Kevin =)
Jeans o pantaloni, camicia o t shirt, giacca o cardican...!
"Che cazzo mi metto?????"
Devo andare a pranzo a casa di Alex.
Alex, Alex...la mia ragazza...quella che non risponde ai miei messaggi o alle mie telofonate.
La mia ragazza che è arrabbiata con me perché mi tengo in contatto con la mia ex , che poi non siamo neanche stati ufficialmente insieme.
Ma come glielo spiego alla mia piccola che anche se io e Tanya ci conosciamo da una vita ciò non significa che provo dei sentimenti per lei?
"Cavolo io voglio solo Alex, lei è nessun'altra."
Ieri all'accademia non mi ha rivolto neanche una parola, mi ha risposto solo quando le ho chiesto il suo indirizzo, ma senza neanche guardarmi negli occhi.
Sono certo che al mio posto sarebbe molto meglio restare a casa, aspettare che lei si calmi, parlarle e attendere che le cose tornino come erano prima.
Invece io vado a casa sua, perché? Perché non lo so neanche io...voglio solo dimostrarle che io voglio stare con lei.
Forse dovrei dirglielo...certo. Dirle quello che provo, dirle che quando non la sento è come se mi mancasse l'aria. Perché è questo che mi fa, maledizione. Il fatto che non vuole parlare, che non mi guarda, mi fa stare male. Devo trovare le parole giuste.
"Alex vuoi stare con me?...Ma che...?No così non va bene. "
Mi metto davanti allo specchio, in boxer per precisare.
<<Alex, tu mi piaci molto, ti va di essere la mia ragazza...cioè tipo io e te, tu e io...del tipo fidanzati. Facciamo tute quelle cose che fanno le coppie. E bla bla, bla bla e sono un idiota...>>
Sento applaudire dalla porta, mi passo entrambe le mani nei capelli ancora scompigliati. Mi infilo in fretta i pantaloni del pigiama.
<<Sai che ti dirà di no. Vero? Sembra che le stai chiedendo di andare a giocare...>> Dice mia madre alzando un sopracciglio.
<<Certo, il mio intento è fare dei giochini per grandi. Non so se mi hai capito...>> La prendo in giro con un sorrisetto malizioso stampato in faccia. Mi sento arrivare una pacca dietro la nuca.
"Cavolo che male..."
<<Che c'è? Stavo scherzando.>> Le chiede ridendo come un matto.
<<Sei un maiale...>> Dice severa. <<Dove stai andando? Anche questa domenica ci abbandoni per fare una sorpresa alla tua bella.>> Fa una smorfia divertita.
<<No, vado a casa sua. Mi ha invitato suo padre.>> Mi guarda sorpresa.
<< Ooh...ben presto allora la porterai a casa.>> Dice speranzosa.
<<Ti prego mamma, lascia stare ok? E poi non verrà di certo, abbiamo litigato...>> Le dico vagamente fingendo di cercare qualcosa nell'armadio.
<<No...>> Urla alzandosi di scatto e posizionadosi davanti a me. <<Non provarci Kevin, non lasciarti scappare una ragazza come lei. Da quando è entrata nella tua vita sei cambiato. Sorridi più spesso, esci più spesso, e sono anche convinto che non frequenti più quei ragazzacci.>> Vedo qualcosa dentro i suoi occhi, come uno scintillio che mi fa capire che sto sbagliando tutto. Non avrei dovuto dirle quelle cose. Non avrei dovuto lasciarla andare via così.
"Non voglio perderla. "
<<Perché avete litigato? >> Domanda guardandomi negli occhi.
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L'amore è una sola anima in due corpi. ♥
RomanceLei è Alex una ragazza bianca che non sa fidarsi degli altri e che ha già sofferto tanto. Lui è Kevin un ragazzo nero che è arrabbiato e desidera solo scappare. Due ragazzi così diversi ma che riescono a completarsi l'uno con l'altro. Riusciranno a...