Kevin ♡
Sono seduto davanti all'accademia, quello che ha detto mia madre poco fa mi ha turbato. Non voglio invitare Alex a casa nostra, non solo perché non siamo ancora amici, ma soprattutto perché non voglio che mio padre possa avere una brutta reazione nei suoi confronti. Eppure la mamma sa quanto lui odi le persone bianche, sopratutto dopo quello che è successo al suo migliore amico. "Non posso certo rischiare di fare del male ad Alex." Entro in classe e come al solito sono il primo. Mi siedo alla mia postazione e mi metto subito a controllare le mie nuove foto. Osservo le foto che ho fatto ad Alex, nell'immagine sta armeggiando con la sua macchina fotografica, si vede lontano un miglio che non è molto pratica, ma sta lavorando duro per imparare ad usarla nel migliore dei modi. Sono arrivati tutti tranne Alex, eppure la settimana scorsa non ha mai fatto tardi. Il tempo non è molto bello, sono sicuro che tra non molto inizierà a piovere. "È pericoloso guidare con la pioggia...Alex! È se le fosse successo qualcosa, dovrei chiamarla! O forse è meglio chiamare la polizia...!! Ma che diavolo mi sta succedendo, sto diventando forse matto????" Cerco di concentrarmi sul lavoro, eppure il mio pensiero va sempre a lei. In quelle foto è bellissima. Bellissima da spezzare il fiato. Non potrà mai essere mia. Lei non vorrebbe mai essere la ragazzo di un nero. Perché dovrebbe io non sarei mai abbatanza per lei. Ho sentito dire che la sua famiglia è molto ricca, io il massimo che potrei offrirle e una cena in un pub e una passeggiata al parco. Fisso la porta pensando a me e ad Alex...! Aspettando con ansia che lei arrivi...
Alex ♥
Finalmente sono arrivata all'accademia, Teddy stamattina mi ha fatto fare tardi. Quel bambino e dolce e tenero, ma quando si impunta che vuole giocare a nascondino, non riesco a fermarlo, ci sono voluti ben quindici minuti per trovarlo nel suo nascondiglio. Se non lo avessi cercato sarebbe rimasto nel ripostiglio della cucina per tutta la giornata. Mi viene da ridere solo a pensare alla sua dolce risatina quando l'ho trovato e gli ho fatto il solletico. Entro in classe e noto che sono già tutti a lavoro. "Tranne Kevin...Oh no Kevin che ancora non lavora...Ahh ecco perché il tempo è così brutto!"
Mi avvicino al mio banco approfittando del fatto che sia distratto per osservarlo meglio..."E cosi carino! Vorrei baciarlo".
<< Giorno!>> Dico con il mio solito sorriso, stavolto un pò tirato a causa di quello che ho pensato un attimo prima.
Ma Kevin sembra così immerso nei suoi pensieri che non mi risponde.
<< Buongiorno! Terra chiama Kevin! >> Dico alzando il tono della voce. Si gira di scatto verso me.
<< Buongiorno.>> Risponde << Non ti avevo vista.>> Ha uno strano sguardo.
<< Lo avevo notato. A cosa stavi pensando di bello?>> "Dico tra me e me...ti prego fa che stia pensando a me!" E invece.
<< A niente di bello, solo al lavoro.>> Dice.
<< Oh, non credi che pensi un pò troppo al lavoro?>> Dico per prenderlo in giro.
<< No.>> Risponde un pò troppo freddamente. Speravo che dopo una settimana di lavoro insieme fossimo diventati almeno un pò amici. Invece no, non sembra minimamente interessa. Abbasso lo sguardo e mi metto anche io all'opera.
<< Buongiorno ragazzi...>> dice il professor Miller
<< Ho in tenzione di di darvi un compito, formate delle coppie di lavoro e scattate cinque foto con un tema ben preciso, voglio qualcosa di diverso. Chi riesce nell'impresa avrà la possibilità di esporre le foto alla mostra che si terrà nel fine settimana. >> Non appena il prof finisce di parlare si sentono dei mormorii, e i ragazzi cominciano a dividersi in gruppi.
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L'amore è una sola anima in due corpi. ♥
RomanceLei è Alex una ragazza bianca che non sa fidarsi degli altri e che ha già sofferto tanto. Lui è Kevin un ragazzo nero che è arrabbiato e desidera solo scappare. Due ragazzi così diversi ma che riescono a completarsi l'uno con l'altro. Riusciranno a...