Stacco il telefono dalla presa, apro la rubrica e faccio partire la chiamata.
*Che succede?* le domando appena mi risponde
*Ciao Ivy, io sto bene grazie e tu?*
*Charlotte che succede? Hai svegliato Theo ne sei consapevole?*
*Oh lo so benissimo, mi ha sbraitato contro per i primi cinque minuti* mi informa facendomi ridere, Theo odia essere svegliato quando dorme
*Tutto okay? Theo ha detto che era urgente*
*Theo è stupido, io non ho detto di dirti che era urgente* dice *Ti andrebbe di vederci?*
*Vieni da me? Stiamo in piscina*
*Arrivo, dammi venti minuti*In venti minuti mi sono messa il costume, ho aperto l'ombrellone che sta poco più indietro di due sdraio cosicché i telefoni li possiamo lasciare sul tavolino senza che si sciolgano sotto al sole.
«Posso trasferirmi qui?» mi chiede la mia migliore amica mentre posa le cose su una sdraio
«Io vado a casa tua»
«Perché?»
«Prova tu a vivere con quattro ragazzi, poi ne riparliamo»Mi tolgo le ciabatte e mi butto in piscina con Lottie che mi guarda confusa prima di imitarmi e buttarsi in acqua.
«Quattro ragazzi? Zack ha un fratello?» mi domanda dopo essere riemersa
«Ma magari»
«E parla! Non tenermi sulle spine!» mi esorta lei sbattendo le mani sulla superficie dell'acqua schizzandomi leggermente
«Il ragazzo dell'altra volta starà qui per un po' e io l'ho scoperto a cena»
«E scommetto che hai tirato due scappellotti ai gemelli perché non te l'hanno detto» dice facendomi ridere perché è successo davvero, lei mi conosce molto bene«Spiegami com'è andata» mi chiede alludendo a ciò che le ho detto quando eravamo al Cloud9
«Mi ha baciata in un vicolo, niente di eclatante»
«Ti è piaciuto?»
«Ma sei scema?!» esclamo schizzandola «Ma non lo conosco nemmeno!»
«E questo che centra? Di certo lui non è brutto, ammettiamolo»
«Charlotte!»Parli del diavolo e spuntano le corna.
«Vi dispiace se mi unisco a voi?»
«Abbastanza» gli rispondo guardandolo male
«No, figurati» gli dice, invece, quella disgraziata dalla chioma scura facendomi alzare gli occhi al cieloLui ignora la mia risposta, si toglie la maglietta rimanendo in costume e si butta non molto lontano da me, Ivy mantieni la calma.
«Potevi anche evitare di schizzarmi» mi lamento
«Mamma mia, manco ti avessi lanciato addosso della merda!»
«E chiudi quella fogna!» gli inveisco contro mentre Lottie se la ride di gusto«Ma che carini! La vostra prima litigata!» commenta Lottie facendomi andare di traverso la saliva mentre lui per un momento è disorientato ma poi scoppia a ridere come se la cosa non lo avesse toccato minimamente
«Charlotte, che cazzo!» urlo esasperata «È arrivato qualcosa da parte sua?»
«Si, c'era una cosa per te»
«Cosa?» le domando incuriosita, non pensavo che mi avrebbe mandato qualcosa..
«Dopo ti faccio vedere»Sono talmente persa nei miei pensieri che non mi sono resa conto che Maximilian è sparito ma so per certo che non è uscito dalla piscina, lo avrei visto dato che la scaletta è davanti a me.
Sento qualcosa sfiorarmi la caviglia ma non ci presto molta attenzione, grosso errore dato che poco dopo vengo trascinata verso il basso dal deficiente. Una volta tornata a galla sputo l'acqua che ho bevuto a causa di questo suo stupido scherzo mentre lui se la ride assieme alla mia migliore amica, maledetto stronzo io te la faccio pagare.«Si può sapere che cazzo ti passa per la testa?!» gli urlo contro aumentando le sue risate, ah si? Bene. Mi avvicino a lui e lo spingo giù con le mani per poi tenerlo sotto con i piedi.
