57 capitolo

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Carmela:" SVEGLIAAAAAAAA"
Apro gli occhi, e mi alzo dal letto.
Alla fine ieri, mi sono addormentata di nuovo.
Dopo essermi lavata i denti, mi metto l'uniforme, e vado a farmi un giro in giardino, non ho voglia di andare in mensa, non voglio vedere nessuno, nemmeno Trevis...
Dopo almeno 20 minuti, decido di andare in classe, gli altri sono già in classe, mi vado a sedere in un banco vuoto, alla fine della classe, spero che nessuno venga a rompermi oggi.
Prof:" Buongiorno ragazzi" entra la prof.
Prof:" Ricordatevi di andare a prendere il nuovo orario"
Il nuovo cosa? Perché non ne sapevo niente?!
Dopo quest'ora di Inglese, decido di andare in segreteria per chiedere spiegazioni su questo nuovo orario.
Io:" Salve, volevo chiederle il nuovo orario?"
Segr:" Certo cara, presumo che tu sia nuova, dopo le vacanze di Natale, si cambiano le lezioni, da domani questo sarà il tuo nuovo orario" me lo porge, e dopo aver ringraziato.
Lo leggo.
Matematica, Spagnolo, Fisica e Letteratura.
E il Venerdi al posto di letteratura avremo Ginnastica.
Ma non potevano lasciare inglese e levare chimica, poi matematica alla prima ora, ceh ma stiamo scherzando?!
Vado verso l'aula di matematica, dove la lezione è iniziata da 5 minuti.
Io:" Scusi il ritardo" e vado a sedermi in un banco singolo, alla fine dell'aula.
Prof:" Si figuri, tanto questo è un hotel"
Lo guardo e non dico niente oggi non ho voglia di litigare con nessuno.
Dopo altre due ore di lezioni, ignorando tutti, vado al bar, dove compro un panino da portare via.
X:" Ehy capra, oggi non mi hai parlato proprio"
Mi giro, e faccio spallucce.
Trevis:" Ehy Jennifer tutto bene...?"
Annuisco, ed esco dalla mensa, vado agli spalti, e mi siedo nel punto più alto a mangiare il mio panino.
Sta per piovere, il cielo è grigio, io amo la pioggia, la preferisco al sole, dopo quel giorno, per tutta la settimana ha piovuto...sembrava che la pioggia fossero le mie lacrime...
Vedo un ragazzo, mai visto prima che ha avuto la mia stessa idea, si siede anche lui sul punto più alto, però distante da me, porta una chitarra sulla spalla.
Ha i capelli neri, un piercing sul labbro, e mangia il suo panino.
Guardando il cielo, sento una goccia andare sul mio viso, ma non mi muovo, anzi spero che piova più forte, anche quel ragazzo rimane lì, chiude gli occhi, e alza la testa al cielo, piove più forte, e sento un po' del mio dolore scivolare via.
X:" Anche a te piace la pioggia?"
Io:" Già, e come se riuscisse a portare via metà del dolore che provo"
X:" Hai ragione, e come se ti liberasse da un peso e ti senti più legero"
Mi limito a guardarlo, e non dico niente.
Inizia a suonare una melodia triste, è davvero bravo a suonare la chitarra.
X:"Francesco"
Io:" Jennifer"
Fran:" so come ti chiami, so tutto di te,  e posso dirti che un giorno il dolore che provi andrà via, se farai le scelte giuste Jennifer Rosee" prende la sua chitarra e va via, prima che io possa farli qualche domanda...

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