Capitolo 16

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"PER FAVORE RAGAZZI, POTETE FARE SILENZIO?!"
La preside starà maledicendo tutti i santi solo perché i miei compagni di classe non sanno stare zitti. Stamattina la professoressa ci ha mandati in aula magna per un motivo che ancora non sappiamo e sinceramente sono in ansia. Spero soltanto che non avremo note di classe sennò la sento mia madre. Finalmente quei cretini si zittiscono e nell'aula regna il silenzio più completo. Che bello non sentire niente e ascoltare solo il respiro degli altri.
"Bene. Per voi abbiamo progettato una gita di tre giorni in montagna, un campeggio. In questi tre giorni si imparerà a stare in contatto con la natura e a prendersi cura di se stessi e gli altri. Si partirà domani alle 7 in punto"
Lancio uno strilletto e abbraccio Alexa.
Prendo il telefono di nascosto.

*inizio chat*
Io: "Faremo una gitaaaa😍"
Thomas: "Beati voii, di quanti giorni?"
Io: "Tre"
Thomas: "Okay...ricordati che ti amo bimba❤"
Io: "Ti amo anch'io❤"
*fine chat*

-Il giorno dopo-
Mi alzo come una molla dal letto, prendo la valigia (preparata grazie all'aiuto di Alexa) e vado davanti alla scuola. Il bus è già arrivato e la mia migliore amica mi trotterella incontro e ci abbracciamo. Io, per l'occasione, mi sono messa dei leggins mimetici e una maglia nera, delle scarpe da tennis nere e il cappello dell'Adidas. Saliamo in bus e davanti ho Jonathan. Sarà un viaggio infernale. Thomas mi manda un messaggio con scritto "buon viaggio" e comincio a parlare con Alexa. Arriviamo al campeggio dopo due ore, per fortuna Jonathan non si è girato e io sono rimasta tranquilla. Ci danno un foglio dove sono appuntati i nomi dei componenti dei gruppi. Per fortuna sono con Alexa, ma c'è anche la fidanzata di Jonathan. Ashley. Oddio.
Io e Alexa cominciamo a montare la tenda e noto che Ashley e le sue amiche non fanno niente. Passa un'ora e io sono sudata fradicia. E così la mia pazienza va a quel paese.
"Volete aiutarci o no?" Dico senza fiato a quelle oche
"Mi si sporcano le unghie, dolcezza" dice tagliente la ragazza
"Allora cosa siete venute a fare qua? Lo sapevate dove andavamo!"
"Sempre meglio che rimanere a scuola! E poi preferisco stare con Jon"
"Allora vai da lui e non rompere a noi perché noi almeno ci impegniamo!"
Lei gira gli occhi, prende un ramoscello e lo mette nel fuoco che avevo appena acceso.
"Ok, ho contribuito" sorride e se ne va.
"Ragazzi! Tutti intorno a me! Adesso cominciamo a fare alcune attività" dice il prfessore.
"Formeremo alcune squadre, ce ne saranno in tutto quattro"
Io e Alexa ci mettiamo assieme e poi ci guardiamo in giro. Gli unici che sono in pochi sono ovviamnente Jomathan e i suoi amici. Non andrà a finire bene.
Spero solo che non succedano casini.

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