un casino innamorato

21 capitolo

~Devo parlarti, mi chiamo Mark, sono nella stanza 350~
Mi guardo intorno e vedo che quel ragazzo che prima mi fissava, ora si alza e indica il biglietto.
È lui Mark? Lo devo seguire?.
Io:" Ragazzi io vado, devo fare una cosa" dico mentre continuo a guardare il ragazzo ora fermo sulla porta, lascio i soldi per pagare il frappè, e vado verso il ragazzo.
Io:" sei tu Mark?"
Lui annuisce.
Mark:"piacere"
Io:"ehm piacere mio"
Mark:" è meglio andare, il tuo gruppo ci sta guardando" Annuisco e andiamo in camera sua.
Io:" cosa mi devi...dire"
Mark:" oh si giusto, più che altro voglio avvertiti"
Io:" su cosa?"
Mark:" più che altro su chi"
Io:" avanti dimmi"
Mark:" Cameron ti ha già baciata?"
Io:" COSA?! NO"
mark:" ah, beh in poche parole ha scommesso su di te, perché tu sei diversa dalle altre"
Io:" chi...sapeva questa cosa?!"
Mark:" Beh Cameron, lucas , e il gruppo di amici di Cameron, io lo so perché Jack è mii cugino"
Io:" G-grazie"
Ecco il motivo perché erano tutti così gentili con me, ecco perché Cameron ha fatto finta di capirmi, di illudermi...
ma stavolta no, non ci starò male, stavolta farò vedere che con me non si gioca.
Saluto Mark, e vado in camera mia, per fortuna non c'è nessuno.
Prendo il mio album e strappo il disegno del panorama che avevo visto con Cameron...lo strappo in mille pezzi.
X:" ehy, cosa ti ha fatto quel povero disegno"
Io:" Trevis, lasciami stare"
Trevis:" cosa è successo?"
Gli racconto tutto, essendo il mio migliore amico, e gli faccio giurare che non deve dire niente a nessuno, e sopratutto non deve ammazzare Cam e i suoi amici.
Ci guardiamo delle puntate di TVD, e quando si fanno le 19 andiamo in mensa.
Andiamo vicino a Valentina, kevin, bruno, cloe e Matt.
Iniziamo a mangiare, quando dalla porta entra Cameron, lucas e i suoi amici, che vengono verso di noi, Trevis mi guarda e lui guarda me, e ci capiamo subito, prendiamo i nostri vassoi, e dopo aver detto a vale e compagnia di vederci in camera nostra e gli avrei spiegato tutto.
Mark ci fa segno di andare lì, e noi andiamo molto volentieri.
Io:" grazie Mark, aspetta Anastasia, Aldo, paul, Jordan, come conoscete Mark?!"
Mark:" Anastasia è mia sorella"
Io:" ah"
Parliamo e Mangiamo tranquillamente, ci alziamo per uscire dalla mensa, e per uscire dobbiamo passare davanti al tavolo di Vale.
Cammino facendo finta di niente, ma qualcuno mi prende il polso.
Cam:" che hai?"
Io:" Cameron non parlarmi mai più, e questo vale per te per Lucas e per i tuoi cazzo di amici, andste a scommettere su altre persone!"
Trevis mi mette una mano sulla spalla, e insieme andiamo in camera mia, dove nemmeno 10 minuti dopo entrano tutti (vale, cloe, kevin, matt, r Bruno) e quando ho finito di raccontare, mi guardano senza dire niente.
Trevis mi mette un braccio dietro le spalle, lui è perfetto, sarà fortunata la ragazza che gli ruberà il cuore.
X:" apri questa cazzo di porta, o la sfondo e sai che ne sono capace"
Val:" cam vattene, sfonda la porta fai quello che vuoi ma qua tu non entri" cam:" vai a fanculo Vale".
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Carmela:" SVEGLIAAAAAAA"
No per favore, qualcuno mi uccidi, non è possibile.
Ieri alla fine abbiamo visto un film e poi siamo andati a dormire, non ho voglia di andare a lezione, sopratutto sapendo che ci sarà Cameron.
Mi alzo e mi inizio a preparare, appena apro la porta vedo Mark con la.mano alzata.
Mark:" io stavo per bussare...comunque giorno"
Io:" Buongiorno, vuoi venire con me in mensa?"
Lui annuisce, avverto Valentina e andiamo verso la mensa, appena entro saluto Aldo, paul, Jordan e Anastasia, e vado a sedermi con Mark al suo tavolo, e noto Stefan.
Io:" tu...conosci Mark?"
Ste:" sisi ahahaha"
Quasi quasi scoppio a ridere.
Mi sento fissare, e il mio corpo si riempe di brividi, solo una persona mi fa questo effetto.
Mi giro e gli rivoglio un'occhiata fredda, di odio.
Caneron Dallas questa volta non vincerai tu, questa volta giocheremo al mio gioco, con le mie regole.
X:" Allora Jennifer parlaci un po' di te, da dove viene, quanti anni hai, che lavoro fanno i tuoi?"
I miei...
Io:" vengo da Miami, ho 16 anni, mia mamma fa la chirurga"
X:" e tuo padre?"
Prendo un bel respiro, e dico.
Io:" è morto" dico guardandolo dritto negli occhi.
X:" oh...scusa...comunque piacere Austin".
Io:" piacere"
¿mangiamo tranquillamente, quando sento sue braccia avvolgermi da dietro...Trevis.
Io:" ciao scemo"
Trevis:" ciao cretina"
Che palle, la campanella suona e dobbiamo andare a lezione, mi alzo e noto che  Cloe non c'è nel gruppo boh chissà perché.
Austin:" Hai inglese?"
Io annuisco.
Austin:" andiamo insieme?"
Accetto e andiamo verso la classe, e ci sediamo vicini, visto che Cloe non c'è.
X:" Devo parlarti"
Lo ignoro.
Io:" Austin, ma tu da dove vieni?"
Austin:" Da San Francisco"
Cam:" per favore...io ti voglio bene, per me sei importante"