CAPITOLO 3.
Zayn: Piccola, dormivi? – Chiede, sedendosi al mio fianco, con voce bassa.
Io: No, non riuscivo a dormire. – Mormoro, facendogli spazio.
Zayn: Neanche io. – Sospira.
Io: Come mai? - Strofino gli occhi, per migliorare la vista.
Zayn: E' da più di una settimana che faccio uno strano sogno – Mormora, guardandomi, come se volesse svelare un segreto.
Io: Anche io, cosa sogni? – Esclamo, sorpresa da quella rivelazione.
Zayn: Della volta in cui tu sei diventata la mia sorellastra, ricordo che tua madre non ti voleva, mentre tuo padre piangeva perchè non voleva lasciarti andare. – Fa un‘ espressione confusa, sforzandosi di ricordare le immagini del suo sogno.
Io:Avevo un vago ricordo di questo – Sospiro, pensierosa.
Zayn: E tu cosa sogni? – Chiede, sdraiandosi al mio fianco.
Io: Che piango e prego mia madre di non andarsene, mentre lei scompare a poco a poco nel buio, vuoi dormire con me Zayn? – Mormoro, abbracciandolo.
Zayn: Certo, le tue amiche non dovevano restare qui? – Dice, infilandosi sotto alle coperte.
Io: Sono dovute andare perchè i loro genitori avevano bisogno di loro – Sospiro.
Zayn: Capito, non sei andata a lavoro? – Chiede, stringendomi fra le sue magre braccia.
Io: No, i miei turni sono cambiati, a quanto pare ora devo lavorare con un nuovo ragazzo di sabato e domenica - Chiudo gli occhi per addormentarmi e in men che non si dica, sono nel sonno più profondo.
La mattina è giunta e stranamente nessun incubo mi ha tormentata. Ma mi sento così stanca e indolenzita.
Zayn: Buon giorno, piccola – Dice, scoccandomi un bacio sulla fronte.
Io: A te, Dj – Sorrido, sbadigliando.
Zayn: Hai rifatto quel sogno? – Chiede, con voce più bassa.
Io: No e Tu? -
Zayn: Nemmeno io – Ride.
Io: Ottimo! – Sorrido, pensando alla coincidenza.
Zayn: Dai, sbrigati che ti accompagno a scuola – Sbadiglia e si alza dal letto.
Io: Viene Harold? – Sbuffo.
Zayn: Si – Ridacchia, come se godesse del mio odio verso di lui.
Io: Che palle. – Esclamo, vestendomi.
Davanti a mio cugino, dite? Si, credo non ci sia nulla di male. Inoltre l’ho visto nudo, come anche lui a me. Mi mette a mio agio quando si tratta di questo.
Zayn: Perchè lo odi? – Chiede, tutto d’un tratto.
Io: Se te lo dicessi non ci crederesti.– Sospiro, più per cambiare argomento che per altro.
Zayn: Proverò a crederti – Cerca un’alternativa, infilando le scarpe.
Io: Te la faccio breve: nel secondo anno di liceo quando lui andava in terza, lo vidi e mi piacque, tra noi c'è stato un bacio. Per me era stato importante, perché provavo qualcosa per lui, ma il giorno dopo mi disse di essere fidanzato, capisci ora? – Dico, aprendo la porta della mia stanza.
Zayn: Non innamorarti di lui, ti farebbe soffrire – Dice, saggio.
Come se non ci fossi già arrivata da sola, Malik.
STAI LEGGENDO
My demons burn.
FanfictionQuesta è la storia di una semplice ragazza che si ritrova ad affrontare i casi della vita: L'amore, l'amicizia, le delusioni, le gioie..Ma lei li supera sempre con un sorriso stampato sulle labbra, nonostante abbia avuto un passato maledettamente du...