「immagina Draco Malfoy」

La prof dei sogni |pt. 3

Ti svegli di soprassalto, ti eri addormentata per il troppo studio.
Metti gli occhiali e guardi l'orologio, le sei e un quarto.
Sgrani gli occhi e ti alzi in preda al panico, Malfoy sarà su tutte le furie.
Prendi un grosso respiro, "non ci vado. Sono troppo stanca, gli dirò tutto domani. Sì aggiusterò tutto"
Ripeti nella tua mente, cercando di autoconvincerti.
Un brivido attraversa la tua spina dorsale, il freddo è aumentato.
Prendi il maglione azzurro che avevi sulla scrivania e lo indossi.
Sei un disastro.
Guardi i libri, tutto quel studiare ti ha dato alla testa.
Poco dopo, senti bussare alla porta.
Ti avvicini lentamente ad essa è chiedi chi è.
<Sono Malfoy. Apri>
La sua voce ferrea ti fa spaventare, credi sia molto arrabbiato.
Ti guardi nuovamente allo specchio, i capelli fanno schifo, prendi un elastico e fai una veloce cipolla con due ciocche che ti ricadono sul volto.
<sei morta? Apri la dannata porta!> esclama bussando più forte.
Apri mettendoti dietro di essa, ti senti in soggezione quando qualcuno ti vede con gli occhiali.
<che facevi eh?>
<beh scusa mi stavo cambiando> gli rispondi timidamente.
Lui si gira verso di te e poi alza le sopracciglia, evidentemente sorpreso.
<tu porti gli occhiali> dice indicando il tuo viso.
Abbassi  velocemente la testa mentre arrossisci.
<si purtroppo>
<beh, dai non sei male...> dice alzando la tua testa con il pollice e l'indice.
Ti guarda negli occhi e poi sorride <sembri molto di più una corvonero, non ti stanno male>
Sorridi e poi sciogli il contatto creatosi tra di voi.
<scusami se non mi sono presentata ma...come vedi, ho avuto da fare e mi sono addormentata> gli dici dolcemente mentre lui inizia a ridere.
<a dire la verità, non sono venuto qui per fare la lezione...> dice lui avvicinandosi a te.
<e per cosa?>
<così per passare il tempo, e conoscerci meglio>
Rimani Zitta, incredula delle parole appena pronunciate dal biondo.
Annuisci e sposti i libri, invitandolo a sedersi sul letto.
Iniziate a parlare e per tutto il tempo rimani a fissarlo, fissare i suoi occhi.
Ti ci perdi, quasi come se fossero un mare.
<abbiamo tante cose in comune alla fine>
Ridacchi <beh si, sotto sotto siamo simili>
<e tutto ciò mi fa aumentare l'interesse verso di te>
Alzi le sopracciglia e sorridi dolcemente.
Lui mette una mano sulla tua gamba e poi sale fino al tuo fianco.
Sorride e posa le labbra sulle tue.
Esse sono fredde ma morbidissime, un paradiso.
L'odore di pelle di drago invade le tue narici, anche una piccola nota di menta arriva fino ad esse.
Vi staccate e poi vi baciate di nuovo, sta volta con la lingua.
Si avvicina ulteriormente e poi leva con un veloce gesto i tuoi occhiali, essi impedivano che il bacio venisse bene, infatti dopo questo, diventa più intenso.
Vi staccate e vi sorridete.
<oh la mia professoressa>
Sussurra prima di poggiare le labbra sul tuo collo.

Zalve
Heyyyy allora, questo è finito!
Ma uhm, ho in mente un immagina particolare e soprattutto diverso!
Eh già sarà molto diverso!
L'idea mi piace un sacco non so se riuscirò a impostarlo come credo ma c'è la metterò tutta.
Credo comunque di farcela, senza troppi problemi.
Adesso vado
-fede