«Mi piacciono quelle aggressive, sai?»
***
Charlotte è andata via da un po' e io dopo essermi fatta la doccia e aver cenato ho preso la busta che mi ha lasciato sul letto e sono scesa in giardino.
Mi siedo a bordo piscina con i piedi a mollo, prendo un respiro profondo e apro la busta. Al suo interno c'è un foglio ripiegato frettolosamente su se stesso e un altro oggetto, tiro fuori il foglio e poso vicino a me la busta.
So che non ti aspettavi questa lettera, se possiamo definirla così, ma avevo bisogno di scriverti.
Che inizio eh? È passato un po' da quando sono partito di nuovo ma tu mi manchi comunque, mi sei sempre mancata..
Volevo solo ricordarti di non mollare mai okay? Tu, stronzetta, sei la persona più forte che io conosca e forse è per questo che mi sei sempre piaciuta.. Sei forte e determinata in qualsiasi cosa tu faccia, non cambiare va bene? Vai bene così come sei, te l'assicuro.
Dentro alla busta ho messo la cosa che tu hai provato a fregarmi un sacco di volte quando avevi dieci anni e io tredici.. Il mio anello blu scuro, quello che tu volevi sempre usare perché te n'eri innamorata (sono parole tue, dolcezza). Ho pensato che ti avrebbe fatto piacere averlo, tienilo sempre con te okay?
Anche se tu non ricambi i miei sentimenti, io ti amo e lo farò sempre...Darius
Ripiego accuratamente il foglio su se stesso, lo rimetto nella busta e tiro fuori l'anello iniziando a giocarci come quando facevo da bambina. Ho sempre adorato questo anello, non so perché..
«Tutto okay?»
Non posso stare sola nemmeno una volta che qualcuno mi viene a rompere!
Ignoro la domanda che mi viene posta di nuovo rimanendo a fissare quel piccolo oggetto tra le mie mani come ipnotizzata.
«Sicura di star bene?» mi chiede per la terza volta Maximilian, ma a lui che gliene frega se sto bene o no?
«Non ho niente» dico cercando di essere convincente ma non ci riesco perché vengo tradita dalla mia voce tremante e dal mio tirar su il naso
«Tu menti»Maximilian si siede vicino a me a bordo piscina e rimane in silenzio per qualche secondo prima di prendere parola.
«Non starò a chiederti di parlarmi di quello che è successo perché si vede che non ne vuoi parlare e io odio quando mi vogliono costringere a parlare» mi dice mantenendo lo sguardo sulla luce riflessa nell'acqua
«E cosa vuoi chiedermi?» chiedo a bassa voce decidendo poi di mettere l'anello al pollice sinistro, proprio come faceva lui
«Essendo che siamo gli unici in casa ti andrebbe di vedere un film?»Annuisco alla sua proposta, metto la busta nella tasca della felpa, mi alzo e - dopo essermi asciugata i piedi con un asciugamano che credo di aver dimenticato oggi pomeriggio - lo seguo dentro casa con l'umore sotto ai piedi.
«Cosa ti va di vedere?» gli chiedo mentre accedo a Netflix sulla TV
«Direi una commedia»Faccio partire il primo film a caso, mi sdraio sul divano dalla parte dove c'è l'isola così da stare comoda mentre lui si siede a gambe incrociate poco più lontano da me.
Penso di aver giudicato Maximilian troppo velocemente.. Prima si è mostrato come una persona non dolce però una cosa simile che non credevo potesse essere... Forse dovrei smetterla di essere acida con lui e provare a fare amicizia, lo faccio per i gemelli sia chiaro.
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Unbearable
RomanceDue ragazzi completamente dediti allo sport riusciranno a trovare del tempo anche per altro? «Sei insopportabile!» esclama lui guardandomi dall'alto in basso Se mi squadra un'altra volta dalla testa ai piedi gli infilo su per il culo la sua amata pa...