「immagina Draco Malfoy」

Unfair |pt.5

Il giorno dopo, ero in un brodo di giuggiole.
Avevo la testa fra le nuovole, cosa assolutamente non da me.
Non so neanche per quale motivo mi sentissi in quel modo.
Durante divinazione, La Cooman, analizzó la mia sfera di cristallo.
<oh cara, ho due notizie. Una buona, e una cattiva. Quale vuoi sentire?>
Disse ecanticchiando.
<la brutta> risposi.
<sicura?>
Annuí <perderai qualcuno, non andare a conclusioni estreme tranquilla.>
<la buona?> domandai appoggiando la testa sul palmo della mano.
<qualcosa o qualcuno colmerà quel vuoto lasciato>
Annuí e poi tornai dritta.
Dopo poco, mi arrivó un biglietto, lo vidi, era a forma di farfalla e stava svolazzando intorno a me.
Fortuna che la Cooman era impegnata a guardare sfere di altri e a dire cavolate.
Già non ho mai creduto a quelle cose.
Vidi la farfalla di carta poggiarsi sulla mia mano.
Si fermò, dandomi la possibilità di aprirla e leggerla:
Ciao, ho sentito la lettura della tua sfera poco fa. Già non ho potuto farne a meno.
Ho capito che perderai qualcuno.
Posso essere la tua cura?
-sorrisi a quella domanda-
Direi di iniziare da stasera, meglio prevenire che curare, o sbaglio?
Stanza delle necessità, ore 22:30, ci vediamo piccola♡.
ℳ ℒ Ꭰ

Capí subito che si trattava di Draco.
La sua scrittura, elegante e raffinata, e la sua inimitabile firma: Malfoy Lucius Draco.
Sì è vero, solitamente si mette prima il nome e poi il cognome, ma avevamo deciso di invertire l'ordine delle nostre iniziali,sarebbe stato più difficile (anche se di poco) per la gente capire che eravamo noi.
Chiusi il biglietto e lo posai dentro la tasca della cartella, mi voltai, cercando gli occhi azzurri del biondo.
Purtroppo non guardavano me, erano fissi sulla sua sfera, annebbiata che non si riusciva a leggere.
Lo vedevo pensieroso, lasciai perdere e iniziai a immaginare il nostro incontro.
Forse, voleva finire quello che avevamo iniziato.

Uscì dalla classe, sorridente.
<hey? Cosa ti prende?> mi domandò raggiungendomi Loren.
<uhm? Nulla...>risposi,fissando il pavimento.
<oggi usciamo, vuoi venire?>
<chi ci sarà?> domandai a mia volta.
<le solite> mi rispose, io sbuffai.
Odiavo le sue amiche.
SUE. Mie sicuramente non erano, sempre alla ricerca di una preda, di pane per i loro denti.
Una volta fecero anche l'elenco dei ragazzi più belli di Hogwarts.
Nei primi posti c'era lui.
Mi salí la rabbia quella volta, e anche a ripensarlo, bah lasciamo perdere.
Agitai la testa.
<no> <non puoi->
La bloccai <io odio le tue amiche>
Le dissi acida.
Ero diretta, sincera, non me ne fregava di cosa pensasse lei.
Non lo capiva.
Non capiva che odiavo quelle gatte morte, mi hanno preso anche il mio ex.
Stronze.
Andai a sbattere contro qualcuno.
Potter.
<scusami t/n io non...tutto bene? Sei arrabbiata?>
Presi un grande respiro, poi parlai.
<scusami, ero nei miei pensieri>
<tranquilla, lo eravamo entrambi>
Si scusò grattandosi la nuca, evidentemente imbarazzato.
<ehm, stavo raggiungendo Hermione, Ron e i gemelli, vuoi venire?>
Sorrisi e poi feci "si" con la testa.
Lui mi sorrise e mi fece segno di seguirlo.
Non sapevo però, che qualcuno ci aveva visti e, data la sua forte possessività, era rimasto geloso.
Evitai Loren e compagnia bella, la vidi: era diversa.
Sorrideva e si comportava come loro, non credetti ai miei occhi.
Mi vide e mi fece un debole sorriso, ricambiai.
Forse avevo capito chi avrei perso.

Hola.
Come va?
Beh sono stremata 😵.
Oggi in classe ho fatto la prova di ingresso di inglese...
Ugh è stata TROPPO lunga.
Anyway,prima che vi annoi con le mie lamentele,
Domani pubblicherò il centesimo capitolo!
È un semplice immagina, ma mi andava di farlo per la centesima parte.
Mi piace molto come l'ho scritto (già l'ho scritto, si)
Eh boh.
Ma attenzione:
Dopo il 100 capitolo la storia "unfair" CONTINUERÀ tranquillamente.
Ci sarà solo quello a dividere.
Ora vado.
Bye 👋🏻
-fede