Capitolo 46

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D'un tratto però, sento una sensazione strana che mi fa sgranare gli occhi di colpo e guardare oltre la figura di Tom ancora con gli occhi chiusi.

Quello che vedo mi fa staccare all'istante da lui e interrompere il nostro momento: davanti a me c'è Chloé con cellulare in mano mentre ci fa una foto.

<<No, no>>Strillo di scatto.

Tom colto alla sprovvista mi guarda terrorizzato <<Ho sbagliato qualcosa?>>Chiede ma è già troppo tardi perché quando il mio sguardo si sposta da Chloé a Tom e poi voglio tornare su quella stronza non la vedo più.

Porterà quelle foto alle Ward's Company, domani uscirà su tutti i giornali la notizia che io sono una traditrice perché tutto il mondo pensa che io sia fidanzata ufficialmente con il principino del mondo.

Chi lo sente Ryan quando passerà per quello cornificato? Sono nella merda.

<<Chloé, ci ha fatto una foto. Io non, la vedo più. Ryan mi uccide io non>>Inizio a farfugliare cose a caso perché il mio cervello è andato in tilt.

Non perché penso che la mia vita sia realmente in pericolo, ma sono dentro a queste cose da tanto ormai e so come funzionano.

Io sono dovuta venire a patti con Ryan e se domani uscirà la notizia, troverà il modo per farmela pagare.

Farà del male a Tom, a Lily e io non posso permetterlo.

<<Ascolta, tranquilla, la troviamo.>>Afferma Tom cercando di confortarmi.

La verità è che nella mia testa vedo già Tom Lily e sua madre in mezzo ad una strada perché Ryan gli ha tolto tutto e io sono senza più un soldo per aiutarli perché la Carrington's ha fallito.

Lily ha bisogno di cure, ha bisogno di una casa, di un ospedale.

In questo mondo, tutti siamo appesi ad un filo e Chloé ha le forbici in mano per tagliare il mio.


Succede tutto molto velocemente: Tom inizia a portarmi da una parte all'altra della villa chiedendo in giro se qualcuno l'ha vista ma ovviamente nessuno sa niente. E anche se l'avessero vista, le persone ancora lucide sono poche.

Quando usciamo in giardino Tom inizia ad urlare <<È lei! È in quella macchina>> mentre indica una berlina che si allontana a grandi velocità.

<<L'abbiamo persa. È finita, io devo proteggervi. Non doveva andare così>>Inizio a farfugliare a caso e le lacrime minacciano di scendere a fiumi.

Tom mi prende il viso con entrambe le mani e mi costringe a guardarlo. <<Vic, calma, ragiona: sono le tre del mattino. La Ward's Company non può essere aperta. Basterà soltanto che domani mattina tu sia lì prima di lei>>Parla lentamente e mentre mi spiega, realizzo che disperarsi a caso non serve a niente.

Devo arrivare lì prima di lei, poi a costo di picchiarla cancellerà quella foto.

<<Adesso ti porto a casa>>Conclude Tom e io non posso che annuire perché ho ancora la testa altrove.

Salgo sulla moto in modo meccanico perché, ad essere sincera, ho talmente cose per la testa che non so nemmeno dove io sia di preciso.

Però mi fido di Tom, voglio credere che lui abbia ragione, che domani mattina riuscirò a sistemare tutto.

La moto di Tom saetta nel traffico ma ci mettiamo più del previsto, quindi arriviamo al mia palazzo che sono le quattro passate.

Le segretarie sono operative dalle nove, è fattibile, continuo a ripetermi.

<<Vuoi che resto con te?>>Mi chiede con aria preoccupata mentre saliamo per arrivare al mio attico.

<<No, è una cosa che devo risolvere io. E poi tu domani mattina devi andare da Lily>>Ribatto scuotendo la testa.

Ho creato questo casino da sola e devo risolverlo da sola.

<<Posso raggiungerti prima di sera qui? Non ce la faccio a non pensarci per una giornata intera>>Sussurra mentre cerca di guardarmi negli occhi ma io continuo ad evitare il suo sguardo.

Mi sento fragile, come una piccola foglia che viene strappata via da un bambino capriccioso soddisfatto.

<<Va bene, vieni qui per le 11:30, ti lascerò la porta socchiusa se sono già qui, altrimenti le chiavi sotto lo zerbino così che non devi aspettare fuori>>Acconsento ancora molto preoccupata di quello che potrà succedere tra poche ore.

È ovvio che sia agitato, riguarda anche lui questa dannata foto.

Anche se prova in tutti modi a convincermi per restare qui, lo persuado a tornare a casa sua.

Deve riuscire a dormire qualche ora, ha comunque un lavoro e una famiglia di cui prendersi cura, non voglio portargli via tutto il suo tempo.

🍍🍍

Mi sveglio di scatto e quando apro gli occhi sono sul mio letto con la trapunta sul pavimento insieme ai cuscini. Devo essermi mossa molto mentre dormivo.

Un momento, io ho dormito.
Merda, che ore sono?

Mi alzo e inizio a cercare il telefono. Dove l'ho lasciato ieri sera?

Lo trovo in cucina vicino ad un bicchiere vuoto.

Sono le 8:03, ho un'ora per essere lì.

Mi vesto con il primo vestito che trovo a portata di mano e metto degli stivali bassi, voglio essere comoda nel caso in cui dovessi picchiare Chloé.

Quando sono le 8:28 sono dentro la macchina del mio autista per essere inghiottiti dal traffico subito dopo.

Il tempo sul display sfreccia veloce e l'auto su cui sono seduta non sfreccia altrettanto velocemente.

<<Non può fare un'altra strada? Così arriviamo prima?>>Sbotto quando vedo che sono le 8:45 e non siamo ancora arrivati.

<<Mi scusi signorina Carrington, stiamo percorrendo la strada più veloce>>Replica il mio autista, visibilmente preoccupato dal mio umore.

Solitamente quando mi accompagna da una parte all'altra io non parlo mai.

Quindi, deve aver dedotto che ci deve essere qualcosa di davvero importante in gioco.

Quando vedo l'enorme scritta "Ward's Company" sono le 9:02 ed io mi catapulto letteralmente fuori dall'auto.

Le porte scorrevoli si aprono automaticamente e vedo tutto quello che non volevo vedere: Chloé e Allyson ridere di gusto.

Vic, sei fregata.

L'ultima cosa che mi resta da fare è parlare con Ryan e cercare di trovare un accordo.

Forse sarebbe stato peggio se avesse venduto la foto a dei giornalisti.

Con grandi passi mi avvicino alla scrivania di Allyson. Quando sono abbastanza vicina, le due streghe smettono di parlare ma noto subito un ghigno divertito sul viso di Chloé.

Vic, devi spendere i tuoi soldi per aiutare Lily, non per pagarti gli avvocati per farti tirare fuori dalla prigione.

<<Allyson, c'è Ryan? Devo vederlo>>Dico, imponendo a me stessa di non guardare più nella direzione di Chloé perché potrei non rispondere di me.

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E niente sarà più che prima...

No vabbè, io che cerco di mettermi ansia è il top😂❤️.

Ananas, Dopotutto ha superato di gran lunga le 5k visualizzazioni, quindi vi ringrazio tanto❤️. Grazie anche per tutte le stelline e i commenti con cui mi sostenete🍍.

Dopo due settimane, ho aggiornato anche Flames, andate a vederee🙄😊.

Instagram: esetidicessino

//AnanasDaiTropici🍍.





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