「immagina Draco Malfoy」

Unfair |pt.4

Ero in biblioteca quel giorno, studiavo con Loren storia della magia.
Arrivò poi Draco.
Alzai di fretta lo sguardo e lo guardai negli occhi.
<vado un secondo in bagno> dissi alla bionda e poi mi alzai.
Dopo cinque minuti mi ritrovai il biondo alle spalle.
Eravamo nel bagno delle ragazze, ma era poco usato.
Ci mettemmo comunque appartati, in caso ci fosse stato qualche "ospite" indesiderato.
<ciao> mi salutò ghignando.
<hey.> ricambiai giocando con la cravatta grigia che aveva nella camicia verde.
Mi prese per i glutei e mi fece sedere sul lavandino.
Pregai che non si rompesse sotto di me.
Iniziò a tracciare con la lingua un percorso immaginario sul mio collo,
iniziai ad ansimare.
Insipiró su di esso e poi aprí bocca <Adoro il tuo profumo>
<parla quello che odora di menta>
<ti piace?>
<lo amo, è diverso>
Dissi.
<dove eri rimasto?> chiesi allungando e inclinando il collo, facendogli capire che volevo di più.
Iniziò a mordicchiare delicatamente la pelle del mio collo, sapeva che non doveva farmi succhiotti, li avrebbero visti.
Poi tornò sulle mie labbra,baciandomi con foga.
Mi passò le mani sulle cosce, andando a infilarsi sotto la gonna che portavo quel sabato.
<ti sta bene questa gonna> sussurrò giocando con uno dei bottoni che la chiudevano.
<grazie> gli risposi.
Continuava a sfiorarmi abilmente, senza andare troppo oltre.
Decisi di fare un passo anche io.
Poggiai le mani sulle sue braccia e scesi lentamente, gli aprí la camicia di qualche bottone, iniziai a baciargli il collo e il petto.
Andai poi giù fino a finire sulla cintura che reggeva il pantalone.
<cosa...cosa fai?> mi domandò ansimante.
<ti tocco, come tu stai facendo con me> risposi con un velo di malizia.
<non lo fa-> cercò di dire ma si bloccò e strozzò un gemito.
Non lo ascoltai e posai una mano sul cavallo dei suoi pantaloni,iniziandolo a toccare delicatamente.
Sbottonò gli ultimi due bottoni della gonna, lasciandomi quasi del tutto scoperta.
<cazzo> gemette.
Mi prese le mani e bloccò i polsi con una sua mano, con l'altra invece, mi aprí leggermente le gambe e si avvicinò ulteriormente.
Sentivo, anche attraverso le calze, il tessuto morbido dei suoi pantaloni sfregare contro le mie gambe.
La situazione era decisamente troppo calda.
Non so se chiamarla fortuna o sfortuna ma Loren,vedendo che ero sparita da un bel quarto d'ora, mi venne a cercare.
<t/n? Sei qui? Cosa ti è successo?>
Mi staccai dalle labbra di Draco e, con il fiato corto, risposi alla ragazza.
<sto bene, tranquilla. Ho solo un forte mal di testa. Mi stavo leggermente rilassando>
<in bagno?>
<beh si, non c'è nessuno e c'è pace quindi è perfetto>
<sicura di stare bene?>
<s-si> dissi strozzando un gemito.
Draco fece sfregare i nostri bacini, lo aveva fatto apposta, ne ero sicura.
<okay ti aspetto> disse per poi allontanarsi.
<devo andare>
Dissi al biondo.
<si, anche io, si chiederanno che fine abbia fatto>
Mi rispose, togliendosi da mezzo le mie gambe e aggiustandosi la camicia e i capelli davanti lo specchio.
Mi morsi il labbro inferiore, era tremendamente bello quando faceva questo.
mi guardò attraverso lo specchio e poi ghignò.
<ci vediamo piccola> disse passando la lingua sopra le mie labbra.
Mi ricomposi e tornai da Loren.
Non riuscì a concentrarmi a causa del continuo pensare a quello successo poco prima, così dissi che ormai l'emicrania era troppo forte e me ne andai.
Non vedevo l'ora di rivedere Draco.

Hey :)
Ecco la parte un po' più calda che vi dicevo.
Beh spero vi piaccia ahahah.
Ora mi dileguo.
Sihao
-fede😏