Sento una mano accarezzare il mio viso...e riconoscerei ovunque questo tocco...il suo tocco.
Apro gli occhi lentamente, e lo vedo.
Cam:" Buongiorno, devi svegliarti, le mamme vogliono, andare in un centro commerciale"
Io:" Giorno Cameron..."
Lui mi guarda ed esce dalla stanza, senza dire niente...
Oggi è il 24...domani sarà Natale.
Mi alzo dal letto e vado a farmi una doccia veloce, ma non mi bagno i capelli, mi lavo i denti e mi trucco.
vado in camera mia e mi metto un jeans e un maglione nero.
Mi lego i capelli in una treccia, mi metto le scarpe e scendo.
Vale:" Buongiorno dormigliona"
Io:" Buongiorno a tutti..." E guardo Cameron, che sta parlando al telefono.
Vale:" è Marika..." Mi sussurra e annuisco.
Sempre lei, perché torna sempre da lei?
Rosa:" andiamo in macchina"
ci avviamo in macchina, è aspettiamo che Cameron finisca di parlare al telefono.
Dopo 5 minuti finisce ed entra in macchina, non perché ma non voglio parlare con lui.
Sei gelosa
No solo che dopo quello che mi ha fatto.
Fino a ieri non te ne importava
Io non ti sopporto più.
Cam:" tutto bene?"
Lo ignoro e mi metto le cuffie.
Ma nemmeno in tempo a mettere la musica che mi chiama Austin.
Rispondo.
Io:" Austin"
Austin:" Jennifer, mi mancavi"
Io:" modestamente, dove la trovi un'amica come me?!"
X:" in mensa"
Io:" Trevis vai a fanculo"
Trevis:" caga il tuo migliore amico"
Io:" voglio Austin non te"
Trevis:" so che mi ami"
Ridiamo e parliamo per altri 10 minuti, e poi stacco.
Cameron ha tenuto lo sguardo su di me per tutto il tempo.
Scendiamo dalla macchina, e noto un grande centro commerciale di circa 4 piani davanti a me.
Letto mio, ci vedremo stasera.
Entriamo dentro e dopo nemmeno un'ora, già sono stanza, ho comprato due jeans e due felpe, ora sono seduta su una panchina aspettando che mia mamma, Rosà e vale escano dal negozio.
Cameron si siede accanto a me, mentre Thomas entra in un negozio elegante.
Prendo il telefono e navigo sui social cercando di ignorare il suo sguardo su di me.
Voglio andare via da qui, dal suo sguardo...
Cam:" mi spieghi che cazzo hai?!"
Lo ignoro ancora, e scrivo un messaggio a Trevis.
Cam:" Smettila"
Mi prende il mento e mi fa girare verso di lui.
Io:" L-lasciami Caneron"
Cam:" voglio sapere che hai, mi sembri strana"
Mi levo dalla sua presa e raggiungo le altre che erano uscite dal negozio.
Il resto della giornata passa così, io che ignoro Caneron e lui che cerca di parlarmi.
Arriviamo a casa verso le 20, e io mi butto sul letto esausta.
Voglio solo dormire.
Pensando alle sensazione che in questo periodo sto provando, mi addormento, senza capire il significato di esse.
Mi sveglio verso le 23.10, ho dormito per tre ore...
Decido di andare giù, e noto che tutti stanno guardando un film.
Se esco per due minuti nessuno lo noterà.
Alzo lo sguardo al cielo, e penso a mio padre...a colui che mi ha lasciata subito...
Passano circa 30 minuti, e tra venti minuti sarà Natale...
Vorrei averti qui, accanto a me, per abbracciarti ancora una volta...
X:" perché qui tutta sola?"
Io:" avevo voglia di prendere un po' d'aria"
Cameron annuisce e si siede vicino a me...
Si, lo so sono lunatica anch'io, cameron dallas non sei il solo contento?
Cam:" ti manca?"
Capisco subito.
Io:" si, à te manca?" Chiedo riferita a suo fratello.
Cam:" si Jennifer, da morire, è il terzo Natale senza di lui...vorrei averlo qui..."
Lo abbraccio, finché non sentiamo l'orologio suonare, visto che erano le 24, era Natale.
Cam:" Buon Natale piccola"
Io:" Buon Natale Cameron".
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un casino innamorato
ChickLitJennifer è una ragazza di 16 anni, la quale dovrà trasferirsi da Miami, a New York, per andare in un collegio. Lì incontrerà amici, nemici e forse l'amore, ma ovviamente non sarà facile. lei è un casino di emozioni, dopo aver perso il padre, Jen ha...