capitolo 10.

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mi sveglio con un forte malditesta, vado verso il bagno per prendere un oki, mi lavo la faccia, mi guardo allo specchio e noto due macchie rosse sul mio collo, guardo meglio e noto che sono succhiotti, cazzo.

non mi ricordo nulla di ieri sera, praticamente nulla, ero ubriaca marcia, non so cosa è successo.

torno in camera mi levo il vestito della sera prima e noto un succhiotto anche sul seno. porca puttana.
mi siedo per terra e metto la faccia tra le mani facendo scorrere le lacrime.

probabilmente ho perso la verginità, non so come e non so con chi, potrebbe essere uno sconosciuto.

continuo a piangere.

piano piano i ricordi si iniziano a far vedere

ricirdo di essere stata ad una festa in discoteca, con jonathan, cam, layla, josh e gli altri.
ricordo che abbiamo anche giocato ad obbligo e verità
cazzo, e se fosse stato un obbligo?
ricordo che mi hanno obbligato a baciare cameron
ma non mi pare mi abbiamo obbligata a scoparmi qualcuno.
ricordo di essere salita al piano di sopra con un ragazzo, ci baciavamo con foga
l'ultimo ricordo che ho è di essere entrata in una stanza con quel ragazzo
ma il problema è che non ricordo chi sia quel ragazzo.
merda.
bella idea ubriacarsi eh
oh cazzo, sta zitta non sei di aiuto.

mi distoglie dai miei pensieri un irruzione in camera mia.

josh: "cazzo ale, ieri sera vi stavamo aspettando al bancone, perché non siete venuti?!"
io: "aspetta aspetta, stavate aspettando me e chi?"
josh: "ma sei stupid-"
io: "josh non mi ricordo molto di ieri sera" dico facendo scorrere una lacrima sul mio viso.
josh: "stavamo aspettando te e cam"
cazzo, cameron. cazzo cazzo cazzo.
io: "no, no, no, no, perché cameron perché?!" mi metto ad urlare
josh: "di che stai parlando"

gli mostro i succhiotti e lui capisce subito

josh: "cazzo io gli spacco la faccia"
io: "no, non fare nulla, prima gli voglio parlare io"
josh: "giuro che se ha fatto qualcosa contro la tua volontà lo ammazzo, giurooo!!!"

josh esce dalla stanza, io prendo i miei vestiti e vado verso il bagno per farmi una doccia

sento il telefono vibrare e leggo undici messaggi, dieci dal gruppo e uno da cameron

messaggi gruppo:

layla: oggi usciamo?
josh: se ci sei tu io ci sono
matt: woo dichiarazioni, comunque si, io ci sono
nash: pure io ci sono
jack: io si, basta dirmi l'orario e il posto
cam: io non lo so, dovrei parlare con una persona, dopo vi faccio sapere
matt: eddai cam, esci
cam: ho detti che non lo so, dopo vi aggiorno
nash: va bene, so che sei preoccupto per quello, ma tranquillo fhe si risolverà
cam: lo spero
io: io non so se me la sento di uscire, vi dirò nel pomeriggio come sono messa.

chat con cam

cam: dobbiamo parlare.
io: si, lo penso anche io.
(la sua risposta arriva subito)
cam: quindi prima parliamo poi usciamo con gli altri
io: ...va bene.

metto giù il telefono e vado in doccia, apro l'acqua fredda per rinfrescarmi le idee e penso.
se cam mi ha davvero sverginato?
se avesse avuto ragione quando mi diceva che sarei finito a letto con lui?
cazzo. ora non voglio più pensarci.

esco dalla doccia, mi asciugo e inizio a vestirmi

sento suonare il campanello e vado ad aprire

cam: "hey"
io: "ehm...hey"
cam: "dobbiamo parlare"
io: "si, immagino, entra pure"

lo faccio entrare e chiudo la porta dietro di noi

saliamo le scale e andiamo in camera mia lo faccio sedere sul letto e io mi siedo avanti a lui perterra

cam: "penso già tu sappia di cosa dobbiamo parlare"
io: "si ma prima devo sapere una cosa"
cam: "cosa?"
io: "lo abbiamo fatto?"
cam: "non ti ricordi vero?"
io: "ho tanti piccoli ricordi sfocati"
cam: "beh, si lo abbiam-"
io: "cazzo cameron!"
cam: "scusami...se non fossi stato ubriaco mi sarei fermato, sul serio, devi credermi"
io: "no, in realtà non ti credo, perché tu aspettavi la prima occasione per portarmi a letto. cazzo" mi alzo in piedi e sbatto un pugno contro al muro
cam: "alex lo sai benissimo pure tu che mi sarei fermato, come avevo fatto la prima volta, ma questa volta ero ubriaco marcio"
io: "cazzo cameron"
cam: "ma poi mi stai incolpando come se avessi fatto tutto da solo"
io: "okey, non è stata solo colpa tua, ora basta parlarne però, è stato solo uno sbaglio da non rifare"
cam: "okey, se per te è stato solo uno sbaglio allora va bene. sai una cosa, io invece lo rifarei, da sobri così da farti vedere che non è stato uno sbaglio."
io: "non lo rifarò mai più con te, è stato uno sbaglio e basta"
cam: "si, è stato uno sbaglio anche quando mi ha fatto il succhiotto e mi hai detto 'così le altre sapranno di chi sei'?!"
io: "cameron ero ubriaca okey?! basta, io ho finito di parlare, ora puoi anche andartene" mi giro verso il muro e faccio avanti e indietro per non guardarlo
cam: "sai, continuare a negare che siamo stati bene non servirà a niente"
mi giro verso di lui con uni scatto veloce e
io: "non sto negando che siamo stati bene, voglio solo dimenticarlo!"
cam: "va bene dai, quando ti sarai ripresa dillo, io ora vado dagli altri"

se ne va sbattendo la porta di camera mia facendomi sobbalzare

povs. cam

sto andando dagli altri che sono tutti a casa di nash

suono il campanello e matt mi viene ad aprire

layla: "l'ale non viene?"
io: "no"
nash: "amico, possiamo parlare?"
io: "si, ma non qua davanti a tutti, andiamo io e te di la"

ci avviamo io e nash verso la cucina, mi fa sedere e mi passa una birra,
nash: "ci hai parlato?"
io: "si, ma non è servito a nulla"
nash: "perché? che ha detto?"
io: "ha detto che non crede al fatto che non mi sono fermato solo perché ero ubriaco"
nash: "oh, mi dispiace"
io: "cazzo però eravamo ubriachi, cosa pensava? dice che è stato solo un errore da non ripetere"
nash: "ma tu cosa provi per lei?"
io: "non lo so, davvero non lo so, mi fa impazzire quella ragazza, per il solo fatto che mi rifiuta"

DIN DON

povs. nash

vado ad aprire la porta e rimango sorpreso nel vedere alessia
ale: "devo parlare con cameron"

odio, sesso e amore   ||CAMERON DALLAS||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora