「immagina Draco Malfoy」

No lovers at work |pt.4

T/n dal canto suo, venne presa alla sprovvista.
Dopo pochi secondi, si rese conto di avere le labbra sottili del biondo sulle proprie.
Non sapeva cosa fare.
E Merlino! Voleva assolutamente continuare.
La testa le diceva che era sbagliato, che non andava bene e che non era interessata a quel giovane che sembrava un Dio greco.
Ma mandò tutto a puttane ricambiando il bacio.
La coscienza, la ragione e altre cose nella sua testa, le dicevano di fermarsi.
Dicevamo che non lo amava, ma t/n sapeva che, invece, era tutt'altra cosa.
C'era una vocina tra le altre, flebile e bassa, quasi timorosa.
Quello era il cuore, che,tra tutte le altre voci potenti che regnavano nella sua testa, diceva di ricambiare.
Lei lo ascoltò.
Una volta staccati, i due si guardarono.
La ragazza aveva in bocca il sapore del bacio.
E no, non menta o altre stupidaggini.
Ma un forte gusto di rum, bevuto dal giovane fino a qualche minuto prima.
E una piacevole nota di caramella che t/n aveva tenuto in bocca, sempre qualche minuto prima, proprio per far andare via L'alito cattivo che le aveva provocato l'alcolico.
Poi, finalmente, si decise a muoversi.
T/n si girò, allungando la mano e aprí la porta.
Non salutò neanche Draco, che era rimasto imbambolato lì e che continuava a leccarsi le
labbra, sentendo il gusto alla fragola della caramella che aveva in bocca
t/n.
Mischiato ovviamente al sapore del rum.
Il ragazzo non sapeva se essere felice o triste.
Felice perché aveva ricambiato, triste a causa della sua fretta ad andarsene.
Guardò fuori, stava piovendo.
Prese tutta la sua roba e uscì con l'ombrello in mano.
Ormai era abituato ad utilizzare oggetti Babbani.
Tra cui ombrelli o altre cose.
Non poteva andare di certo in giro con una bacchetta da dove spuntava un ombrello.
Tornò a casa, salutò la sua famiglia e andò di sopra.
Anche t/n tornò a casa, mezza fradicia, ma ci tornò.
Una macchina era passata sopra una pozzanghera e tutta l'acqua di essa era finita addosso a lei.
Ovviamente si fece un bagno per pulirsi dal lerciume.
Almeno poteva anche pensare a cosa fosse realmente successo in quell'ultima ora.

Il giorno seguente era ansiosa, troppo.
Arrivarono in ufficio e l'ultimo fu Edmund che salutò I due freddamente.
Non c'era bell'aria quel giorno.
La tensione era alle stelle, non volava una mosca, si sentiva solo il rumore di pagine che venivano sfogliate e il ticchettio dell'orologio.
Quel giorno erano nello studio di Draco.
<bravo Draco, hai trovato delle cose molto utili> queste, furono le prime parole della giornata.
<grazie Ed> rispose il biondo.
T/n era in disparte e leggeva il giornale babbano, sembrava che nessuno si interessasse più al fatto.
Beh, la giornata non fu molto interessante, continuò in questo modo.
Appena arrivò l'ora di andarsene, tutti e tre si prepararono e uscirono dall'edificio.
<uhm, t/n...> la chiamò Draco, appena vide che Edmund girò, per prendere un'altra strada.
Lei alzò lo sguardo e si fermò,dando tutta la sua attenzione al biondo davanti a sè.
<ieri...>
<si, sì lo so. È stato...>
<bellissimo> disse velocemente Draco guardandola.
Lei abbassò lo sguardo.
<io...>
Lui si avvicinò a lei e le prese la mano.
<tu?>
<non lo so...insomma>
<t/n non lo negare a te stessa.Hai ricambiato il mio bacio, potevi benissimo strattonarmi via e mollarmi uno schiaffo. Ma non lo hai fatto>
<vorrei capire meglio i miei sentimenti>
<allora facciamo una cosa,stasera, io e te a cena fuori. Che dici?>
La ragazza sorrise.
<non accetto un no come risposta>
<va bene>
<alle otto passo a prenderti>
Lei annuí e poi si voltò.
<aspetta>
Le prese la mano e la attirò a sè.
Le accarezzò la guancia dolcemente e poi gliela baciò.
<elegante, mh?>
<elegante, ricevuto>
<a stasera>
<ciao Draco>
E si divisero.
Draco aveva stampato in viso un sorriso da ebete a trentadue denti.
Non si era mai sentito in questo modo per una ragazza.
Stava veramente cambiando, non era più il ragazzino pomposo degli anni ad Hogwarts.
Ora era un uomo, un uomo vero.

Salve
Hey! Scusate se ieri non ho aggiornato ma sono tornata tra i banchi e poi sono stata fuori tutto il giorno con le mie amiche.
Anche oggi pomeriggio sarà così, devo festeggiare una di loro che compie gli anni.
Per questo pubblico a quest'ora.
Vabbé.
Come vi sembra?
Uh a me piace
Ehhh nulla.
-fede