mi riprende la mano e ci mettiamo a correre verso l'entrata
entriamo e corriamo nel reparto di cardiologia
corriamo per i vari corridoi e intravediamo la nonna alla fine di un corridoio
le andiamo in contro
noto che fissa una stanza davanti a lei
lascio la mano a cameron e vado davanti al vetro della stanza
vedo la mia piccola li, dentro una culla, piena di tubi dentro alla pelle
la mia bambina
sento un vuoto incredibile dentro alla mia pancia
non riesco a piangere
fa male, davvero male
vedere mia figlia, li, su quella culla, piena di tubi, mi fa sentire male, come se nulla avesse più senso senza di lei.
cameron viene verso di me e mi stringe la mano, e l'altra la posa sul vetro della stanza
xx: "buongiorno, voi chi siete?"
ci giriamo e vediamo un dottore con una cartellina in mano
cam: "siamo i suoi genitori, cosa le è successo?"
dott: "la bambina ha un problema al cuore, vi ricordate quando stava nascendo che la madre ha avuto un problema e stava per morire"mi ritornano i ricordi, il mio cuore aveva smesso di battere
cam: "si"
dott: "ecco, la bambina è nata con un problema e se non la operiamo il prima possibile alle valvole rischia di non farcela"sento la mano di cameron che inizia a tremare
io: "come sarebbe a dire che rischia di non farcela?!" la mia voce esce strozzata
dott: "so cosa sta provando, mi dispiace moltissimo, ma non è così facile, abbiamo bisogno di un donatore di sangue, perché con l'operazione ne perderà moltissimo"
io: "lo dono io" dico veloce e senza rimorso
dott: "mi dispiace, ma nessuno di voi due è compatibile"
sentendo quelle parole mi viene una fitta allo stomaco, non ci posso credere. mia figlia potrebbe morire da un momento all'altro
mi giro verso di cameron e vedo che sta piangendo, scoppio a piangere anche io e lo abbraccio
stiamo fermi in questa posizione per diversi minuti, che sembrano ore
il tempo scorre e ogni minuti il senso del mondo svanisce sempre di più.
va verso le macchinette per prendere un caffè
mentre mescolo lo zucchero sento dietro di me la voce di cameron
cam: "alex, stai bene?"
mi giro e lo guardo tritto negli occhi
io: "no cameron, non sto bene, per niente"
viene verso di me e mi abbraccia, affondo la mia testa sul suo petto
cam: "piccola, stai tranquilla, troveremo un donatore e-"
io: "no cameron, non dire niente, non voglio false speranze, ti prego."mi passa una mano sui capelli e li accarezza
cam: "va bene, ma stai tranquilla"
io: "cameron, ho bisogno di te. ora."ho un bisogno disperato di lui, ho bisogno di sentirmi bene, ho bisogno di una distrazione
anche se in realtà, l'unica cosa che voglio è tenere la mia piccola in braccio
cam: "alex, siamo in ospedale"
io: "andiamo a casa, poi torniamo, ti prego, ne ho bisogno"mi prende per mano e andiamo verso il parcheggio
arriviamo davanti alla macchina e vediamo dei medici correre cerso l'entrata dell'ospedale
un dottore urla agli altri
dott: "correte, stanza sei, dai, prima che sia troppo tardi"
i dottori aumentano la velocità
la stanza sei è quella di mariasole
sentiamo uno specie di allarme, credo delle macchinette del cuore
io: "cam...mariasole"
mi metto a correre dietro ai medici, cameron mi segue
corro per i corridoi e mi sembra di essere da sola, da sola in questo ospedale, da sola in questo mondo
arrivo davanti alla stanza e i medici cercano di rianimarla
cameron arriva e mi stringe la mano
cam: "siamo insieme piccola"
io: "ti amo cameron"
cam: "ti amo alessia"fissiamo la stanza e un infermiera si mette davanti al vetro per impedirci di vedere
passano vari minuti e i dottori continuano ad urlare "libera" in continuazione
sto iniziando a perdere la speranza
ad un certo punto l'infermiera si toglie da davanti al vetro
sento il mio cuore sgretolarsi quando vedo un'infermiera che copre mia figlia con un telo bianco.
STAI LEGGENDO
odio, sesso e amore ||CAMERON DALLAS||
Romansaalessia 16 anni si trasferisce con la sua famiglia a los angeles, inizierà a frequentare un college nuovo, conoscerà la sua nuova migliore amica leyla, verrà derisa dalle tre puttanelle della scuola e diventerá amica del gruppetto di puttanieri dell...