Unbearable

Chapter 19: More

Una volta arrivati al bowling, con qualche difficoltà ma ce l'abbiamo fatta, entriamo dentro tutti insieme e riconosco mio fratello Theo il quale sta facendo una battuta delle sue, di merda sia chiaro.

«Questa battuta è vecchia fratellone»
«A chi devo fare una statua per averla fatta uscire?» esclama girandosi verso di noi
«A me!» esclama tutta contenta quella pazza della mia migliore amica
«Io l'avevo detto che anche l'altra volta» dice lui «Vi unite a noi? Stavamo per iniziare una partita»

Ci cambiamo le scarpe e dopo aver dato i nomi andiamo a giocare.

«La squadra vincente cosa ottiene?» chiede Isaac con già una palla da bowling in mano, pronta per essere tirata
«Sei sempre in competizione tu, mamma mia ma rilassati» lo riprende il suo gemello, Theo, facendogli alzare gli occhi al cielo
«Ma tu da che parte stai?» dice indignato «Ivy, sorellina, almeno tu dammi questa soddisfazione»
«Dipende dalla posta in gioco»
«La squadra vincente ottiene pizza e patatine» propone Luka o almeno dovrebbe chiamarsi così, non mi ricordo e ottiene l'approvazione di tutti

«Ivy, tocca a te lo sai vero?» mi fa notare Zack indicando il display sopra le nostre teste

Oh

Prendo una palla a caso, mi posiziono, prendo un respiro profondo e tiro.

«Da quand'è che tu sai giocare a bowling?» mi rivolge la parola, era ora oserei dire, Darius
«Ci venivo spesso con il mio ex, Conor»
«Ah»
«Ma perché devi parlare di quel coglione?» sbuffa Lottie guardandomi male, e ora cos'avrei fatto di male? Lui ha chiesto, io ho risposto.

La guardo per chiederle spiegazioni e lei con una mano indica il fratello che ora ha il broncio, oh signore mio aiutami tu.

«Quel coglione, comunque, è un mio amico» si intromette Theo mentre tiene lo sguardo fisso sulla ragazza al mio fianco
«Si capiscono molte cose» mormora lei facendomi sorridere

«Mi piace non capire nulla, si si è molto bello» dice annuendo Zack
«Stavo con un coglione, che ci vuole da capire?»

«Mi sento offeso»

Oh ma non ci credo!

«Ehi amico!» lo saluta mio fratello facendomi sbuffare contrariata
«Come mai la tua dolce sorellina parlava di me?» gli chiede attirando l'attenzione di tutti su di sé

Ora gli tiro una palla da bowling addosso.

«Vai a rompere i coglioni a qualcun altro da qualche altra parte, grazie» gli intima Isaac con tono tagliente
«Una volta io e te eravamo grandi amici» gli ricorda il ragazzo
«Ho capito chi sono i miei amici e chi vuole solamente scoparsi mia sorella»
«Come il moro tutto pompato vicino alla bambolina?» dice indicando Darius con un dito

Darius fa qualche passo avanti probabilmente per andare a fronteggiare quel fesso ma io mi piazzo davanti a lui poggiando entrambe le mani sul suo petto.

«Ti prego» mormoro guardandolo negli occhi
«Una volta supplicavi me di..
«Non ti consiglio di finire la frase» lo avverte Isaac «Potresti finire male»

Conor guarda tutti in segno di sfida e appena se ne va io riprendo a respirare normalmente. Per un attimo ho temuto il peggio: Darius e Isaac picchiarlo e finire dentro.

Io e Darius ci stiamo ancora guardando negli occhi quando lui mi bacia davanti a tutti ma soprattutto davanti ai gemelli, ma vuole morire per caso?

«Dawson occhio alle mani, è pur sempre mia sorella!» dice Isaac mettendo fine al nostro bacio
«Guastafeste», «Idiota» diciamo all'unisono io e il ragazzo che mi sta tenendo stretta a sé come se da un momento all'altro potessi sparire e io vorrei che questo momento non finisse perché mi sento in pace, sono felice.

***

«Beh, mi spiace ma ci dovete pagare la pizza» gongola, tutto contento, Luka
«Solo perché questi due hanno passato più tempo a limonare che a giocare» borbotta contrariata la mia migliore amica facendo ridere il fratello e facendo diventare me bordeaux
«Ehi, ma non è vero!» mi lamento contrariata, non abbiamo passato proprio tutto il tempo a baciarci... un pochino...

Lei mi guarda con le sopracciglia alzate prima di cacciare fuori i soldi per andare a prendere la pizza ai ragazzi che stanno ancora gongolando per la vittoria.

«Fuori i soldi» ci ordina allungando la mano

Prendo dieci dollari dal mio portafoglio, prendo quelli di Darius e Zack e accompagno la mia amica a prendere le pizze.

«Quattro tranci di quella» dice lei indicando la pizza con le patatine
«E anche i nachos!» urla Liam
«Porzione piccola, media o grande?» ci chiede il signore che sta dietro al bancone
«Due grandi»
«Io volevo una coca grande» mi intrometto
«Sono diciassette dollari»

«Ecco, e urla un'altra volta e ti lancio qualcosa contro» lo minaccia Lottie furibonda
«Se se»

Mi siedo su una panca con il bicchiere di carta in mano e la cannuccia tra i denti quando Darius mi si siede accanto con gli avambracci poggiati sulle gambe e le mani incrociate.

«Stavi davvero con quel fesso?»
«Eh già»
«Cosa ci trovavi in lui?» mi chiede girando la testa verso di me
«Inizialmente non era così.. Così..  Tutto pieno di sé e stronzo.. Era più aperto e simpatico, sapeva sempre come far ridere una persona quando non se la passava bene poi di punto in bianco gli si è girato il cervello ed è diventato così.. Mi ha tradita diverse volte, io l'ho sempre saputo ma non ho mai fatto nulla fino a quando non mi sono stufata di fare la stupida che fa finta di niente e l'ho lasciato davanti ai suoi amici»

Così, di punto in bianco mi circonda le spalle con un braccio e mi avvicina al suo corpo prima di baciarmi la tempia.

«Avrei voluto assistere»
«È stato divertente vederlo dare di matto» confesso «Ma penso che sia più divertente questo»

Mi alzo di scatto, tolgo il tappo di plastica al bicchiere e gli verso in testa la Coca-Cola scoppiando a ridere per la sua faccia.

«Vieni qui!»

Sono piegata in due dalle risate, come tutti d'altronde, e lui ne approfitta per abbracciarmi sapendo benissimo che odio toccare le cose appiccicose.

«Che schifo! Che schifo!» urlo cercando di togliermelo di dosso
«Questo penso non ti faccia schifo» mormora prima di far combaciare le nostre labbra