Dopotutto

Capitolo 27

<<Cosa state confabulando voi due?>> Dice Tom appena entra nella cameretta e si siede vicino a me.

<<Vic stava dicendo che è innamorata di te>> Esclama Lily.

Ditemi che non l'ha detto davvero.

<<Ah sì?>> Dice Tom con uno dei suoi sguardi maliziosi.

<<Non è andata proprio così>> Borbotto.

<<Lily non mente mai>> Afferma lui.

<<Esatto, io non dico bugie>> Dice lei.

<<Vi state coalizzano contro di me>> Protesto.

Entrambi ridono. Non c'è cosa più bella che vederli ridere Insieme.

Le loro risate si fondono in un'unica melodia.
Le loro risate sono pura musica.

<<Tornerai?>> Mi chiede Lily quando Tom sta per riaccompagnarmi a casa.

<<Promesso>>Dico dandole un bacio sulla guancia.

Ringrazio di nuovo la madre.
Voglio davvero tornare qui il prima possibile.

Però, appena Tom chiude la porta, esplodo.

Esplodo in un mare di lacrime che continuano a scendere finché non arriviamo nell'attico. Aspetto di entrare prima di iniziare a parlare.

<<Perché non me l'hai detto?>> Dico tra le lacrime appena mi siedo sul divano.

<<Non sapevo come dirtelo, mi dispiace. Allo stesso tempo volevo tu lo sapessi. Voglio che tu faccia parte della mia quotidianità>> Dice mentre mi abbraccia.

<<Da quanto lo sapete?>> Dico cercando di frenare le lacrime invano.

Lilly non se lo merita, Tom nemmeno.

<<Due anni, è al..cervello>> Mormora stringendo i denti.

Lo guardo e lo stringo ancora di più. <<Mi dispiace così tanto>> Mi esce fuori un lamento, straziato.

<<Io farò tutto il possibile perché lei stia meglio. La portiamo dagli specialisti, dall'altra parte del mondo se è necessario, lei deve stare meglio. Non puoi impedirmi anche questo.>> Dico scacciando via le lacrime per un momento.

<<Non te lo impediró..Lily è forte. Ce la farà>> Dice.

Sento che sta per piangere. Non voglio farlo sentire così vulnerabile.

<<Non perderai anche tu tua sorella. Non lo permetterò>> Dico guardandolo negli occhi.

L'attenzione si sposta su di me e riesce a non piangere. Il mio intento è andato a buon fine, anche se ora o cosa mi aspetta.

<<Anche tu? Vic, tu..?>> Chiede confuso.

<<Mi hai mostrato la cosa più bella della tua vita oggi. Adesso voglio raccontarti qualcosa della mia.>> Dico facendo dei respiri profondi.

Si avvicina e mi bacia. <<Solo se te la senti>> Mormora e io annuisco.

Mi alzo per andare in cucina e torno con due bicchieri d'acqua.

Glielo porgo. <<Non so da dove iniziare. Non parlo del mio passato con nessuno quindi non so da dove iniziare.>> Farfuglio.

Mi fa appoggiare la testa sulla sua spalla. <<Ne sono onorato>> Sussurra mentre mi accarezza i capelli.