Chapter 18: Please

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Dopo che le ragazze se ne sono andate sono uscita e ho raggiunto i gemelli al campo da basket dove loro vanno di solito per giocare con chi c'è.

Sinceramente non so perché io sia venuta qui, forse ho sbagliato e sarei dovuta rimanere a casa e provare a distrarmi dal pensare a Darius... Non lo so.

«Ivy vuoi giocare con noi?» mi chiede Liam ma io continuo a fissare il vuoto fino a quando non mi si piazzano davanti i gemelli «Ivy tutto bene?»
«Una meraviglia» dico sarcasticamente alzandomi in piedi
«Vuoi andare a casa?» mi sussurra Theo preoccupato
«No»

Mentre un ragazzo fa partire la musica io frego la palla a Liam e inizio a palleggiare seguendo il ritmo della canzone per poi fare canestro.

«Beh? Che c'è?»
«Sei con me e Luka» mi informa Liam «Luka alza il culo da quella sedia!»
«E guai a voi se giocate sporco»
«Chi, noi?» chiede ironicamente Isaac facendomi alzare gli occhi al cielo seccata, odio quando barano a basket.. Anzi in qualsiasi gioco, lo odio e loro se ne approfittano per vedermi sclerare

«Iniziamo noi» borbotto prendendo la palla da terra
«Chi perde lava i piatti per un mese?»
«Ma se usiamo la lavastoviglie»
«Che palle che sei sorellina» si lamenta Theo facendo un passo verso di me per prendermi la palla ma io prontamente la passo a Liam dall'altra parte del campo
«So tutti i vostri trucchetti, me li avete insegnati voi dopotutto»

«Noi ora andiamo a mangiare una pizza, vieni anche tu?» mi chiede Isaac mentre mi abbraccia da dietro
«Non ne ho molta voglia.. Chiamo Zack e mi faccio venire a prendere» bugia

«Ma tu non hai il suo numero» mi fa notare quell'impiccione di Theo mentre mi porge il suo telefono con la chiamata già in corso

Maddai! Mi prendi in giro, non è così?

*Pronto, Theo?* risponde
*Sono Ivy*
*Dimmi tutto*
*Mi verresti a prendere al campo da basket?*
*Sono al semaforo qui fuori, muoviti* mi dice con fare sbrigativo

«Ci vediamo a casa» dico prima di baciare la guancia ad Isaac e poi a Theo

Prendo il mio cellulare dalla sacca di Isaac ed esco dal campo correndo verso la Camaro parcheggiata sul ciglio della strada.

«E meno male che eri fermo al semaforo» dico mentre chiudo la portiera
«Sono in prossimità di un semaforo, contenta?»
«Bell'auto comunque, quando me la farai guidare?»
«Mai» mette in moto e parte «La cintura»

Faccio come mi dice, metto la cintura e inizio a smanettare con la radio dell'auto.

«Come mai sei nervosa?»
«Io, nervosa? No, ma che dici»
«Ivy»
«Sto bene» borbotto sbloccando il cellulare

Boo💪

Boo💪
Ho provato a chiamarti, dov'eri?

Ivy🍪
Da nessuna parte

Boo💪
Ivy, non mentirmi

Ivy🍪
Non sono da nessuna parte cazzo

Ivy🍪
smettila di rompere

Ivy🍪
Manco fossi mia madre o i gemelli


Lottie✨

Ivy🍪
Puoi dormire da me stasera?

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