Poisoned {2}

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Sfoglio le pagine del libro della sezione proibita.
Sono su un tavolo e ho vicino a me il foglio con l'autorizzazione per entrare, appunto, nella sezione proibita.
Questo è già il quinto, se non sesto, libro che sfoglio. Senza trovare nulla (o ben poco) dei Kings.
Poi, d'un tratto, come un'illuminazione, mi va all'occhio un libro bordeaux.
Lo prendo, sperando che possa aiutarmi.
Ed è proprio così.
Sul davanti c'è scritto:
famiglie più importanti del mondo magico.
Lo apro, pregando che ci sia la famigerata famiglia Kings.
Noto che è in ordine alfabetico.
Vado alla K e mi sorprendo vedendo proprio come primo nome quello di quella tetra famiglia.
Inizio a leggere, per poi arrivare ad un punto cruciale:
"Marilyn Kings nata nel 1895 e morta nel 1957, era rinomata per la sua magia oscura.
Tutta la famiglia aveva un'aura di malignità, ma quella donna sembrava esserlo più di tutti.
Era conosciuta come "la sirena" o "la ninfa" ma aveva un soprannome usato ancora di più, "circe".
Grazie a questi soprannomi, si capisce che Marilyn aveva a che fare con l'amore.
Ma non quello vero.
Una maledizione.
Esattamente come le sirene, attirava gli uomini che desiderava con la sua incantevole e sensuale voce.
Era bella esattamente come una ninfa.
Malvagia quanto la maga Circe, la quale trasformava i propri uomini (o meglio per lei giocattoli) in animali, non appena questi si rifiutavano di fare qualcosa, cercavano di scappare, oppure lei si stufava di averli accanto.
Chi la temeva erano le donne, paurose che un giorno lei potesse rubare loro i mariti.
Quando morì, si fece una grande festa, al contrario della famiglia, che tutt'ora la piange.
La maledizione che lanciava agli uomini, non era una semplice pozione d'amore.
Ma un vero e autentico, maleficio.
Ciò che utilizzava, era una piccola pietra viola, nessuno sa dove la tenesse, ma fatto sta che, appena pronunciate due parole, in un attimo l'uomo di fronte a lei le sarebbe caduto ai piedi.
Nessuno sa quale siano quelle parole o se lo sanno, non le pronunciano per paura che quella tremenda pietruzza, possa causare danni.
Quest'ultima è custodita in una delle più importanti camere blindate della gringotts, e solo l'addetto a quest'ultima è a conoscenza del codice."
Mi guardo le braccia, dannazione ho la pelle d'oca.
Giro la pagina, ma nulla, nessuna informazione che possa rivelarmi qualcos'altro su questa malvagia famiglia.
Altro che Malfoy.
Guardo l'orario dal mio orologio.
Dovrei tornare in camera, ma porto con me il libro, devo arrivare al nocciolo della situazione.
Appena torno in camera, Zara e Irina chiedono cosa avessi fatto per tutto il pomeriggio.
Inutile dire che racconto tutto.
<non temere, non sarà nulla> dice Zara.
<io credo invece di stare allerta>
<Bene, grazie Irina> le rispondo.
Ho un brutto ed enorme presentimento.
A cena il mio cuore batte all'infinito.
Guardo Draco, che sorride e sembra spensierato.
Dopo aver messo qualcosa sotto i denti, mi affretto ad andare da lui.
<piccola! Hey!> mi saluta baciandomi la testa.
<uhm ciao!>
<tutto bene?>
<certo!>
<Draco! Scusami posso?>
La voce sensuale è riconoscibile da miglia.
Roxanne.
<Dimmi> risponde lui con tono freddo.
Sospiro.
<domani alla stessa ora di oggi? Ti va bene?>
<certamente! A domani Roxanne>
La guardo, forse troppo malignamente.
<sei gelosa.>
<no>
<non è una domanda, è un'affermazione>
<eh. No.>
<senti, va bene. Non mi fido di quella>
<Roxanne?>
<esatto>
<ma dai! Alla fine non è poi così male.>
cazzo. Cazzo. Cazzo.
Cosa sta dicendo?!
Lo prendo bruscamente per il polso, portandolo fuori da quel caos orrendo.
<ma cosa ti prende?>
<allora. Sta zitto e ascoltami>
<Ho letto su un libro della sezione proibita, riguardante le famiglie più importanti d'Inghilterra, una cosa orrenda. La bisnonna di Roxanne era una strega, non malvagia, di più.>
<era chiamata Circe o sirena o ninfa. E attirava gli uomini a sè, facendoli innamorare, tramite una pietra oscura. Per poi giocarci, letteralmente>
Lui scoppia a ridere.
<Ma cosa fai?! Sii serio per favore!>
<cosa c'entra? Credi che lei abbia ripreso dalla nonnina?>
<bisnonna>
Lui rotea gli occhi
<e secondo te quella ha la pietra? Ma dai!>
<no no! Non ne ho idea! So solo che tutti i ragazzi di Hogwarts ci hanno fatto almeno un pensierino su, e tanti altri ne sono follemente innamorati>
<beh, come me no?>
Mi rassegno.
<Senti. Se non capisci la gravità della situazione e continui a scherzarci su, va bene. Chi se ne fotte>
Mi giro, ma vengo presa da lui, che mi riporta davanti a sè>
<di cosa hai paura?>
<di perderti>
<sai che amo solo te>
<lo spero...>
<sì t/n. Nessuna ti sostituirà>
Mi bacia.
Forse è vero.
Draco mi ama.
Forse sto solo facendomi troppe paranoie, come quelle donne di fine ottocento.
Devo fidarmi di Draco.

Hola
È da tanto che non ci sentiamo eh? 😁
Scusate.
Non è un bel periodo.
Forse mi sono stufata di scrivere anche se non credo.
Forse ho di meglio da fare.
E forse la scuola mi uccide troppo.
Ho poche idee.
Ma spero possiate perdonarmi.
Ora vado, devo mangiare.
Love y'all 💋
-fede⚰️

「immagina Draco Malfoy」Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora