui?"
Trevis:" sai, la mia presenza non è gradita, da una persona che credevo la mia migliore amica"
Io:" vai a fanculo Trevis" mi alzo, e dopo averlo spintonato, vado dalla preside, ho bisogno di passare un paio di giorni  a Miami.
Busso alla porta, e dopo aver ricevuto il permesso di entrare, mi siedo sulla sedie davanti a lei.
Io:" Salve direttrice, volevo chiederle se fosse possibile, passare un paio di giorni à Miami, con la mia famiglia, mi mancano molto, e ho bisogno di cambiare aria, so che chiedo molto ma ne ho bisogno veramente..." le dico con gli occhi supplicanti.
Preside:" devo chiamare sua madre, e chiederle se per lei va bene e ti dovrà venire e accompagnare lei"
Io annuisco, e subito digita il numero di mia madre, dopo averci parlato circa 10 minuti, attacca e mi rivolge un sorriso.
Pre:" per sua madre va bene, sembrava molto felice, verrà domani  e ritornerai Domenica, così non perderai nessuna lezione"
Dopo averla ringraziata, corro in camera Mia, e inizio a preparare il borsone, dopo averlo preparato, corro in camera da Stefan, appena apre, lo abbraccio e mi scuso per il comportamento di oggi.
Ste:" quindi torni Domenica? Appena Torni, mi devi un frullato, mi lasci solo .per tutto questo tempo"
Sono in camera sua da quasi tutto il pomeriggio, così quando si fanno le 18, lo saluto e vado in camera mia che dopo aver appena aperto la porta, vengo maltrattata da Valentina.
Val:" dove stai andando con quel borsone? Te ne vuoi Andare?! Mi Lasci, e io come faccio senza di te, per favore Jemnifer" mi.chiede con gli occhi pieni di lacrime.
Io:" vale calmati, voglio solo cambiare aria, torno a Miami fino a Domenica, non ti liberi di me così facilmente"
Appena dico queste parole mi abbraccia, ricambio, e mi guardo intorno, vedo tutti compresi Cam e Trevis, il quale mi guarda con una strana espressione.
Kevin:" quindi ci lasci così eh"
Cloe:" almeno lunedì starai con me ad Inglese"
Trevis:" quando sarai lì, ricordati di avere degli amici"
Io:" la devi smettere Trevis, sei il mio migliore amico, forse hai ragione sul fatto che ti ho trascurato, e mi dispiace, sei la persona che conta di più nella mia vita, ma non sembri capirlo, cazzo Trevis, ci conosciamo da 14 anni" dico ormai senza più pazienza.
Trevis:" Faccio così perché ci tengo, perché sei la mia migliore amica, e l'idea di perderti, di perderti un'altra volta, mi distrugge, di averti lontana anche solo per Poco..."
Lo interrompo abbracciandolo forte, lui ricambia subito, e insieme ci diciamo scusa.
Trevis:" ci sarò sempre per te"
Io:" lo stesso vale per me"
Trevis:" non starai male, andando a Miami"
Io:' voglio andare al cimitero"
Trevis:" cosa? Sería? Sono davvero felice..."
Intanto gli altri stavano guardando la scena, ma sinceramente, non me.ne fregava Niente, Trevis è la.cosa.piu preziosa che io abbia.
Cam:" che noia, ragazzi che facciamo, non resterò qui a guardare questi due mentre fanno i fidanzati"
Kevin:" devi essere sempre così stronzo Tu eh"
Cam:" qualche problema?"
Kevin:" Si Dallas, sei tu il problema"
Cam si avviccina a lui, e lo sbatte al.muro.
Io:" Cam no, per favore..."
Lo faccio girare verso di me...
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