Lilian e Scorpius

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L'ultimo regalo, l'ultimo capitolo, l'ultima one shot, ecco qui. Siamo arrivati a questo punto e niente, spero che vi piaccia davvero, perché ci ho messo il cuore!

Scorpius e Cleopatra, la gatta di Lilian, erano sul divano, una acciambellata sulle gambe dell'altro, in attesa che la padrona di casa Malfoy rientrasse dal suo lavoro al San Mungo.

Scorpius ripassò mentalmente la lista delle cose da fare per permettere a sua moglie di prendersi una serata libera: mettere in ordine la casa, fatto, preparare la cena, fatto, portare Chara, Eridanus e Judy da nonna Ginny, fatto, asciugare i panni con la magia, fatto, preparare un bagno caldo, fatto. Ora mancava solo la chiave della serata: Lilian.

Lilian non si fece attendere molto: dopo un quarto d'ora si Materializzò fuori dalla porta e aprì con le chiavi di casa, stanca morta. Quasi non si accorse del marito e della gatta sul divano. «Ehi, amore», salutò. «I bambini? Hai portato Judy dal dentista babbano come ti ha consigliato zio Harry?».

«Ci ho mandato zia Gin, che in queste cose è molto più brava di me», rise Scorpius afferrando la borsa della moglie. «Ti ho preparato un bagno caldo, vai a rilassarti un attimo che poi mangiamo».

«Sei un angelo», Lilian lo baciò e corse in bagno. Poi infilò un morbido pigiama argentato che riprendeva il colore dei suoi occhi e si asciugò i capelli con un colpo di bacchetta.

Dopo si incantò a guardare le foto dei suoi figli in camera: sia Chara che Eridanus avevano i capelli biondi di Scorpius, Judy sola aveva una bella chioma color fiamma di marca Weasley. In quanto a occhi, Chara li aveva grigio-azzurri come i suoi e quelli di suo nonno Draco, Judy verdi come suo padre ed Eridanus invece di un marrone intenso, come sua nonna Ginny. Erano i suoi bambini, ed erano bellissimi.

«Amore! È pronto!», chiamò Scorpius, distogliendola dai suoi pensieri.

«Arrivo», sussurrò, lasciando un ultimo sguardo su Judy e Chara, abbracciate in una foto.

Si sedettero a tavola, mano nella mano, e mangiarono parlando all'altro della propria giornata, come ai tempi in cui erano solo loro due. Poi si accoccolarono sul divano, Lilian in braccio a Scorpius, che la baciava dolcemente.

«Mamma! Papà!», si udì fuori dalla casa dopo una mezz'oretta.

Lilian sorrise. «Sono arrivate le pesti».

«Lasciamole fuori un altro po', dai», mugolò Scorpius cercando di baciarla.

«Scorp!», rise Lilian, alzandosi e aprendo la porta.

Un vulcano biondo entrò in casa, seguito dagli strilli della sorellina – che facevano più o meno «Dado, se non mi rendi l'elastico, la nonna ti Affatura!», mentre la povera Ginny cercava di capire chi avesse messo in testa alla nipote che lei avrebbe Affaturato Eridanus –, nel frattempo, la sorella maggiore scuoteva la testa, disapprovando il comportamento dei due.

«Eridanus!», urlò Lilian, rincorrendo il bambino. «Rendi subito a Judy quell'elastico!».

«Ma mamma!», protestò Eridanus, intrufolandosi tra le braccia di suo padre. «Judy mi ha preso i soldatini!».

«Judy!», fece esasperata Lilian, mentre le piccola di famiglia sorrideva innocente.

Scorpius scoppiò a ridere. «Su, su, pace e amore, Dado, dammi l'elastico, Judy, i soldatini. E non lasciate nonna Ginny sulla porta!».

Chara si precipitò a prendere per mano Ginny, che non aveva risentito per niente della vecchiaia. Era sempre bella, magra e piena di spirito; forse si era solo un po' rabbonita con i nipotini.

«Nonna, vieni a dire a papà che è colpa di Judy e non di Dado!».

Judy, dall'alto dei suoi sei anni, si offese. «Char, sei cattiva! Dado mi ha detto che sono brutta, quindi io gli ho preso i soldatini».

«Sei brutta perché non hai più i denti!», disse Eridanus con voce ovvia. Judy scoppiò a piangere.

«No, tesoro, dai», Lilian la prese in braccio, «non preoccuparti, i denti ti ricresceranno. E non ascoltare Dado, lo sai che vuole farti i dispetti, sei bellissima anche così».

Judy sorrise, mentre Eridanus – facendo ridere Scorpius – scosse la testa con fare melodrammatico. «Mamma, non hai capito niente! Judy è davvero brutta!».

E lasciamo questo caldo e sorridente clima familiare in casa Malfoy, mentre Ginny salutava Chara per tornare dal suo Draco. Lilian e Scorpius si amavano, amavano i loro bei figli e niente al mondo avrebbe cambiato tutto ciò.

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