odio, sesso e amore ||CAMERON DALLAS||

capitolo 35.

apro gli occhi e non sono nella mia stanza, sono in italia...

sono ormai tre settimane che sono qui e già non ce la faccio più, le giornate sono tutte monotone, tutte uguali, senza cameron non è più nulla come prima, è tutto cambiato

pomeriggi tutti uguali, videochiamata prima con cam, poi con layla, poi con josh, ogni giorno così, passo le giornate a litigare con mia madre, ad allattare mariasole, e a stare in casa a non fare nulla

sento il telefono che squilla ed è jessica

io: "pronto jess?"
jess: "ale!" ha la vice tremante, se fosse successo qualcosa?
io: "dimmi jess"
jess: "ale, da quando non ci sei più è tutto cambiato, anche cameron, è molto cambiato da quando te ne sei andata, è tornato quello di prima, lo stronzo di prima!"
io: "ma quando siamo in chiamata non è stronzo"
jess: "ale, si è messo con samantha! so che è solo per scoparsela, ma ora ogni giorno a scuola girano a manina, è cambiato, persino con me!"

non ci posso credere, tre settimane, sono passate tre settimane che sono qui in italia e già mi ha dimenticato, okey, ci eravamo mollati, ma solo perché eravamo distanti, ma lui continuava ogni giorno a ripetermi che mi amava, non ci posso credere...

jess: "ale, sei ancora li?"
io: "s-si si"
jess: "mi dispiace tantissimo, mi manchi da morire"
io: "anche tu jess, anche tu"

continuo a pensare a cameron e a samantha insieme, non posso crederci, non posso credere che mi abbia fatto questo

rimango al telefono a parlare un po' con jessica poi metto giù

mamma aveva ragione, se mi avesse amato davveri adesso non starebbe con samantha, dopo tutti questi mesi passati insieme, mi sono sempre sbagliata...

mia madre entra nella mia stanza e mi vede piangere

mamma: "ale, che hai?"

le corro incontro e la abbraccio

io: "avevi ragione" dico tra un singhiozzio e l'altro

mamma: "ale, mi dispiace, moltissimo"

si sposta da me e mi asciuga le lacrime

mamma: "dai, vieni di la, ho preparato la pizza per pranzo"

ci dirigiamo entrambe in cucina e ci mettiamo a mangiare, in silenzio, nessuno spiaccica parola

finito di mangiare vado nella mia stanza e prendo mariasole dalla culla, mi metto ad allattarla

mi arriva una chiamata...da cameron, ma la rifiuto

sta con samantha e ancora mi chiama? ha ancora il coraggio di chiamarmi

mi arriva un'altra sua chiamata e rifiuto anche quella

dopo qualche ora mi arriva una chiamata da josh

io: "pronto?"
josh: "ciao ale"
io: "ciao"
josh: "come mai così triste oggi?"
io: "josh, non fare il finto tonto, so tutto, so che cameron sta con samantha, tu sei mio fratello, e non mi hai detto nulla!"
josh: "era per non farti soffrire"
io: "non mi importa, me lo dovevi dire!"
metto giù la chiamata e spengo il telefono

non voglio più sentire nessuno oggi

povs. cam

vado a casa di josh con nash e matt

ci mettiamo sul divano a parlare tutti insieme

provo a richiamare alessia, ma niente, non risponde

io: "josh, sai perché oggi alessia non risponde alle mie chiamate?"

vedo che il sorriso che aveva prima in volto si incupisce

josh: "questo pomeriggio l'ho chiamata...ha detti che ha saputo di te e di samantha"

mi alzo inpiedi incredulo

io: "cosa?!"
josh: "si, e si è incazzata con me perché non glielo detto, mi sembrava molto triste e preoccupata, ho paura che faccia qualche cazzata"

non ci posso credere che lo abbia saputo, chi cazzo glielo ha detto?
non sto proprio con samantha, ci divertiamo e basta, lo faccio solo per dimenticare alessia, io la amo tantissimo, ma il dolore è troppo e sto solo cercando di schiacciarlo con il divertimento.

io: "cazzo!"
nash: "sei coglione però, se la ami che cazzo fai?!"
io: "nash, tu non capisci, sto solo cercando di dimenticare il dolore!"
nash: "ti dico solo una cosa, sei il mio migliore amico, sono sempre stato dalla tua parte, ma sta volta no, questa volta stai facendo la cosa sbagliata, da quando lei se n'è andata sei tonato quello di prima, lo stronzo che illude le ragazze per una notte e il giorno odpo cambi già ragazza, lei credeva in te, si fidava di te."

ha ragione, sto sbagliando tutto

due settimane dopo

sono passate due settimane da quando io e alessia non parliamo

provo a richiamarla

squilla, squilla ma non risponde

ale: "pronto?"

oddio, ha risposto, dopo due cazzo di settimane

io: "alex"
ale: "ciao" non sembra incazzata

io: "alex, come stai?"
ale: "bene bene, tu?"
io: "bene direi...josh mi ha detto che hai saputo..."
ale: "si ho saputo, ma tranquillo non importa, capisco"

sono una testa di cazzo, mi pare ovvio il fatto che lei non sia incazzata, è delusa, e questo è ancora peggio.

io: "no alessia, davvero, sono una testa di cazzo"
ale: "cameron, tranquillo, non è un problema, tanto ti avevo già dimenticato, avevo già dimenticato la nostra storia"

cazzo, queste parole hno centrato il mio cuore come una faccia

io: "oh, va bene...mariasole come sta?"
ale: "sta bene, è sempre molto affamata, ma sta bene"

cazzo, quanto vorrei dirle che mi manca e che la amo, ma oramai lei non prova più nulla per me.

io: "mi fa piacere, ci sentiamo, ciao..."
ale: "ciao"

metto giù la chiamata e mi stendo sul letto

sono una testa di cazzo.