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sono passati 5 mesi da quando cameron è in quell'ospedale, i medici dicono che c'è ancora un piccolissima possibilità che si risvegli, ma se supera un anno di coma non ci sarabbo più possibilità
sono qui all'ospedale con jessica che in questi tre mesi mi ha aiutato tantissimo, sia col bambino, che per cameron, non mi aspettavo proprio da lei una cosa dle genere ma si è dimostrata una vera amica
dott: "signorina, può entrare se vuole"
mi alzo in piedi, jessica mi stringe la mabo e mi fa un sorriso di rassicurazione
entro nella stanza, vado a sedermi vicino a cameron e gli racconto cosa sta succedendo in questo periodo
io: "come ti avevo già detto jessica mi sta aiutando tantissimo con il bambino, sai, ieri pomeriggio sono andata a fare l'ecografia ed è una femminuccia, scalcia molto spesso sai? alla bimba parlo di te e ogni volta che lo faccio inizia a scalciare"
accarezzo la mia pancia e sento dei calcetti
io: "ecco, anche ora sta scalciando, senti" prendo la sua mano e la metto sulla mia pancia
quando cameron sente la bambina che scalcia, la machinetta inizia a vare die suoni bip bip bip, dei suoni che si ripetono
vedo dei dottori correre nella mia stanza
xx: "esca, subito!"
mi fanno uscire e chiuedono la portano, non può essere...le lacrime iniziano a percorrermi tutto il viso
fino a quando non vedo i dottori uscire dalla stanzaxx: "siamo riusciti a rianimarlo, ma non deve fargli provare emoizoni forti okey? sennò potrebbe avere un altro attacco del genere. e sarà molto difficile rianimarlo"
io: "va bene, gli avevo fatto sentire la piccola che scalciava"
jessica mi mette una mano dietro la schiena per consolarmidott: "va bene, non si preoccupi, ma si ricordi che non deve farli provare emozioni forti"
il dottore se ne va e vedo arrivare layla
layla: "come sta?"
io: "gli avevo fatto sentire la piccola che scalciava e ad un certo punto il suo cuore ha smesso di battere, poi i dottori lo hanno rianimato, se vuoi puoi entrare"***
due settimane doposono qui, in questo cavolo di ospedale come ogni giorno, con aaron e jessica
aaron si è lasciato tre settimane fa con rachele, e mi sembra che tra lui e jedsica c'è qualcosina
i dottori hanno detto che le condizioni di cameron si stanno aggravando sempre di più. io non so più cosa pensare.
la bambina ogni giorno si fa semore più grande, tra due mesi emmezzo dovrebbe nascere, io speravo ci potesse essere cameron dnetro con me, a vederla nascere, ma ora come ora non credo ci sarà
***
un mese dopo
sono a casa mia con tutti i miei amici, abbiamo deciso di cenare insieme e poi di andare tutti in ospedale da cameron
saliamo sulle auto e ci dirigiamo all'ospedale
arriviamo dentro e andiamo tutti davanti alla stanzina di cameron
xx: "signorina, lei può entrare, gli altri è meglio che stiano fuori"
io: "cam, fra meno di un mese la piccola mariasola nesce..." mi scende qualche lacrima sul viso
io: "speravo ci potessi essere anche tu, ma i dottori dicono che sarà molto difficile che tu ti svegli entro un mese, dicono che le possibilità del tuo risveglio sono molto poche, mi manchi da morire, ho bisogno di te, jessica mi sta aiutando molto, ma io ho bisogno di te, del mio cameron"
prendo la sua mano e la stringo nella mia
io: "cameron, io ti amo"
quanto avreu voluto sentire una risposta in quel momentomollo la presa dalla sua mano quando sento una fitta alla pancia, fa malissimo, sento la bimba scalciare e il dolore che aumenta, cado dalla sedia e vedo i dottori correre in mio soccorso
xx: "correte, prendete una barella"
josh: "che sta succedendo"
xx: "si sono rotte le acque"mi mettono su una barella e jessica viene con me, mi stringe la mano
mi portano di corsa in sala parto
povs. dottore
sono rimato qui con cameron, perché c'è stat una complicanza quando alla ragazza si sono rotte le acque
xx: "dottore, dottore la ragazza in sala parto potrebbe non farcela, ci serve il suo aiuto"
povs. cam
inizio a sentire delle voci dentro la mia testa
xx: "dottore, dottore, la ragazza in sala parto potrebbe non farcela, ci serve il suo aiuto"
alessia, alessia mi aveva detto che avrebbe dovuto partorire fra un mese
di scatto apro gli occhi
io: "alex!" grido
arriva un'infermiera di corsa in camera mia
xx: "si è svegliato" si mette a gridare
vedo aaron entrare nella mia stanza, di scatto mi alzo in piedi
xx: "non può alzarsi"
io: "devo vederla"corro fuori dalla stanza e vedo tutti i miei amici li fuori, che mi guardano sorpresi
corro verso la sala parto, spalando la porta ed entro
io: "alex!"
vedo alessia che con tutte le sue forze sta spingendo fuori la bambina
corro verso di lei e le stringo la mano
io: "amore mio"
ale: "cam!" urla mentre la bimba esce del tuttonella sala si sentono solo i pianti di quella bimba
mi precipito sulle sue labbra
le mi stringe fortissimo a sé
ale: "cam" dice sottovoce mentre le lacrime si fanno spazio sul suo volto
stacca la presa dalle sue braccia attorno alle mie e si lascia cadere sul lettino, la macchina del cuore inizia a fischiare
i dottori corrono verso di noi e mi fanno uscire
cazzo no! no! non posso perderla, non posos cazzooo!
sbatto i pugni contro al muro
nash: "cameron! alessia?"
non rispondo e continuo a piangere
sento delle urla dentro alla sala
xx: "libera!"
xx: "libera"xx: "ci serve più ossigeno!"
dopo 30 minuti vedo un medico uscire dalla sala parto
mi sorride
xx: "vada dentro dalla sua fidanzata e da sua figlia"
entro nella stanza e vedo alessia con in braccio la piccola
me la da in braccio
la guardo e la accarezzo
ale: "mariasole"
io: "mariasole"
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odio, sesso e amore ||CAMERON DALLAS||
Romancealessia 16 anni si trasferisce con la sua famiglia a los angeles, inizierà a frequentare un college nuovo, conoscerà la sua nuova migliore amica leyla, verrà derisa dalle tre puttanelle della scuola e diventerá amica del gruppetto di puttanieri dell...