Somebody that I used to know |pt.4

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<Scorpius Malfoy>
La voce della Mcgrannit era strana, anche lei, non se lo aspettava.
Io e il ragazzo incrociammo lo sguardo, gli sorrisi.
Mio Dio, era il sosia del padre.
I capelli platino, le labbra sottili, la pelle bianchissima e gli occhi vitrei.
Avevo un nodo alla gola, chissà chi era la madre.
<serpeverde> e ovviamente, finí in quella casata.
<e adesso, vi voglio presentare una nuova insegnante. Immagino che già sappiate di chi sto parlando. La professoressa t/c>
Molti ragazzi, in fondo ai tavoli, alzarono la testa cercando di vedermi.
Il silenzio era assurdo.
<salve ragazzi!> esclamai.
<io sono la vostra nuova professoressa di Pozioni. Penso sappiate benissimo chi sono. Quindi, non avendo altro da aggiungere...>
Guardai Minerva che mi fece segno di "si" <vi dico, che il banchetto abbia inizio!>
Sorrisi agli altri professori, alcuni mi guardavano strana, altri mi sorridevano.
Quella sera tornai nella mia camera, mi cambiai e mi stesi sul letto.
Mi avevano dato anche il compito di direttrice della casa, cioè serpeverde.
Che responsabilità enorme.
Cercai di leggere ma fu inutile, pensavo sempre al fatto del figlio di Draco.
Volevo sapere chi fosse la madre, come stesse Draco e altre cose.
Dopo un lungo tempo passato a riflettere, riuscì a chiudere gli occhi.

Passarono giorni e settimane, ormai era già novembre e tutto filava liscio.
Mi trovavo bene con i miei alunni, a parte alcuni ovviamente.
Ma sembrava che, alla maggior parte, stessi simpatica.
Poi un giorno, successe qualcosa...
<Malfoy!> esclamarlo mi faceva uno strano effetto,non avevo mai chiamato un membro di quella famiglia per cognome.
Il ragazzo spalancò gli occhi e mi guardò.
<scusi profe->
<non accetto le tue scuse, è tutta l'ora che parli con i tuoi compagni e dai fastidio>
Lui abbassò la testa.
<e non pensare mai più che io non possa vederti o sentirti, è tutto il contrario.>
<va bene professoressa>
Sospirai <oggi nel mio ufficio, cinque in punto>
<è una punizione, vero?>
Non risposi e continuai a spiegare.
Non aveva bisogno di una punizione, ma gliela diedi comunque.
Gli avrei chiesto quello che volevo sapere.
Guardai l'orologio, mancavano pochi minuti alla fine della lezione.
<allora ragazzi, venerdì interrogherò sulla pozione. Sì anche sulla pratica. Quindi mi raccomando, studiate> conclusi.
Quel pomeriggio, alle cinque in punto, sentí bussare al mio ufficio.
<Entra> dissi, continuando a correggere i temi sulla Felix Felicis di quelli del sesto anno.
<buonasera Professoressa> alzai lo sguardo e lo trovai vestito con una camicia e dei pantaloni eleganti.
Gli sorrisi.
Sembrava terrorizzato da me, non volevo fargli quell'effetto.
<prego, siediti> gli dissi
<lo so che non vuole le mie scuse ma, mi dispiace, davvero>
Sorrisi ancora di più <tranquillo, sistemeremo tutto>
Lui annuí e subito abbassò lo sguardo.
Caratterialmente sembrava un pelino diverso dal padre.
<cosa devo fare?>
<vedi quella mensola?> chiesi indicandola.
Lui annuí.
<riordina le erbe in ordine alfabetico>
<non arrivo fin lassù>
<neanche io se è per questo> risposi sarcastica.
Lui sorrise mentre gli diedi uno sgabello.
<attento a non cadere>
<si sì>
Caló il silenzio e dopo non molto, si mise davanti alla cattedra.
Mancavano ancora una decina di temi da correggere, ma me ne fregai.
Alzai lo sguardo e lo incrociai con il suo, ma subito lui lo portò a terra, guardandosi la punta delle scarpe.
<Scorpius?> lo chiamai
Lui alzò la testa e vidi la faccia sorpresa.
<ti intimorisco per caso?>
Lui non rispose
Risi appena <mica ti mangio, stai tranquillo>
Lui sorrise timidamente.
Guardai la mensola e sorrisi con quanta perfezione era stata riordinata.
<bravo, eccellente> lui ghignò.
Ed eccolo, quel sorrisetto sghembo tipico dei Malfoy.
<sai... Somigli molto a tuo padre>
Lui si irrigidì.
<come conosce mio padre? Che ne sai lei?!>
<ehi ehi, calma>
<io conosco tuo padre più di quello che pensi>
<in che senso scusi?>
<io e lui eravamo molto amici e siamo stati anche di più per qualche anno>
<non ti ha mai parlato di me?>
<no professoressa, mai>
Abbassai lo sguardo.
<io so che mio padre ha incontrato mia madre a lavoro e da lí, hanno costruito una famiglia>
<non è proprio tutto così> dissi
<eravate innamorati, vero?>
Annuí <come si chiama tua madre?>
<Astoria Greengrass> rispose.

Ma ciao
Eh boh.
La storia si fa interessante.
Ora sapete con chi ci ha tradito Draco...
Anyway
OGGI VADO A VEDERE ANIMALI FANTASTICI E I CRIMINI DI GRINDELWALD
yay!
Sono molto felice anche perché ci vado con la mia bestie quindi boh.
Mi devo preparare.
Poi vi dirò cosa ne penso
(Sempre se me ne ricordo AHAHHA)
-fede🚀

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