odio, sesso e amore ||CAMERON DALLAS||

capitolo 52.

sento l'odioso suono della mia sveglia

la prendo e la faccio cadere a terra

prendo il telefono dal comodino: 07:04 del 1 dicembre

mi alzo in fretta dal letto e comincio a tirare fuori i vestiti dall'armadio, prendo dei jeans attillati con degli strappi, e un top nero che arriva poco più sopra all'ombellico

vado in bagno, mi lavo la faccia e i denti

inizio a vestirmi, non appena ho finito
prendo il beauty chase

mi metto l'eye liner, il mascara e un rossetto bordeux opaco

esco dalla stanza e scendo le scale

josh: "apperó, come è bella oggi la mia sorellina! qual'é l'occasione?"
io: "nessuna, hai detto che devo iniziare a rivivere e sarà quello che farò"

vado verso l'attaccapanni e prendo la mia felpa dell'adidas

io: "josh, fa freddo fuori?"
josh: "a dire la verita ci sono 23 gradi e siamo a dicembre"
io: "okey, lo prendo come un no"

vado sul divano e accendo la tv

josh: "cosa fai, sono le 7:56"

il tempo è volato

io: "ah, posso venire in macchina con te?"
josh: "certo"

spengo la televisione, mi alzo dal divano e vado verso josh, lo supero ed esco di casa

josh: "che bel culo che ha la mia principessa"
io: "dai! cretino"
josh: "oi, dico la verità"

saliamo in macchina e mette in moto

il tragitto verso scuola è molto silenzioso

josh: "eccoci qui, sei sicura di voler vedere cameron?"
io: "si tranquillo, non me ne frega nulla di quello che pensa"
josh: "va bene, scendi e spacca il culo a tutti"

lo guardo e gli sorrido

scendo dall'auto e sento tutti gli sguardi puntati su di me

passo in mezzo al giardino della scuola e sento ragazzi che schiamazzano e che fischiano

vado dritta verso l'entrata ma una persona mi si mette davanti

samantha.

sam: "oh guard-"
io: "oh, guarda chi c'è, la puttana della scuola! che sorpresa vederti samantha! come va? tutto bene?"

lei cerca di aprire bocca per rispondere ma io la zittisco

io: "oh, scusa, ma non ne ne frega niente"

le passo difianco e me ne vado

sono fiera di me stessa per averla zittita

continuo a camminare e sento qualcuno che mi chiama

che cazzo vogliono tutti da me oggi?

mi giro e vedo jonathan
jonat: "ehy alessia"
io: "ehy"
jonat: "che sorpresa rivederti! e come sei bella oggi" dice soffermando lo sguardo sul mio seno

io: "grazie" dico stampandogli un bacio sulla guancia

lui si tocca il punto in cui l'ho baciato un po' sorpreso da questo gesto

io: "oh, scusa...aspetta ti pulisco"
dico mettendo la mano sullo stampo del rossetto
jonat: "no tranquilla, mi piace"

gli sorrido e arrossisco
io: "ora dovrei andare, ci vediamo dopo va bene?"
jonat: "certo!"