Quando uscii dal bagno, di nuovo truccata e sistemata, trovai Emiliano che sorrideva.
"Perché quel sorriso amore"
"È tutto merito tuo se ce l'ho"
"Che dolce" pensai, ma le parole mi uscirono dalla bocca con naturalezza.
"Ma avete finito le prove?" chiesi io
"Si, fino alle 8 abbiamo del tempo libero"
"Raggiungiamo gli altri?"
"Si"
Uscimmo dall'arena ed erano tutti li ad aspettarci tranne Gulia e Fede. Appena mi vide J-Ax mi fece l'occhiolino. Io lo abbracciai e gli sussurrai "grazie". Guè: "finite le smancerie andiamo a bere qualcosa?"
"Cosa?" Chiesi io
Guè: "un chinotto?"
Io: "dio se sei stupito, ma anche no!"
Risero tutti e poi Jake disse:
"Andiamo a farci un aperitivo che stasera riempio il posto e dopo spacco tutto zio"
Io: "va beene"
Andammo in un piccolo locale e Guè ci offri il Don Perignon per festeggiare la serata. Era molto buono! Giunte le otto, tra chiacchiere e risate, tornammo al teatro. I ragazzi andarono a prepararsi mentre io rimasi al mio posto a passare il tempo con il cellulare. Poco dopo arrivò anche Giulia.
"Ciao Marta"
"Ciao" dissi ancora alterata.
Giulia: "scusami non volevo offenderti"
Io: "ma va tranquilla" dissi ironicamente.. "Per colpa tua ho anche litigato con Emiliano". Con quelle parole notai che era davvero pentita
Giulia: "scusa davvero, cosa posso fare per farmi perdonare? Avete risolto?"
Io: "si lasciamo stare. Comunque ti do un consiglio, stai attenta a Fede che quello da tenere d'occhio a me sembra lui"
Giulia: "conosco Emiliano e Federico da molto tempo, più di quanto tu ti immagini. Emiliano è sempre stato uno che cambiava una ragazza alla sera, a lui piacevano le botte e via, ma poi sei arrivata tu. Invece Fede é sempre stato più stabile, ma ultimamente temo che mi tradisca. Non è più lo stesso, non mi dici più nulla di romantico e non mi fa più sorprese. Mi sembra che mi usi solo per sfogarsi a letto"
Io: "mi dispiace. Scusa la domanda ma tu con Emiliano..?"
Giulia: "si, parecchie volte ma prima che mi mettessi con Fede. È stato solo un errore del passato"
Io: "ah ok"
'Che troia' pensai. Prima si fa Emiliano per chissà quanto tempo e poi si fidanza con il suo migliore amico. Questa cosa non aveva senso, era da ipocrita. Ma in fondo forse tra lei ed Emi c'era solo sesso senza un minimo di sentimento.
Giulia: "tra quanto inizia?" chiese per smorzare la tensione che si era creata. Io: "tra venti minuti se sono in orario" Giulia: "come mai a te piace tanto J-Ax?"
Ma che cavolo di domanda era? Era come chiedere perché una persona preferisce la pizza alla pasta!
Io: "le sue canzoni hanno dei significati. E poi gli articolo 31 da piccola a casa mia erano all'ordine del giorno. Penso che J-Ax mi ricordi un po' quei tempi e a me piace". Giulia: "quindi hai avuto una bella infanzia?"
Io: "l'infanzia si, stupenda. Poi dagli undici anni fino all'anno scorso è stato un disastro"
Giulia: "come mai?"
Io: "ero grassa, brutta e non volevo mai uscire di casa"
Giulia: "guarda il lato positivo, adesso sei bellissima"
Io: "grazie, anche tu"risposi imbarazzata.
Qualche minuti dopo si accesero le luci del palco. Ero ansiosa, euforica ed eccitata. Il presentatore salì sul palco e raccontò della storia di quello spettacolo..
"Ed è grazie a lui, uno dei primi, se oggi in Italia conosciamo il rap! Siete pronti? Il primo gladiatore è pronto. Siete pronti per J-Ax?"
Ci fu un urlo collettivo, avevo i brividi, un attimo dopo partì la musica. La conoscevo quella canzone: Immorale! J-Ax uscì dal sipario e cantò immorale, deca dance e spirale ovale. Fu un'emozione unica. Dopo di lui toccò a Fedez e subito dopo Shade fece un po' di freestyle. Poi ancora i Club Dogo, jake con gli anni d'oro e Guè con brivido! E per ultimo Emis. Quando salì sul palco mi venne voglia di raggiungerlo e abbracciarlo. Lo amavo davvero, lo amavo troppo, più di me stessa. Mi faceva arrabbiare, mi infastidiva, ma in lui c'era qualcosa che mi attraeva come una calamita e non era solo il fatto che era bello da morire. Emis cantò Vampiri, Blocco boyz e fece letteralmente crollare gli spalti con Maracanã. Poi iniziò la parte con l'orchestra. Fu la volta di Emis con "soli assieme", "scordarmi chi ero" e "mercurio". Amavo quella canzone perché diceva la verità, ed era così che mi sentivo.
"Se potessi fermare il tempo con una fotografia prenderei questo momento e ci farei un'enorme gigantografia". Quelli passati all'arena furono momenti indimenticabili. Mi sentivo infinita.
Avevo lasciato indietro il mio orgoglio per stare con Emis. Avevo imparato ad amarlo e ad amare l'idea di noi. Sopportavo i rancori, e stavo imparando a lasciarli per strada.
"Starmi vicino è difficile", "quando ti bacio scappo in un'altra galassia". Ed era proprio così quando baciavo Emi. Mi portava in un universo parallelo, dove c'eravamo solo io e lui tra tante stelle. Nella mia testa volevo un solo abitante: Emiliano.
Per chiudere il concerto i ragazzi rapparono insieme. Fu incredibile, un vero spettacolo!
Quando finì il concerto...
STAI LEGGENDO
In vino veritas
FanfictionMarta, ragazza 17enne, si concede una vacanza in compagnia del fratello e dei suoi amici, ma ancora non sa ciò che la aspetta.. "Ci guardammo negli occhi, proprio quelli che poco prima temevo di incontrare. I suoi erano lucidi per il vino i miei per...