22 - Amortentia

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«Saluta i tuoi fratelli!», tentò Draco disperatamente.

Dallo scherzo il giorno dopo il matrimonio di Ron e Daphne, e successiva punizione, Lilian si era chiusa in un ostinato silenzio. Invano Ginny, Draco, Albus, James e Scorpius avevano provato a farla parlare: la piccola Malfoy non usciva più dalla sua camera, nemmeno per mangiare.

Come al solito, Lilian non rispose. Scorpius la cinse in un veloce abbraccio, sentendola muoversi solo per allontanarlo. «Lils...».

Gli occhi grigi della sorellina lo trafissero gelidamente, facendolo sentire in colpa. Ma in colpa per cosa, poi?, si disse, mica ho scelto io di farmi piacere Rosie. Salutò i genitori e salì sul treno seguito da Albus.

*

«Ehi», la voce dolce di Rose raggiunse le orecchie di Scorpius.

«Buongiorno!», sorrise lui, sistemandosi i capelli in un goffo tentativo di apparire più carino.

Rose rise. «Come mai ti sei alzato così tardi stamani?».

«Colpa di Mark», bofonchiò Scorpius, pescando la bacchetta dalla borsa.

«Forza, ragazzi!», tuonò il professor Lumacorno. «Entrate in classe! Signorina Weasley, cosa ci fa qui?».

«Ehm, niente, accompagnavo Scorpius. Ho un'ora buca».

«Oooh, ma lei è la figlia della signorina Granger, giusto?», Lumacorno si esibì in grida di giubilo. Rose annuì. «Allora venga, venga anche lei in classe, tanto gliel'avrei spiegata la prossima lezione, non penso ci sia qualcosa di male se si avvantaggia un po'...».

«Grazie mille», Rose sorrise e si sedette nel banco accanto a Scorpius.

«Allora, ragazzi, oggi ci cimenteremo non sul preparare le Pozioni, ma sul riconoscerle. Ho qui per voi dieci diverse Pozioni che dovrete riconoscere sfogliando il vostro libro. Potete lavorare in coppia. Alla fine della lezione mi direte i nomi di ognuna di loro».

I ragazzi si misero a girare freneticamente le pagine dei libri, Pozioni per principianti, catalogando ogni Pozione.

«La numero 4 dici che è una Pozione Silenziante?», borbottò Scorpius, con i capelli tutti arruffati dal vapore proveniente dai calderoni.

«Sì, sembra quella, anche se il fumo a spirale mi ricorda qualcos'altro...», rifletté Rose.

«Tempo scaduto!», tubò allegramente Lumacorno, girando tra i banchi. «Signor Cooper, può dirci cos'è la numero 7?».

«Credo...», Justin Cooper di Tassorosso, tutto sudato, guardò i suoi appunti. «Credo che sia una Soluzione Disinfettante».

«Esatto! Cinque punti a Tassorosso!», cinguettò il professore e fece un giro di domande, lasciando per ultima proprio la numero 4. «Signor Malfoy!», sorrise, e Scorpius lo maledì mentalmente. «L'ultima Pozione rimanente, la numero 4!».

«Ehm... non lo so, professore», ammise lui.

«Strano, caro ragazzo, strano... avvicinati e annusala, magari ti può aiutare».

Scorpius portò il naso vicino al fumo biancastro e subito un forte odore di papavero lo colpì, misto a un leggero sentore di rose selvatiche. Aveva già sentito in casa quel profumo, forse nel bagno, qualche shampoo, ma si stupì lo stesso di non trovare l'odore di Rose. Nei suoi sogni la vedeva come una sposa. «È Amortentia», mormorò capendo.

«Esatto, signor Malfoy! Dieci punti a Serpeverde! Potete andare. Per la prossima lezione, voglio trenta centimetri di pergamena sulle descrizioni del fumo nelle Pozioni. Arrivederci!».

Voglio il divorzio!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora