Unbearable

Chapter 21: L.A.

15 maggio
5.30 am

«Ivy»

Sarà la quinta volta che qualcuno mi chiama ricevendo da parte mi un grugnito e una sberla sulla mano ma proprio non voglio svegliarmi, so che la sveglia non è ancora suonata quindi perché svegliarmi adesso quando posso ancora dormire?
Nel giro di poco tempo vengo privata del cuscino e della coperta cosa che mi fa spalancare gli occhi.

«Muoviti c'è stato un cambio di programma, dobbiamo andare in palestra a prendere i body e poi in aeroporto con la secondaria perché c'è stato un'incidente» dice velocemente uno Zack mezzo nudo e assonnato, ma che ore sono?
«I body?» domando con la voce roca e trattenendo uno sbadiglio
«Si e ora muoviti»

Svogliatamente esco dal letto, mi tolgo il pigiama, metto una felpona e un paio di pantaloncini con le scarpe da ginnastica e come ultima cosa vado in bagno a lavarmi.
Per fortuna ieri sera abbiamo caricato la macchina con le valigie e il mio borsone altrimenti adesso starei avendo una crisi di nervi sul come portare giù la valigia.

«Io vado ad accendere la macchina» mi avvisa Zack quando stiamo scendendo le scale

«Voi due svegli? Non ci credo, è un sogno?» chiedo ai gemelli
«Per la nostra sorellina questo ed altro» dice Isaac venendo ad abbracciarmi seguito poi da Theo e dalla mamma

«Fa buon viaggio e quando arriva chiama» mi prega la mamma dopo avermi lasciato un bacio sulla fronte

Annuisco stanca, esco di casa e salgo in macchina.

«Perché dobbiamo prendere noi i body?» domando spezzando il silenzio
«C'è Katie che è rimasta a piedi e la portiamo noi»
«Oh maddai! Ma sei serio?»

Di male in peggio.

***

«Ci siamo tutti?» chiede per la cinquantesima volta Katie facendomi innervosire, mio dio ma ce la fa a contare dieci ragazzi? Mamma mia
«Katie siamo tutti»
«Bene allora andiamo»

«Sta calma» mi sussurra Zack alludendo al fatto che ho le nocche bianche da quanto sto stringendo il manico della valigia
«Sono calmissima»
«Ivy, stai bene?» chiede Jared, giusto.. Mi ero dimenticata che ci sarebbe stato anche lui alla gara a Los Angeles, che palle
«Starei ancora meglio se non mi rivolgessi la parola» dico inacidita prima di andarmene seguita da Zack che si sta trattenendo dal ridere «E tu smettila o ti ammazzo prima del tempo»
«È solo perché non ha dormito, tranquillo» interviene Lauren tranquillizzando Zack sulla mia improvvisa aggressività

Già, se non dormo sono molto più aggressiva del solito.

«Non vedo l'ora di arrivare in hotel» mormoro sbadigliando con la mano sulla bocca
«Ivy per piacere» insiste Jared
«No»
«Ivy»
«Ha detto no, sei sordo?» sbotta Zack «Non ti vuole ascoltare, mettiti l'anima in pace che tanto non cambia idea»

Jared apre la bocca per dire qualcosa ma poi la chiude tornandosene dai suoi compagni di squadra e lasciandomi finalmente in pace.

***

Boo💪

Boo💪
Sei arrivata?

Ivy🍪
Quasi in hotel💪

Ivy🍪
Non ne ho già più voglia

«Ho fatto due stanze da tre per i ragazzi, una da tre per le ragazze e un'altra da due» ci dice Katie tirando fuori un foglio «Zack sarai con Devon e Ryan, poi Austin, Jared e Oliver. La tre delle ragazze sarà di Courtney, Lauren e Ivy e quella da due di Martha e Rachel»
«Ma io volevo stare con Martha e Rachel!» si lamenta Courtney, come al solito non le va bene niente
«E io vorrei essere ricca sfondata ma ahimè non si ha sempre ciò che si vuole» ribatte la donna prima di scendere dal pulmino