Senza identità |pt.1

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Aprí gli occhi di scatto, sperando di non vederlo.
Abbassai lo sguardo, e invece, eccolo lì, il marchio...
<bene, ora sei una di noi t/n> mi disse sibilando e alzandomi il mento.
Gli occhi vuoti mi scrutavano e sembravano perforarmi anche l'anima.
<adesso puoi andare> mi fece agitando la mano.
<arrivederci Signore> dissi con voce flebile.
Mia zia mi sorrise mentre salivo le scale.
Continuavo a guardarlo e faceva male, sia fuori che dentro.
Mi buttai sul letto e iniziai a piangere, era l'unica cosa che mi consolava.
Alzai lo sguardo e vidi la foto dei miei genitori dinanzi a me.
Desiderai che fossero lì in quel momento.
Non sono vissuti tanto a lungo per vedermi crescere.
Loro non mi avrebbero fatto diventare quello che diventai.
Mi nascosi il marchio sotto la felpa, non volevo vederlo, dovevo nasconderlo a tutti, anche a me stessa.

Il pomeriggio successivo, rimasi in stanza, senza uscire, soltanto a guardare il cielo tramutarsi.
Verso le sei, qualcuno bussò alla porta.
<t/n sono io, apri>
Sorrisi a sentire la sua voce.
<Severus...> sussurrai guardandolo per poi abbracciarlo.
Severus, fuori dall'ambiente scolastico, era come un parente per me.
Conosceva bene mio padre e per questo, quando lui e mia mamma morirono, Severus rimase con me ad accudirmi.
Pochi mesi dopo, arrivò mia zia.
<mi dispiace, ho provato a convincere tua zia ma...>
<non importa, grazie per averci provato>
<non doveva andare così...sei solo una ragazza di sedici anni>
<tranquillo va tutto bene>
<t/n no. Non va tutto bene>
<anche io non voglio questo marchio, lo odio. Ma zia è così, matta, e lo sai bene>
<dovevi rimanere con me>
Sospirai e poi scoppiai a piangere.
<Oh Merlino t/n, no>
Mi abbracciò, avvolgendomi con le sue braccia e il mantello scuro che le ricopriva.
Per lui, ero il punto debole.
Severus Piton aveva un punto debole esatto, e quello ero io, una ragazza, sua allieva che conosce da quando era in fasce.
<preparati, domani tornerai ad Hogwarts>
<l'unica cosa bella di questi mesi>
Risposi, anche se sapevo che non sarebbe andata così.

La mattina dopo, mi svegliai infreddolita.
Scesi di sotto, la casa era vuota.
Sospirai e presi del succo di zucca, versandolo in un calice per berlo e per non rimanere a stomaco vuoto durante il viaggio.
Sapevo che c'era la strega del carrello, ma non prendevo mai nulla, se non cose al cioccolato fondente o salate (introvabili) odiavo le caramelle e altre cose simili, troppi dolci per i miei gusti.
Arrivai nell'ultimo scompartimento, dove solitamente, vi erano i serpeverde.
Salutai Clara, una l'amica con cui passavo più tempo di tutte.
Una delle poche che cercava di capirmi, ci riusciva anche talvolta.
Salutai il fratello, Logan, capitato tra i tassorosso.
Mi chiesero come fosse andata la mia estate, risposi un una scrollata di spalle e un semplice e freddo "bene".
Ci alzammo e andammo a salutare altre persone.
Vidi Astoria e Daphne, due ragazze con cui,ogni tanto, passavo il mio tempo libero.
<Hey! Come state? Passate bene le vacanze?> ci chiesero avanzando davanti a noi.
<ho viaggiato molto, posso dire che sono super soddisfatta di questa estate passata> affermò Clara.
<tu t/n?>
<io? Uhm, si bene bene.>
<perfetto! Anche noi tutto bene vero Daphne?>
<si sì abbiamo viaggiato molto anche noi>
Vidi poi avvicinarsi due ragazzi, Blaise Zabini E Draco Malfoy.
Con quest'ultimo ho avuto, durante il quarto anno, un certo feeling.
Insomma flirtavamo, baciavamo o altro. Ma mai abbiamo pensato di metterci insieme.
Vidi i due e pensai che il biondo si era fatto molto più bello rispetto allo scorso anno.
Come si vedeva che stavamo crescendo...
<hey ragazzi!> esclamò Clara salutandoli con un cenno della mano.
Blaise le mandó un bacio, Draco fece un debole sorriso.
Salutai anche io agitando timidamente la mano.
Perché mi stavo comportando in quel modo?
Sono sempre stata una persona solare, avevo sempre il sorriso...
Ecco appunto, avevo.
Si misero seduti mentre io e la mia amica rimanemmo in piedi.
<stavamo parlando di vacanze estive, come sono andate per voi ragazzi?>
Domandò Daphne guardando i due.
<benone! Sono stato al lago e in montagna! Non potete capire che bello!>
Disse tutto contento Blaise.
<e tu Draco?>
Il biondo sbattè ripetutamente le palpebre e guardò verso di noi.
Sembrava avesse uno sguardo assente.
<come al solito>
Rispose facendo spallucce.
Salutammo i ragazzi e andammo a sedere di nuovo ai nostri posti.
Dopo qualche ora arrivammo al castello.

Heyheyheyheyehey
Ciao belle!
Allora, questo è il primo capitolo.
Come vi sembra?
Scusate se aggiorno solo adesso ma...
Beh non è una delle mie giornate migliori.
Anyway, spero vi sia piaciuto e, nulla.
Passo e chiudo
-fede 🐑

「immagina Draco Malfoy」Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora