La talentuosa Stella Aedahl, pianista e impiegata alla C.C. Sembra, suo malgrado, ritrovarsi travolta dall'ossessione per il tanto misterioso quanto introverso Colin Spencer.
La sua musica riuscirà a farsi strada nel cuore tormentato del bel cantan...
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Colin tiene i suoi occhi su di me mentre si avvicina. Le sue dita tirano le corde della chitarra creando un suono potente che mi fa vibrare, mi entra sottopelle e mi riempie di elettricità. Poi si ferma di fronte alla tastiera.
Contro tutti i consigli ripetuti fino alla sfinimento, mi concentro su di lui. È impossibile combattere contro questa attrazione, il suo sguardo elettrico mi avvolge. Se durante le prove aveva l'effetto di destabilizzarmi, ora è l'opposto. Non c'è alcun rimprovero nei suoi occhi, solo il piacere di suonare. Suonare con me!
Un fuoco brucia dentro di me mentre le nostre note si fondono in un'armonia assolutamente perfetta. L'intesa tra noi è evidente, quasi tangibile, e rende la musica ancora più profonda e intensa.
I suoi occhi sembrano dare vita alle mie note, alla mia tastiera.
Le ragazze del pubblico devono averlo percepito, mi domando se siano gelose. Se consideriamo che sono pure nuova nel gruppo.... Forse tutte loro hanno sognato di salire sul palco per suona con lui. È così sexy con quella maglietta, lo scollo aperto mostra il suo petto glabro... e lui non è più al pubblico che rivolge l'attenzione.
I miei occhi si muovono tra le sue iridi, di mille colori a causa delle luce del palco, e la pelle del suo petto.
Socchiudo le labbra, mentre osservo l'espressione seria di Colin che, non lo sto immaginando, mi spoglia letteralmente con gli occhi. Sto vivendo un sogno.
Un sogno che ha un sapore migliore di tutte quelle notti solitarie che ho trascorso a fantasticare su di lui.
Maledetti pensieri!
Me ne preoccuperò più tardi. Al momento, l'unica cosa che conta, è Colin e la nostra unione!
Finisce il suo ultimo verso, ma anche se il testo è terminato, continua a suonare. Adam pure, mentre io concludo con le ultime note.
I ragazzi continuano sul finale della canzone, lanciandosi in assoli, divertendosi con il pubblico.
Poi entrambi si girano verso di me facendomi capire che è il mio turno, così li seguo nell'improvvisazione. Le mie dita si muovono senza nemmeno un'esitazione, senza pensare, come se fosse la cosa più naturale del mondo.
Colin mi accende con un lungo sguardo, mentre il fuoco brucia nelle mie vene.
Poi chiudiamo e io non sono altro che brace, quando tutto finisce. Un sorriso si estende lungo le deliziose labbra di Colin.
Appena torno nel backstage, mi sembra di aver lasciato un pezzo di me sul palco. Voglio tornare indietro! Voglio tornare la sopra! Non mi sembra vero, visto che solo fino qualche minuto prima ne ero terrorizzata.
È come se fossi una persona diversa, più realizzata, più libera, più... io.
Come mettiamo piede nel backstage, Adam viene chiamato fuori per parlare in privato con qualcuno. Non abbiamo nemmeno il tempo di scambiarci una parola. Lui corre via facendoci l'occhiolino.
