La prof dei sogni |pt.2

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Sei a cena, e parli animatamente con Anna, il prefetto dei corvonero.
Ad un certo punto però, ti senti toccare la spalla, sobbalzi e ti giri.
<tranquilla sono solo io> ti dice il biondo ghignando.
<non ho capito una cosa di aritmanzia, me la potresti spiegare?>
<ehm, okay> dici timidamente.
<stasera alle sei in camera mia.Non fare tardi>
Ti dice secco accarezzandoti il mento.
<ciao> lo saluti.
Anna ti guarda male e anche altre ragazze lo fanno, forse per gelosia o quant'altro.
Alle sei vai davanti al dormitorio serpeverde, dopo poco, la porta di esso si apre.
<Brava, cinque punti a corvonero.>
Spalanchi gli occhi mentre ti fa entrare mettendo una mano sulla tua schiena.
<perché i cinque punti?>
<non ci arrivi? Eppure sei intelligente...vabbè, sei arrivata in orario. Te li meriti> risponde guardando davanti a sè con la testa alta.
Lui apre la sua camera e ti invita a entrarci.
<mettiamoci sul letto, la scrivania è troppo piccola>
Annuncia indicando il letto con sopra i libri.
<va bene> rispondi sussurrando.
<come mai il tono di voce basso?> domanda incrociando i vostri occhi.
<scusami, non mi sento a mio agio qui>
<volevi una libreria? Scusa tesoro, non sono un topo di biblioteca>
Dice alzando un sopracciglio.
<si scusami>
<dai su, voglio che mi spieghi l'argomento come hai fatto l'altro giorno.> ti dice aprendo il libro e porgendoti un foglio.
Annuisci e poi guardi la spiegazione scritta nelle pagine.
Ridacchi e sorridi, è estremamente facile.
Il punto è che, oltre ad essere intelligente, sei intuitiva.
Quindi, tutto lo capisci intuitivamente e ragionando, anche aritmanzia, considerata da molti impossibile.
<è facile?>
<certo Malfoy, guarda e ascolta, te la faccio facile> gli rispondi mettendoti più vicino a lui e iniziando a spiegargli le cose.
Dopo un'oretta circa, finite la lezione.
<Salazar, è facile>
<visto?>
Lui ghigna <sei brava...> ammicca.
<mh, vado a intuito e ragionamento>
<mh>
Continua a fissarti <facciamo così, ogni mercoledì, qui da me oppure io da te, facciamo una lezione di aritmanzia.>
<va bene Malfoy>
<grazie professoressa> ammicca lui facendoti un malizioso occhiolino.
Alzi le sopracciglia e abbassi lo sguardo, sei molto in imbarazzo.
<abbiamo finito, arrivederci> ti dice prendendo la tua mano e portandola alla sua bocca per baciarla elegantemente.
Sorridi debolmente e poi esci dalla stanza.
Alcune serpi ti guardano male, altri cercano di chiamarti, evidentemente si è sparsa la voce che sei brava e bella, quindi ne vogliono approfittare.
Beh come del resto sta facendo Malfoy, giusto?

Il mercoledì successivo vai da lui, un'altra lezione ti attende.
<ciao> dici arrivando sorridente.
<buonasera>
<andiamo?>
Lui annuisce e ti porta in stanza.
<hai fatto tre minuti di ritardo, non me lo sarei aspettato da te>
<Beh, purtroppo non riuscivo a svolgere un compito e beh, ci è voluto più del previsto> dici mentre torturi le tue mani nervosa.
<beh ti guadagni i tuoi soliti cinque punti>
<grazie>
Lui sorride appena, anche se sembra più un ghigno.
La lezione comincia e noti che essa è più complicata delle altre.
<è difficile questa volta>
<nah, spiega, se capisco bene, altrimenti non importa> ti risponde buttando la testa all'indietro, verso il cuscino.

<abbiamo finito> dici stanca al ragazzo.
<menomale, è passata più di un'ora, sto morendo mi hai fatto la testa grossa così> dice allargando le braccia.
Sbadigli e metti la testa sul cuscino.
<sono stanco>
<anche io Malfoy> rispondi girandoti verso di lui, che guarda il sopra del letto a baldacchino.
<molti mi hanno chiesto se eri disponibile per altre lezioni>
Dice di punto in bianco.
<ho detto no ovviamente> continua.
<perché?>
<beh, tu sei la mia professoressa, mica quella degli altri>
<io non sono la professoressa di nessuno! Ma cosa ti salta in mente?!>
<ehi ehi ehi, modera i termini bellezza, se ho detto che sei la mia professoressa lo sei, non protestare>
<scassa palle> sbuffi
<come scusa?>
Ti domanda alzando la voce e guardandoti malignamente
<scassa palle> ripeti ingrossando il tono della voce.
Ti prende il polso e ti avvicina a lui.
<Ti ho detto di moderare i termini, capito? E quello che dico io è così e non si cambia. Non vorrai mica metterti contro di me uh?>
<si, va bene> dici a denti stretti.
Scendi dal letto e ti aggiusti la gonna.
<non provare mai più a fare una cosa del genere>
Ti dice, facendoti fermare sulla soglia della sua stanza.
<ti ho detto va bene>
<il tuo tono di voce dice tutt'altro.>
Prendi un profondo respiro e poi lo guardi.
<scusami, io sono la tua professoressa e nessun'altra può avermi>
<oh, impari bene. Come me con aritmanzia.> dice sorridendo beffardo.
<alla prossima settimana>
Ti saluta e ti bacia la mano.
<ciao Malfoy>
Esci dalla sua stanza su tutte le furie, chi si crede di essere?!
Tu la sua professoressa?!
Non sei di nessuno!
Anche se...beh a dire la verità, la parola "sua" ti fa eccitare.
Nah, basta queste stupidaggini.
Vai verso la sala grande e ti siedi accanto a Luna che inizia a parlare a raffica dei gorgosprizzi, pensi che una ragazza più strana e divertente di lei non ci sia.

Weeeyyy
Come vi sembra?
A me piace abbastanza, questo è un capitolo di passaggio ma è molto importante per far capire che tra la protagonista (tu lol) e Draco c'è "qualcosa".
Oh ora basta, adesso vado.
Ou revoir
-fede🤫

「immagina Draco Malfoy」Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora