Il concerto è stato fantastico. Sotto l'effetto stupefacente del timbro di Colin, vibro di passione, completamente soggiogata dal suo maleficio. Come finisce la musica Matt e io filiamo al bar, così da poter ordinare da bere e magari trovare pure dei posti per sederci, prima che l'orda selvaggia di gente lo prenda d'assalto.
Infatti, quando il gruppo esce dal backstage e si sistema ad un tavolo, scoppia il delirio. Il salone si riempie di fan sovreccitate. Di tanto in tanto, dei gridolini si sollevano dalla massa di ragazze.
Matt finge di coprirsi le orecchie ridendo, e osserva con discrezione le ragazze attorno a noi. Mi sento in dovere di ricordargli che questa sera è in mia compagnia, perciò gli tiro un'amichevole gomitata per richiamare la sua attenzione. Mi sorride di rimando, per niente pentito.
Devo ammettere che è difficile sopportare la vista di tutte quelle ragazze che tastano Colin come fosse una bambolotto. La visione che ho di lui, ormai è viziata a causa del mio sogno, non riesco ad immaginarmelo in altro modo se non passionale e completamente mio.
Cerco di evitare di guardare nella sua direzione, ma è troppo difficile. La sua pelle è lucida di sudore, sbircio con la coda dell'occhio mentre si passa un asciugamano sul collo e, mio Dio, vorrei leccarlo... il che è, ovviamente, una pessima idea.
Sospetto di essere arrossita perché Matt mi fissa con uno strano sguardo. Respingo a fatica il subdolo desiderio che mi attanaglia provando a concentrarmi su altro, il mio bicchiere per esempio... ma quando una delle ragazze salta improvvisamente sulle sue gambe e preme la bocca contro la sua, sento formarsi nel mio stomaco una sensazione di vuoto...
Le dita di Colin scivolano lungo la schiena nuda della tizia, mentre fa mescolare le loro lingue in una danza che mi provoca un brivido di disgusto. Distolgo lo sguardo troppo lentamente, assalita da una visione che mi perseguiterà nei miei incubi!!!
La realtà di quella immagine mi colpisce con tutta la durezza della verità: vedere Colin limonare con quella troia mi fa male... e in bocca sento l'amaro e meschino sapore della gelosia... che schifo!
All'improvviso, come se le mie emozioni la stessero controllando, Doris si alza dal divanetto e punta un dito contro Colin.
Nella sua espressione è perfettamente leggibile il desiderio di strappare gli occhi alla tizia che avvolge ancora le proprie braccia attorno al collo del cantante. Proprio come me...
Forza Doris! Sono con te!
"Dannazione, non ne posso più!" la sua voce è più un ringhio colmo di rabbia e frustrazione "non siamo in un bordello! Non potete andare da un'altra parte?" agita il dito contro Colin, che la sta fulminando "Sono stufa di suonare in questi locali schifosi, di dover aver a che fare con le tue cagne in calore! Non è per questo che faccio musica!" per cercare di pacificare la situazione, Adam si alza e va da lei "Calmati! Un concerto è un concerto, e tu non hai il diritto di trattare male le nostre fan in questo modo. Ti ricordo che è anche grazie a loro se possiamo suonare!"
Le parole di Adam non provocano l'effetto sperato, anzi. Con i muscoli del collo tesi e le narici che fremono di rabbia Doris prosegue nel suo sfogo "Non me ne frega un cazzo! Non è per loro che suono!" nel frattempo l'espressione di Colin è sempre più torva. I suoi occhi si fanno di ghiaccio e i lineamenti si induriscono. Fa scendere la ragazza dalle sue gambe e si alza in piedi.
Adesso tutti gli occhi della gente in sala sono rivolti ai due.
È stato difficile per me quanto per Doris vedere quella ragazza con Colin, ma adesso il cambiamento sul suo viso mi spaventa. Lui le lancia uno uno sguardo cupo e minaccioso. Il volto irrigidito da una collera trattenuta. Accanto a Colin, Doris sembra improvvisamente piccola e minuta, ma la rabbia che le arde dentro è ancora ben viva e visibile.
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Is It Love? Colin
FanfictionLa talentuosa Stella Aedahl, pianista e impiegata alla C.C. Sembra, suo malgrado, ritrovarsi travolta dall'ossessione per il tanto misterioso quanto introverso Colin Spencer. La sua musica riuscirà a farsi strada nel cuore tormentato del bel cantan...