La mia caduta sul mare è lenta, un film al rallentatore. Mi torna in mente la prima volta che sono saltata neo vuoto, ma ora è tutto diverso. Nemmeno quando ero davvero intenzionata a farla finita c'era qualcosa che mi tratteneva qui. Erano le due persone che ora non voglio asciare: Jonathan e Alexa. Il tonfo con l'acqua è silenzioso come la prima volta e sprofondo ricordando il sorriso e la leggerezza con cui ho fatto quella cazzata che ora è il mio peggior incubo.
La particolarità di questi mari è la corrente: solo chi è veramente coraggioso si butta in mare, ma spesso alcune persone non tornano al punto di partenza, bensì in un luogo completamente diverso. Comincio a nuotare verso l'alto, ma la corrente mi tira giù. Presa dal panico, comincio a scalciare e lancio urla silenziose che mi soffocano. In un lampo di lucidità, mi calmo e guardo il cielo azzurro che si confonde col mare, ormai troppo lontano per distinguere tutti i particolari, per esempio le nuvole. Chiudo gli occhi e aspetto la mia morte, per la terza volta nella mia vita. Sto per rassegnarmi quando qualcuno mi prende per i fianchi e mi trascina via dall'inferno. Mi accorgo di uscire dall'acqua solo quando comincio a tossire e boccheggiare senza sosta. Ho la vista offuscata, vedo tre figure avvicinarsi e i ricordi mi assalgono prepotenti in mente. Arretro finché non sento l'acqua gelida bagnarmi la schiena.
"Gab, chiama Jonathan, è Beth" sussurra una voce con tono preoccupato. La riconosco: sono gli amici del mio ragazzo. Ora riconosco i lineamenti di Dorian. Mi porto pe gambe al petto e scoppio a piangere. Alla fine, mia sorella ha ragione: sono solo un errore. Sento che Jake mi accarezza la spalla e mi sorride. Non sono più sola. Adesso ho una vera famiglia e ricambio il sorriso singhiozzando. Sento dei passi che riconoscerei tra mille: Jonathan. Barcollante, mi alzo in piedi e corro a perdifiato dal mio fidanzato. Gli salto addosso piangendo e magicamente il mondo sparisce come i miei pensieri. Mi dimentico il freddo, le gocce d'acqua gelata che mi corrono lungo la schiena, le lacrime. Sento solo il calore del suo corpo, il suo respiro affannato e il suo corre che galoppa con il mio. Ci siamo solo io e lui. Mi stringe forte e mi rilasso al suo tocco. Si avvicinano anche Jake, Dorian, Gabriel e Alexa (nel frattempo avvisata da uno dei tre).
"Ricordati sempre la citazione: Tutti per uno e uno per tutti. Noi ci siamo e ci saremo sempre" sussurra Alexa. Jonathan mi prende in braccio come una sposa e torniamo a casa sua. Alexa mi prende qualcosa di pulito e asciutto e mi strucco. Indosso una felpa nera e dei leggins. Torno in cucina e vedo sei pancakes e cioccolata calda. Jonathan mi prende per mano, mi bacia e ci sediamo. Parliamo del più e del meno, scordando i casini e mi soffermo su Alexa e Gabriel. Starebbero davvero bene assieme e non riesco a non trattenere un sorriso. Cominciamo una lotta di cuscini e stremati, cominciamo a fare delle battute demenziali (io sono stata la peggiore). Loro sono la mia àncora di salvezza e spero di riuscire a superare tutto questo.
"Beth, ci sarai alla partita ad Halloween?" Chiede Jake sgranocchiando pop-corn e riscuotendomi dai miei pensieri.
"Non ci ho ancora pensato, ma sì" faccio un sorriso
Alexa mi trascina in cucina.
"Ma non eri tu il Grinch di Halloween?"
"Esatto e quel giorno non voglio pensare al mio passato, voglio solo divertirmi"
"Così ti voglio ragazza!"
Scoppio a ridere "E tra te e Gabriel?" Faccio un sorriso malizioso e mi tira un pugno sulla spalla.
"Siamo solo amici" arrossisce
"Ammetti che ti piace"
"NON È VERO!"
"Lo ammetterai un giorno" le strizzo l'occhio, mi fa il dito medio e torniamo dagli altri.
Per tutta la sera guardiamo Shadowhunters, tra commenti, risate e scleri. Alexa è seduta vicino a Gabriel (e si fissano moltissimo) e io sono avvinghiata a Jonathan con i fischi e le prese in giro da parte di Dorian e Jake. Non so cos'ho fatto per meritarli, ma non cambierei nulla del passato perché è grazie a questo che ora sono così.
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Save me forever🌹
Romance[IN CORSO♡] Questa è la storia di Elizabeth Wright. Lei non ha mai avuto una vita facile, anzi è piena di delusioni, tristezza e demoni che ritornano sempre. Ma una persona può sempre vivere solo nella tristezza? Esiste un angelo che può salvarti...