「immagina Draco Malfoy」

I loved u, i love u, i will love u |pt.9

Oggi è il 20 Dicembre e mi sto occupando di allestire la mia camera.
Ho messo varie lucine in giro per la stanza, un minuscolo abete Decorato e il soffitto pieno di stelle, grazie a una magia.
Le candele che svolazzano in giro per la stanza e le tende del mio letto a baldacchino, sostituite con delle tende Dorate.

Sono in giro per Diagon Alley a comprare vari regali.
Dopo aver finito quelli dei miei parenti e amici, penso a quello per Draco.
Sto girovagando per i negozi quando, vedo un emporio che vende articoli da quidditch, così entro.
Ho deciso di prendergli dei nuovi guanti in pelle di drago anche se mi sembra un regalo scarso e infatti gliene farò un altro.
La gioielleria lí davanti vende degli orologi  molto belli, quindi ne ho acquistato uno senza indugi.
Ritornata a casa, spedisco i regali ai miei amici.

È il 25 finalmente e, con molta velocità, mi dirigo in bagno per prepararmi.
Faccio una semplice colazione e poi scarto i regali.
Dopo averli aperti tutti, scarto il pacchettino di Draco.
Mi siedo a tavola e lo apro con delicatezza.
I miei,che prima erano impegnati a scartare i loro regali, mi guardano entusiasti.
Appena apro la scatolina, un minuscolo astuccio di velluto nero mi si presenta davanti.
Lo apro e dentro trovo una bellissima collana d'argento.
È molto delicata, consiste in un cuore che si apre e rivela una foto: io e Draco da piccoli che ridiamo, felici e spensierati.
Quasi mi viene da piangere.
Non ci penso due volte e la indosso subito, facendola ricadere sul petto e notando, che sul davanti ci sono incise le nostre iniziali.
Il ciondolo ricade delicato sul mio petto, elegante e raffinato.
<ma è magnifico tesoro>esclama mia madre entusiasta.
<è veramente bello, già...> affermo incantata a guardare il ciondolo.
<devo ringraziarlo>
Dico d'un tratto<e spero che il mio sia alla sua altezza>concludo quasi delusa e insoddisfatta dal regalo che ho scelto per il biondo.
Penso che non sia alla sua altezza, questa è la mia insicurezza.
<t/n, è bello il pensiero, poi se anche il regalo lo è tanto meglio!> esclama mamma ridendo.
<t/n, quell'orologio è magnifico, non passerà di certo inosservato eh>
Puntualizza mio padre.
Torno verso camera mia e mi appoggio sulla scrivania.
Prendo la lettera e la rileggo per vedere se è scritta bene o solamente sbafata.
Buongiorno Draco,
Prima di tutto Buon Natale.
Come stai? Io bene.
Secondo: grazie, veramente Grazie per questo bellissimo ciondolo che mi hai donato, è stupendo.
Non voglio neanche immaginare quanto tu l'abbia pagato.
Ora però mi sento in colpa: ho paura che il mio regalo non sia abbastanza per te.
In confronto il mio è una cretinata, ma spero ti piaccia il pensiero.
È quello che conta, no?
Bene. Con questo ti saluto.
Ancora Grazie e Buon Natale.
Baci,
-t/n t/c

Spero solo che Draco stia bene.
Ho sofferto della sua mancanza in questi mesi.
Non ci frequentavamo più.
Mi auguro che, d'ora in poi,ricominceremo a frequentarci come prima.
E ora hanno suonato, ecco che arrivano i miei parenti,Con l'intento di festeggiare il grande Giorno.
                      ＊＊＊

Sembra incredibile ma le vacanze Natalizie sono già finite.
Sto scendendo le scale per uscire di casa e partire nuovamente per Hogwarts.
Ed eccomi a Kings Cross per prendere la locomotiva che mi riporta a Hogwarts.
<ciao mamma, ciao papà> li saluto, per poi salire sul treno.
Prendo una cabina vuota e mi accomodo sulle poltrone. Traccia di Helena e gli altri nulla.
Quindi, suppongo che io debba stare da sola per tutto il viaggio.
Che palle.
Mi assopisco dopo aver letto un libro a caso.
Mi sveglio per colpa di una voce: quella di Helena <ma insomma!tutto il bel viaggio con la neve te lo sei perso?! Che pigra!>
Continua a dire mentre la testa mi pulsa in una maniera esorbitante
<Helena> <non puoi ca-> <Lena...> continuo a ripetere ma lei, imperterrita, non smette di parlare <HELENA!> urlo <si?> <Zitta. Sta' Zitta. Tappati quello stupido becco>
Rimane pietrificata.
<che hai?> non rispondo e continuo a massaggiarmi le tempie.
<t/n sta-> <mi fa male la testa> dico acida.
L'arrivo alla sala grande mi sembra infinito.
Il  vociare della sala è deleterio per la mia testa, fortunatamente dopo poco, iniziamo a mangiare e mi sento meglio.
Grazie a Salazar stanotte non sono di ronda altrimenti mi sarei cruciata.
<ma tu mi preoccupi> se ne esce Helena avvicinandosi a me mentre percorriamo la strada per andare al dormitorio.
Devio il mio cammino per andare in infermeria e farmi dare qualche pastiglia <salve signorina, cosa succede?>
<emicrania> dico e subito la donnetta si affretta a prendermi una pasticca.
<povera, è rimasta stremata dal viaggio?>
<credo di sì> rispondo <beh tranquilla che in meno di mezz'ora questa agisce e ti ritrovi a dormire come un sasso> dice sorridendo <grazie, buonanotte>
Mentre svolto l'angolo, una chioma bionda mi salta all'occhio.
Credo si sia accorto di me a causa del tacchetto sotto gli stivali che porto.
Il suo passo è svelto mentre il mio è lento e pesante.
Poco dopo, mi ritrovo davanti il passaggio per la mia sala comune.
Draco, Che prima stava avanti a me, dice la parola d'ordine e ci fa entrare.
Mugugno un "grazie" e mi dirigo nella mia stanza.
Velocemente mi lavo e mi metto in pigiama per poi buttarmi sul letto e addormentarmi in meno di un secondo.
Appena sveglia, spruzzo energia da tutti i pori della pelle.
Mi preparo e mi dirigo verso la Sala Grande.
La prima lezione è trasfigurazione così inizio a incamminarmi verso l'alula.
La giornata passa tranquilla, dopotutto.
Ma non la notte.
Sto andando sulla torre di astronomia.
Sto guardando la luna, che stanotte, è piena ed è bellissima.
Però ad un certo punto sento dei passi e,girandomi lentamente, lo noto avvicinarsi.

Hey
Non uccidetemi please
:)
Poi non sapevo quando mettere lo scarto dei regali e ho fatto a casaccio e ho messo il 25.
E volevo pubblicare questo capitolo tipo due giorni fa, ma non ci sono riuscita.
Eh boh, succederà un casinoh
Yay!
+
BUON ANNO 🎊🎆
-Fede🥳