odio, sesso e amore ||CAMERON DALLAS||

capitolo 65.

povs cam.

sento un tonfo sulle scale e corro a vedere cosa è successo

alessia è seduta sulle scale e ride

è caduta

non avrei dovuto farla bere così tanto.

le porgo la mano, la afferra e si alza

cam: "hai bevuto troppo"
ale: "no, solo un pochino" dice sghignazzando

la trascino giù dalle scale con me

arriviamo in salotto dove ci sono josh e layla

josh: "gli altri dovrebbero arrivare tra qualche minuto" dice guardando il rolex che ha al polso
ale: "oh, va bene"

mi afferra il colletto della maglietta e mi tira giù verso di lei

stampa le sue labbra sulla mie e subito schiude la bocca per permettere alla mia lingua di entrare

josh si schirisce la voce e tossisce

mi stacco dal bacio di alessia e lo incenerisco con lo sguardo

josh: "scusa cam, ti ho rovinato il momento sesso del giorno?" dice ridendo
io: "vaffanculo josh"

il campanello suona e io vado ad aprire

chi sono tutti i ragazzi tranne aaron e jess

io: "dove sono jess e aaron?"
nash: "a casa di aaron, dovevano parlare di una cosa, dopo ti spiego"

entrano in casa e dietro di loro scorgo le figure di samantha e erika

prendo matt per il braccio
io: "che cazzo ci fanno loro due qui?!"
matt: "taylor le voleva, pensava fosse più interessante obbligo e verità con quelle li"

vado verso alessia e le cingo la vita
io: "piccola, ci sono anche samantha e erika, mi dispiace, non pensavo venissero anche loro"

lei si gira verso di loro e fa un ghigno, un ghigno che non promette nulla di buono

ale: "meglio, sarà più divertente"
lo dice solo perché ha il corpo imbottito di alcol

si stacca, mi prende la mano mi conduce in mansarda, seguiti da tutti gli altri

tay: "josh, gli alcolici dove sono?"
ale: "sono in cucina, vado a prenderli io"

si alza dal divanetto e stacca la sua mano dalla mia

io: "vengo con te"

mi alzo e la seguo giù dalle scale

arriviami in cucina e apre il frigo

mentre cerca con gli occhi gli alcolici io mi appoggio a lei da dietro ed inizio a baciarle il collo

ale: "dai cam, dobbiamo tornare dagli altri"
io: "gli altri potranno anche aspettarci"

tira fuori gli alcolici e li appoggia sul bancone

si gira verso di me e mi bacia, ma troppo presto si stacca

ale: "ti giuro che appena gli altri se ne vanno ti accontento, ma ora no, mi dispiace, puoi aspettare?"
io: "preferirei di no, ma l'importante è che mi prometti che dopo mi accontenti"
ale: "promesso" dice ridendo

prendiamo le bottiglie di vodka, di liquore e di birra e le portiamo di sopra

erika: "finalmente, ci avete messo un'eternità"

la ignoriamo e ci sediamo sui divanetti intorno al tavolino

iniziamo tutti a bere come se nonci fosse un domani

la più ubriaca in assoluto è alessia, non sembra lei, sta sera è proprio scatenata

ale: "vi va di giocare?" chiede ghignando

tutti annuiscono, ma io sono abbastanza preoccupato

ale: "bene, si chiama 'bevi obbligo o verità' a ogni turno si deve bere uno shottino, poi si sceglie tra obbligo e verità"
tay: "ci sto"

samantha: "inizio io, tay, obbligo o verita?"

taylor prende uno shottino, lo riempie di vodka, la igoia e dice: "obblgo ovvio"
sam: "ti obbligo a dire il tuo pensiero più perverso sulla ragazza più bella qui presente"
tay: "il mio pensiero più sporco su alessia è stato di potermela scopare sulla parete del bagno di camera sua, ma purtroppo mi ha sempre rifiutato"
quelle parole mi fanno incazzare tantissimo
io: "taylor, sei fortunato che lei è qui, altrimenti la tua testa sarebbe sfracellata a terra"

ha talmente tanto alcol in corpo che non sa quello che dice

tay: "cameron, obbligo o verità?"

bevo la vodka e ripondo: "verità"

tay: "faresti mai un'altro figlio con alessia?"

che cazzo dovrei ripondere? sinceramente ora come ora no, non voglio. ripensare a mariasole mi fa solo male

io: "beh, no"

a sentire le mie lei si irrigidisce e stacca la sua mano dalla mia

forse ho usato le parole sbagliate, un figlio con lei lo voglio, ma non ora

io: "nash, obbligo o verità?"
nash: "obbligo"

beve il liquore
io: "vai nel bagno con erika, dovete stare li dentro mezz'ora, poi appena uscite devi raccontare ogni minimo dettaglio"
nash: "ma amico..."
io: "è un obbligo"

vanno in bagno e si chiudono dentro

il gioco prosegue fino ad arrivare al turno di alessia

tay: "alessia, alessia, alessia, beh, siediti sulle gambe di shawn e bacialo"

mi alzo in piedi e fulmino con lo sguardo taylor
io: "che cazzo di problemi hai?!"
poi mi volto verso alessia
"non devi farlo"

lei in tutta risposta si alza in piedi e va verso shawn

io: "giuro che se lo fai è finita"

si blocca di scatto

sam: "eddai cammi, è solo un obbligo, lasciala fare" dice accarezzandomi il braccio

alessia diventa rossa in viso dalla rabbia e si butta addosso a samantha

alessia: "non azzardarti mai più a chiamarlo così" le strilla in faccia

la afferro dalla vita e la sollevo da samantha, lei divincola le gambe per farsi mettere giù

la lascio e lei si gira infuriata verso di me

ale: "e tu non azzardarti più a toccarmi!" mi grida contro

ma che le prende?

io: "che cazzo ti prende?"
ale: "che cazzo mi prende cameron?! vaffanculo!"

scende le scale e io la seguo verso camera sua

entriamo e mi chiudo la porta alle spalle

si va a sedere sul letti e scoppia a ridere

io: "che cazzo ridi adesso?!"
ale: "mi fa ridere questa schifo di situazione"
io: "quale situazione?"
ale: "vuoi continuare a stare con me, ad essere il mio fidanzato, a scoparmi, ma poi quando si parla di matrimonio o di figli ti tiri subito indietro!"
io: "non mi sono tirato indietro, ti ricordi come è finita con mariasole?"

si alza in piedi e mi sembra molti irritata

ale: "cosa significa?! siccome è finita male la prima volta non ho il diritto di avere un futuro io?! non penserai mica che sarà tutta la vita così vero? college, feste, sbronze e sesso?!"
io: "futuro alessia? parli di futuro ora? non hai ancora 18 anni cazzo!"
ale: "ho detto futuro infatti! hai detto che non vuoi avere altri figli con me, io non mi farò rovinare la vita da un presuntuoso a cui frega solo del sesso!"
io: "bene, mi stai lasciando?"
ale: "lo hai scelto tu"

mi gira in torno ed esce dalla stanza